Indice
Anguanax zignoi
Anguanax | |
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Cranio di Anguanax zignoi | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Superordine | Sauropterygia |
Ordine | Plesiosauria |
Famiglia | Pliosauridae |
Genere | Anguanax |
Specie | A. zignoi |
Anguanax zignoi è un rettile marino estinto, appartenente ai plesiosauri. Visse nel Giurassico superiore (Oxfordiano, circa 160 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale è conosciuto solo per un esemplare, noto come MPPL 18797, comprendente la metà posteriore del cranio e della mandibola, ancora in connessione anatomica, alcune vertebre del collo, parte del torace, parte di una pinna posteriore e metà della coda.
Come tutti i suoi simili, Anguanax doveva possedere un corpo compatto e quattro arti trasformati in strutture simili a pagaie. Il cranio, benché noto solo per resti incompleti, era lungo e slanciato, dotato di un rostro sottile. L'intero cranio doveva essere lungo circa 80 centimetri, e si suppone che l'esemplare completo potesse raggiungere i 4 metri. Anguanax possedeva alcune caratteristiche uniche, che permettono di distinguerlo da altri animali simili come Peloneustes o Gallardosaurus. L'osso prefrontale, ad esempio, era dotato di una proiezione posta a metà altezza del margine orbitale anteriore, che conferiva all'orbita la forma di un otto. Inoltre, la forma dell'osso coracoide era diversa da quella di qualunque altro plesiosauro noto.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]I fossili di questo animale vennero scoperti intorno alla metà degli anni '80 del secolo scorso nella zona di Kaberlaba (Asiago, provincia di Vicenza) nella formazione del Rosso Ammonitico Veronese. I resti vennero descritti per la prima volta nel 2014 e attribuiti a un esemplare indeterminato appartenente ai pliosauridi. L'anno successivo, un ulteriore esame dei resti ne ha permesso l'attribuzione a un nuovo genere e a una nuova specie, Anguanax zignoi (Cau e Fanti, 2015).
In particolare, questo animale sembrerebbe essere una forma basale dei pliosauridi, un gruppo di plesiosauri dotati di collo corto e grossa testa. Un'analisi cladistica ha indicato che Anguanax era più derivato rispetto ad Attenborosaurus ma più basale rispetto a Marmornectes, comunque alla base del clade dei pliosauridi derivati (Thalassophonea).
Di seguito è mostrato un cladogramma tratto dallo studio di Cau e Fanti (2015):
Pliosauridae |
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Significato dei fossili
[modifica | modifica wikitesto]Lo studio del 2015 ha evidenziato la struttura interna particolarmente spugnosa di un osso di Anguanax; dal momento che, nei plesiosauri, le ossa sono compatte negli esemplari giovani e spugnose in quelli adulti, l'esemplare di Anguanax è un adulto.
Le analisi compiute nello studio del 2015, inoltre, suggeriscono che gli antenati di Anguanax si fossero originati durante un breve intervallo del Giurassico, tra 176 e 171 milioni di anni fa, e che l'evoluzione di Anguanax fu molto più rapida rispetto a quella degli altri plesiosauri coevi ma vissuti in altri luoghi. Una simile evoluzione rapida sembrerebbe avere riscontro anche in altri rettili ritrovati nel Rosso Ammonitico, come il metriorinchide Neptunidraco.
È possibile che la causa di queste repentine evoluzioni nei rettili marini del Rosso Ammonitico sia da ricercare nella rapida riduzione delle aree di mare basso durante il Giurassico medio-superiore in Europa e (in particolare) nel Veneto. È quindi possibile che, in assenza di acque basse in cui migrare, sprofondate a causa dei processi di formazione della Tetide, questi rettili marini si evolvettero rapidamente per adattarsi a vivere in mare aperto.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cau A, Fanti F. 2014. A pliosaurid plesiosaurian from the Rosso Ammonitico Veronese Formation of Italy. Acta Pal Pol. 59(3):643–650.
- Andrea Cau & Federico Fanti (2015): High evolutionary rates and the origin of the Rosso Ammonitico Veronese Formation (Middle-Upper Jurassic of Italy) reptiles, Historical Biology: An International Journal of Paleobiology, DOI:10.1080/08912963.2015.1073726
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