Utente:Pat O'Brien/Sandbox-L
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]- Legenda abilità
Acronimi | Abilità | Descrizione |
---|---|---|
D | Scavo | Il personaggio è in grado di scavare su superfici specifiche di terra smossa. |
DLB | Deflettere raggi laser | Il personaggio è in grado di proteggersi dai raggi laser e di defletterli attraverso mezzi difensivi (campi di forza, scudi e simili). |
F | Volo | Il personaggio è in grado di volare. |
Gr | Rampino | Il personaggio è in grado di usare il rampino per aggrapparsi, salire e lanciarsi in alto, o per tirare a sé oggetti ed elementi ambientali. |
HHC | Combattimento corpo-a-corpo | Tutti i personaggi sono in grado di attaccare per mezzo di pugni, calci o con un'arma se ne sono dotati. |
HT | Mirare bersagli | Il personaggio è in grado di mirare su uno specifico bersaglio o su bersagli multipli per focalizzare i suoi attacchi sugli stessi. |
LB | Raggio di Lanterna | Il personaggio è in grado di emettere un raggio di luce energetico colorato continuo, che può anche sciogliere il ghiaccio (solo per i personaggi di tipo Lanterna). |
PLC | Costrutti di Lanterna preformati | Il personaggio è in grado di creare costrutti di luce solida colorata preformati in battaglia (solo per i personaggi di tipo Lanterna). |
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi giocabili
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi sbloccabili
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi | Abilità |
---|---|
Batman (Darkest Knight) |
Aspetto: Batcostume con i colori dell'uniforme standard del Corpo delle Lanterne Verdi, con il simbolo del pipistrello nero sul petto.
Arma: Anello del potere (Lanterna Verde). |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lanterna Verde, Vol. 4, n. 9 (Aprile 2006), di Geoff Johns (testi) ed Ethan Van Sciver (disegni).
Questa voce comprende l'elenco dei membri del Corpo delle Lanterne Verdi, la forza di polizia intergalattica immaginaria che compare nelle storie a fumetti pubblicate dalla DC Comics.
Il Corpo delle Lanterne Verdi ha come minimo 7.200 membri, cioè due per ciascun settore (l'Universo DC è suddiviso in 3.600 settori; originariamente vi erano 3.600 membri, uno per settore), in aggiunta ad alcuni membri che svolgono altre funzioni e ruoli oltre al solo pattugliamento.
Sebbene otto personaggi - Alan Scott, Hal Jordan, Guy Gardner, John Stewart, Kyle Rayner, Simon Baz, Jessica Cruz e Sojourner Mullein - siano i primi a essere associati al nome di Lanterna Verde, un numero elevato di altri membri del Corpo sono comparsi nei fumetti e in altri media della DC.
Descrizione e legenda generali
[modifica | modifica wikitesto]- I personaggi di questa pagina sono disposti per Settore Spaziale. Seguirà una breve descrizione dei pianeti e delle razze aliene presenti in un certo numero di essi.
- Per i personaggi con una pagina propria, consultare i loro link di collegamento per maggiori informazioni.
- La maggior parte dei membri indossano l'uniforme standard del Corpo, quella classica modellata su corpi umanoidi o bipedi in generale, costituita da una tuta attillata verde dalle maniche e dalle gambe nere, guanti bianchi e stivali verdi, il simbolo delle Lanterne Verdi impresso sul petto (una lanterna verde stilizzata su campo tondo bianco). Le reclute indossano una leggera variante con solo il campo tondo bianco sul petto. Per le differenze di uniforme per personaggi specifici, consultare la scheda di quei personaggi.
- Tutti i membri del Corpo sono equipaggiati con un anello del potere e una batteria del potere personali, retti dallo spettro emozionale verde della volontà, connessi alla Batteria del Potere Centrale del pianeta Oa nel Settore 0, e sono sottoposti ai principi scritti sul Libro di Oa dettati dai Guardiani dell'Universo. Certe divisioni del corpo e personaggi unici fanno uso di dispositivi con la stessa funzionalità degli anelli del potere . Per maggiori informazioni sulle capacità e sulle limitazioni di questi artefatti, consultare la pagina sull'argomento. Ulteriori capacità e limitazioni verranno specificate per personaggio specifico in questa pagina.
- Un certo numero di membri (ufficiali o temporanei per svariati motivi) appaiono esclusivamente in specifici media della DC Comics. Sono inclusi i personaggi presenti in altri franchise.
- Nella sezione dedicata alle versioni alternative fumettistiche dei personaggi e ai media, i membri del Corpo delle Lanterne Verdi sono succeduti dal numero di Settore di appartenenza entro parentesi. Per le maggiori informazioni, consultare le pagine relative a quei personaggi.
Lanterne Verdi per Settore dell'Universo
[modifica | modifica wikitesto]Settore Spaziale 0
[modifica | modifica wikitesto]Il Settore Spaziale 0 presenta un sistema stellare di cui si conoscono una stella primaria, un pianeta e una luna.
- Sto-Oa[1]: Stella primaria del sistema stellare.
- Oa[2]: Il pianeta principale, abitato dagli Oani e sede del Quartiere Generale del Corpo delle Lanterne Verdi. Custodisce la Batteria del Potere Centrale Verde della Volontà e il Libro di Oa.
- Oani[2]: Razza aliena immortale ospite, evolutasi dalla specie aliena dei Maltusiani del Settore Spaziale 3001, sono i Guardiani dell'Universo, i leader alla guida del Corpo delle Lanterne Verdi, hanno lo scopo di mantenere la pace interstellare. Sono correlati ai Controllori e alle Zamaron.
- Luna di Oa[3]: Il luogo natale e residenza di Monitor.
- Oa[2]: Il pianeta principale, abitato dagli Oani e sede del Quartiere Generale del Corpo delle Lanterne Verdi. Custodisce la Batteria del Potere Centrale Verde della Volontà e il Libro di Oa.
Personaggi | Prima apparizione | Descrizione |
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Ganthet | Lanterna Verde: La storia di Ganthet (Green Lantern: Ganthet's Tale, novembre 1992) |
|
Settore Spaziale 2
[modifica | modifica wikitesto]Il Settore Spaziale 2 presenta 4 pianeti conosciuti, 2 dei quali abitati e sotto il controllo della razza aliena dei Reach, dalla particolare struttura di pianeti e mondi "agglomerati" tra loro per mezzo di una sorta di ragnatela.
- Cairo[4]: Pianeta natale di Warp Wrap del Corpo delle Lanterne Arancioni.
- Ovacron Six[5]: Pianeta natale degli Ovacroniani.
- Ovacroniani[5]: Razza aliena di umanoidi enormi, calvi, dalla pelle dalle proporzioni irregolari che ricorda la pietra e dagli occhi bianchi. La forza sovrumana e la pelle spessa di cui sono dotati li rendono dei formidabili combattenti corpo a corpo, portandoli a disdegnare l'uso delle armi in combattimento. Horku del Sinestro Corps è un ovacroniano.
Personaggi | Prima apparizione | Descrizione |
---|---|---|
Ganthet | Lanterna Verde, Vol. 3, n. 49 (Green Lantern, Vol. 3, n. 49, febbraio 1994) |
Settore Spaziale 904
[modifica | modifica wikitesto]Il Settore Spaziale 904[6][7] presenta 2 pianeti, con la curiosa caratteristica che entrambi siano abitati da alieni umanoidi composti di roccia organica:
- Dryad[8]: Pianeta natale dei Dryadi e pianeta adottivo della colonia umana Korlon, entrambe le specie vivono in armonia tra loro. Negli ultimi giorni del 30º secolo, gli abitanti vennero evacuati e in seguito il pianeta venne distrutto dall'instabilità del suo nucleo radioattivo.
- Dryadi (Dryadians)[8]: Forma di vita basata sul silicio. Rivelano il loro genere sessuale invecchiando con l'età, la pelle di pietra che si ispessisce fino a cadere e mostrando le suddette caratteristiche. Blok della Legione dei Super-Eroi, Strata e Garv (e il loro figlio Rocky) di L.E.G.I.O.N. e R.E.B.E.L.S., e i membri della Lega dei Super Assassini sono Dryadi.
- Stoneworld[6]: Pianeta natale di due tribù, le Persone di Pumice e il Popolo d'Ossidiana, sempre in conflitto tra loro.
- Persone di Pomice (Pumice People)[9]: Forma di vita basata sulla pietra pomice, dalla pelle grigio pietra abrasiva, dall'assenza di organi interni[7] e dalla testa calva; le femmine presentano una forma mascolina e muscolosa come il sesso opposto. Sono il popolo più passivo.
- Popolo di Ossidiana (Obsidian Folk)[6]: Forma di vita basata sulla pietra ossidiana, di aspetto simile alle Persone di Pomice, tranne per la pelle molto scura e la tradizione di adornarsi i corpi con una varietà di tatuaggi tribali colorati. Sono il popolo più bellicoso, si credono superiori alla tribù rivale; sono orgogliosi di essere guerrieri, i più abili distinti da grande considerazione. Possiedono un profondo senso dell'onore con forti legami verso la famiglia.
Personaggi | Prima apparizione | Descrizione |
---|---|---|
Aa | Lanterna Verde, Vol. 3, n. 21 (Green Lantern, Vol. 3, n. 21, febbraio 1992) |
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Brik |
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Kworri |
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Settore Spaziale 916
[modifica | modifica wikitesto]Il Settore Spaziale 916[10] presenta un pianeta:
- Numericon (o Numericron): Pianeta natale dei Numericoniani.
- Numericoniani:
Personaggi | Prima apparizione | Descrizione |
---|---|---|
Two-Six | Lanterna Verde, Vol. 5, n. 21 (agosto 2013) |
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Altri personaggi Lanterne Verdi
[modifica | modifica wikitesto]Nei vari media del Multiverso DC, così come in altri franchise, altri personaggi, incluse le loro versioni alternative e/o personaggi originali, sono state a un certo punto membri del Corpo delle Lanterne Verdi e/o hanno usufruito delle capacità di un anello del potere verde della volontà. Qui di seguito, un elenco di suddetti personaggi con i collegamenti che indirazzano alle loro singole pagine da consultare per maggiori dettagli.
Altre versioni
[modifica | modifica wikitesto]Nei fumetti le Lanterne Verdi hanno avuto diverse versioni di sè stesse. Qui di seguito un elenco di queste versioni alternative, in ordine cronologico di pubblicazione.
Nota: Solo i personaggi elencati dettagliatamente in questa pagina verranno descritti. Per le Lanterne Verdi con una pagina a loro dedicata, così come
Personaggio | 1ª apparizione |
Creatore/i | Descrizione |
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Terra-32 | Batman: In Darkest Knight (Febbraio 1994) |
Mike W. Barr (testi) Jerry Bingham |
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In altri media
[modifica | modifica wikitesto]Fumetti
[modifica | modifica wikitesto]Fumetti | Data di pubblicazione | Note |
---|---|---|
Countdown: Arena n. 1-2, 4 | Dicembre 2007- Febbraio 2008 |
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Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]Videogiochi | Data di pubblicazione | Note |
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Scribblenauts Unmasked: A DC Comics Adventure | 24 settembre 2013 |
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Aa[11] è una Lanterna Verde del Settore Spaziale 904[12]. È un rappresentante del Popolo di Pomice, una delle due razze predominanti del Pianeta di Pietra, la più passiva, i cui corpi sono costituiti da pietra solida organica privi di organi interni[12]ò. Nonostante l'aspetto di un maschio muscoloso e calvo, Aa in realtà è di genere femminile.
Venne scelta da Brik e da Hal Jordan come nuova recluta per ricostituire le file del nuovo Corpo dopo gli eventi di Ora zero - Crisi nel tempo. Era in diretta rivalità con l'altra recluta, Kworri, membro del bellicoso Popolo di Ossidiana del loro stesso pianeta. Già a inizio carriera venne catturata assieme a Brik e Kworri dal mercenario Flicker rischiando di essere venduta a degli alieni Teben, ma vennero tratti in salvo da Hal[12]. Quando Flicker catturò Carol Ferris (Star Sapphire) per lo stesso scopo, Aa era titubante a seguire Hal in una missione del tutto personale e ne mise in discussione il suo comando e le sue strategie, ma vi partecipò comunque e prese l'iniziativa di salvare la donna. Colpito dal suo comportamento, Hal la rese un membro del Corpo a tutti gli effetti poiché voleva membri che sapessero agire di testa propria e a volte contestare e disubbidire agli ordini dei loro superiori[13]. Oltre a venire addestrata su Oa da Kilowog, le venne assegnato il Settore Spaziale 904, lavorando a fianco di Brik.
Prestò servizio al Corpo per un breve periodo, ma ne divenne insoddisfatta in quanto non le piaceva dover accettare l'incrollabile onniscienza dei Guardiani dell'Universo. Quindi lasciò il Corpo per optare a fare parte delle Stelle Scure sotto la guida dei Controllori; secondo la logica di Aa, i Controllori hanno semplicemente chiesto loro di proteggere i pianeti, lasciando ai loro esecutori la libertà di esplorare il cosmo, cercando da sé le proprie risposte. Come Stella Scura, Aa è entrata in conflitto con i suo ex alleati del Corpo delle Lanterne Verdi durante la faccenda del Triarco sul pianeta Maltus[14], confrontandosi direttamente con il suo ex mentore Hal Jordan sparandogli contro un colpo di maser a bruciapelo.
Il suo status attuale è sconosciuto, non si sa se sia rimasta uccisa nel massacro delle Stelle Scure ad opera di Grayven.
In altri media
[modifica | modifica wikitesto]Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]Settore Spaziale 181
[modifica | modifica wikitesto]KT21
[modifica | modifica wikitesto]Settore Spaziale 188
[modifica | modifica wikitesto]Dkrtzy RRR
[modifica | modifica wikitesto]Settore Spaziale 904
[modifica | modifica wikitesto]Brik
[modifica | modifica wikitesto]Kworri
[modifica | modifica wikitesto]Settore Spaziale 3214
[modifica | modifica wikitesto]Gala De
[modifica | modifica wikitesto]Settori Spaziali sconosciuti
[modifica | modifica wikitesto]Gion
[modifica | modifica wikitesto]Probert
[modifica | modifica wikitesto]Lanterna Verde sconosciuta
[modifica | modifica wikitesto]Kristogar Velo
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Prima menzione: The Sandman: Endless Nights (novembre 2003).
- ^ a b Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 1 (agosto 1960).
- ^ Prima apparizione: Crisi sulle Terre Infinite (Crisis on Infinite Earths), n. 7 (ottobre 1985).
- ^ Prima menzione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 4, n. 45 (ottobre 2009).
- ^ a b Prima menzione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 49 (febbraio 1994).
- ^ a b c Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 20 (gennaio 1992).
- ^ a b Geoff Johns; Sterling Gates (testi e disegni); Green Lantern/Sinestro Corps: Secret Files, DC Comics, febbraio 2008.
- ^ a b Prima apparizione: Superboy e la Legione dei Super-Eroi, Vol. 1 (Superboy and the Legion of Super-Heroes), n. 253 (luglio 1979).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 21 (febbraio 1992).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 5, n. 27 (marzo 20134).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 21 (febbraio 1992).
- ^ a b c Geoff Johns; Sterling Gates (testi e disegni); Green Lantern/Sinestro Corps: Secret Files, DC Comics, febbraio 2008.
- ^ Gerard Jones (testi e disegni); Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 22, DC Comics, marzo 1992.
- ^ Gerard Jones (testi e disegni); Lanterna Verde (Green Lantern), miniserie Trinità (Trinity), Vol. 3, n. 45, DC Comics, settembre 1993.
- ^ Prima apparizione: Scribblenauts Unmasked: A DC Comics Adventure (24 settembre 2013).
Settori Spaziali
Settore Spaziale 904
- Dryad
- Pianeta di Pietra (Stoneworld)
- Pianeta roccioso del Settore Spaziale 904, abitato dal Popolo di Pomice e dal Popolo di Ossidiana[1].
- È il pianeta natale delle Lanterne Verdi Aa e Kworri, rappresentanti rispettivamente dei Popoli di Pomice e di Ossidiana.
Settore Spaziale 2682
- [2]. Originariamente, era posto nel Settore Spaziale 2814, poi rilocato all'attuale sistema di Polaris.
Settore Spaziale 2814
- Aoran
- Agraria-7
- [4].
- Alaxos
- Aldebaran-4
- Sistema di Alderane
- Anthorann
- Sfar
- Zulcan
- Arcadia
- Archos
- Athmoora
- Il Vivarium
- Calor
- Calphonus
- Caudatia Prima
- [16].
- Clanadrern
- Dalgova
- Galtea
- Garon
- Ghyra
- Grax
- Heliopolis
- Jenuwyne
- Jotham
- Kormorax
- Kranaltine
- M'brai
- Mecha-IV
- Mellifera
- Nideesi
- Nok
- Omnicron Ceti IV
- Orlana
- Ozifer
- Pendara
- Pharon IV
- Pianeta Frantumato
- Pianeta Inferno
- Ramnos
- Stazione Odissey Warp
- Sistema di Rhythum
- Scrtara
- Sistema solare (Stella 2.814ˑ38)
- Mercurio (2.814ˑ38ˑA)
- Venere (2.814ˑ38ˑB)
- Nuova Krypton (2.814ˑ38ˑC2?)
- Urano (2.814ˑ38ˑG)
- Nettuno (2.814ˑ38ˑH)
- Scylla
- Talkor
- Tartarath
- Tendax
- Ungara
- Pianeta del Settore Spaziale 2814, abitato dagli Ungariani[49].
- Wondil-8
- Xalthor
- Zakkaria
- Zamba
- Zapher
- Zerbon
In questa pagina sono elencati i luoghi nell'Universo DC, l'ambientazione principale dell'universo nei fumetti pubblicati dalla DC Comics.
Luoghi
[modifica | modifica wikitesto]Luoghi | Prima apparizione | Descrizione |
---|---|---|
Frecciacaverna | More Fun Comics n. 73 | L'ex base operativa dei supereroi Freccia Verde e Speedy I a Star City. |
Sistemi planetari
[modifica | modifica wikitesto]L'Universo DC è suddiviso in 3600 Settori Spaziali, come stabiliti dai Guardiani dell'Universo per il controllo, la giustizia, la sicurezza e la protezione della vita nello spazio da parte del corpo di polizia interestallare del Corpo delle Lanterne Verdi, di cui i Guardiani ne sono fondatori, leader e guide.
Settori Spaziali | Descrizione |
---|---|
Settore Spaziale 0 | Presenta un sistema stellare che contiene una stella primaria (Sto-Oa), un pianeta (Oa) e una luna conosciuti. |
Sto-Oa[55]: Stella primaria. | |
Oa[56]: Pianeta adottivo degli Oani (i Guardiani dell'Universo), uno dei più vecchi dell'Universo DC, e sede della Cittadella Planetaria adibita ai soli Guardiani e del Quartiere Generale del Corpo delle Lanterne Verdi. Custodisce la Batteria del Potere Centrale Verde della Volontà e il Libro di Oa. | |
Luna di Oa[57]: Il luogo natale e residenza di Monitor. | |
Settore Spaziale 1 | Contiene 2 pianeti conosciuti (Astonia/Pacredo e Kalvax). Giurisdizione condivisa con il Corpo delle Lanterne Blu. |
Astonia/Pacredo: Pianeta natale della Lanterna Blu Santo Viandante. In precedenza ruotando intorno a un sole rosso morente che condannava la vita sul pianeta, Santo Viandante ringiovanì la stella di 8,9 milioni di anni con l'anello del potere blu della speranza (convertendo il sole in una stella blu), salvando e migliorando la prospettiva di vita di Astonia. |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 20 (gennaio 1992).
- ^ Prima apparizione: Showcase n. 17 (settembre-dicembre 1958).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 159 (giugno 1965).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 165 (luglio 2003).
- ^ Prima apparizione: Darkstars n. 24 (settembre 1994).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 198 (marzo 1986).
- ^ Prima apparizione: Showcase n. 17 (settembre-dicembre 1958).
- ^ Prima apparizione: Mystery in Space, Vol. 1, n. 55 (novembre 1959).
- ^ Prima apparizione: Mystery in Space, Vol. 1, n. 94 (novembre 1964).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde: Guerrieri di smeraldo (Green Lantern: Emerald Warriors) n. 11 (agosto 2011).
- ^ Prima apparizione: The Flash, Vol. 1, n. 240 (dicembre 1975).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 16 (ottobre 1962).
- ^ Prima apparizione: The Flash, Vol. 1, n. 238 (dicembre 1975).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 1 (luglio-agosto 1960).
- ^ Prima apparizione: The Brave and the Bold, Vol. 1, n. 155 (ottobre 1979).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 165 (luglio 2003).
- ^ Prima apparizione: Showcase '95 n. 10 (novembre 1995).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 156 (settembre 1982).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 168 (ottobre 2003).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 36 (aprile 1965).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 70 (luglio 1969).
- ^ Prima apparizione: Supergirl, Vol. 6, n. 30 (giugno 2014).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 166 (luglio 1983).
- ^ Prima apparizione: Darkstars n. 0 (ottobre 1994).
- ^ Prima apparizione: The Flash, Vol. 1, n. 241 (aprile 1976).
- ^ Prima apparizione: Red Lanterns n. 25 (gennaio 2014).
- ^ Prima apparizione: Adventure Comics, Vol. 1, 467 (gennaio 1980).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 152 (maggio 1982).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 165 (luglio 2003).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 166 (agosto 2003).
- ^ Prima apparizione: Action Comics, Vol. 1, n. 969 (febbraio 2017).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 4, n. 25 (genaio 2008).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 178 (luglio 1984).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 16 (ottobre 1962).
- ^ Prima apparizione: Legione dei Super-Eroi (Legion of Super-Heroes), Vol. 6, n. 3 (settembre 2010).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 16 (ottobre 1962).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 156 (settembre 1982).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 72 (ottobre 1969).
- ^ Prima apparizione (storica): Legione dei Super-Eroi (Legion of Super-Heroes), Vol. 4, n. 10 (agosto 1990).
- ^ Prima apparizione (canonica): Legionnaires n. 21 (gennao 1995).
- ^ Prima apparizione: Legends of the DC Universe n. 37 (febbraio 2001).
- ^ Prima apparizione: Lanterne Verdi (Green Lanterns) n. 48 (agosto 2018).
- ^ a b Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 32 (ottobre 1964).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde: Nuovi Guardiani (Green Lantern: New Guardians) n. 31 (luglio 2014).
- ^ Prima apparizione: Action Comics, Vol. 1, n. 873 (marzo 2009).
- ^ Prima apparizione: Green Lantern Corps Quarterly n. 2 (autunno 1992).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 158 (novembre 1982).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 138 (luglio 2001).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 16 (ottobre 1962).
- ^ Prima apparizione: Mystery in Space, Vol. 1, n. 61 (agosto 1964).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 3, n. 172 (febbraio 2004).
- ^ Prima apparizione: Darkstars n. 6 (marzo 1993).
- ^ Prima apparizione: Martian Manhunter, Vol. 2, n. 21 (agosto 2000).
- ^ Prima apparizione: The Flash, Vol. 1, n. 237 (dicembre 1975).
- ^ Prima menzione: The Sandman: Endless Nights (novembre 2003).
- ^ Prima apparizione: Lanterna Verde (Green Lantern), Vol. 2, n. 1 (agosto 1960).
- ^ Prima apparizione: Crisi sulle Terre Infinite (Crisis on Infinite Earths), n. 7 (ottobre 1985).
La casa della morte | |
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Titolo originale | Welcome to Dead House |
Autore | R. L. Stine |
1ª ed. originale | luglio 1992 |
1ª ed. italiana | giugno 1994 |
Genere | Romanzo |
Sottogenere | horror per ragazzi |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | Casa della Morte, Cascata Tenebrosa |
Protagonisti | Amanda Benson |
Coprotagonisti | Famiglia Benson
|
Antagonisti | Cittadini di Cascata Tenebrosa
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Altri personaggi | |
Serie | Piccoli Brividi, Serie originale |
Seguito da | Il mistero dello scienziato pazzo |
«Look alive!»
«Sembra vivo!»
- (Slogan sul retro di copertina in lingua originale inglese, tradotto amatorialmente in lingua italiana.)
«Una volta abitavo in questa casa...»
La casa della morte (Welcome to Dead House) è la prima storia della serie horror per ragazzi Piccoli Brividi, in originale lingua inglese appartenente alla serie originale, scritta da R. L. Stine e pubblicato da Scholastic Publishing. È stato pubblicato per la prima volta nel luglio del 1992 insieme a Il mistero dello scienziato pazzo e a Un barattolo mostruoso, rispettivamente il secondo e il terzo libro della serie. Inoltre, è stato ripubblicato nel 2010 come tredicesimo libro della serie ristampa Classic Goosebumps, con un nuovo restyle di copertina ad opera di Brandon Dorman. In Italia il libro e la sua ristampa vennero pubblicate da Arnoldo Mondadori Editore rispettivamente nel giugno 1994 e il 31 maggio 2016.
Copertina
[modifica | modifica wikitesto]L'illustrazione di copertina originale ad opera di Tim Jacobus raffigura una vecchia casa di notte, con la porta d'ingresso leggermente socchiusa e una strana figura alla finestra, una luce arancione proviene dall'interno dell'edificio.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia Benson fa il suo primo viaggio a Cascata Tenebrosa per incontrare l'agente immobiliare locale Compton Dawes e vedere la loro nuova casa. Il signor Benson l'ha ereditata tramite testamento da un suo prozio sconosciuto, deceduto di recente. La dodicenne Amanda Benson, il suo fratellino undicenne Josh e il loro cane Petey percepiscono immediatamente che qualcosa non va in quel posto. A metà luglio, l'intero quartiere sembra coperto da un'oscurità indotta, creata dalle fronde di massicci alberi. Foglie morte e ombre sono ovunque, creando un ambiente spento, ombroso e mortalmente silenzioso. La nuova casa è vecchia, enorme e inquietante, in mattoni rossi e col tetto nero, e due grandi vetrate al secondo piano simili a occhi scuri che scrutano la strada sottostante. Josh non fa che lamentarsi in segno di protesta per il trasferimento e Petey abbaia nervoso. Mr Dawes accoglie la famiglia in casa; esplorando la sua nuova stanza, ad Amanda pare di intravedere un ragazzo in piedi sul pianerottolo del secondo piano, prima che questi scompare rapidamente in fondo al corridoio.
Uscendo per raccontare dell'evento a Josh, Amanda scopre che lui e Petey sono spariti. Con la gentile collaborazione di Mr Dawes, la famiglia guida in auto in giro per la cittadina per ritrovare i due. Per strada, Amanda non può fare a meno di notare come Cascata Tenebrosa sembri così disabitata. Alla fine, il gruppo trova Josh nel cimitare comunale, intento a rincorrere un agitato Petey tra le lapidi, e con l'aiuto del padre riuscirà a recuperare il cane. La famiglia Benson si accomiata da Mr Dawes per le disposizioni della firma del contratto di acquisizione della casa della prossima settimana, tornando a casa per prepararsi al trasloco.
Una settimana dopo, con un triste saluto alla migliore amica Kathy, Amanda e i Benson si trasferiranno a Cascata Tenebrosa. Fin dal primo giorno Amanda continua a percepire a vista altri bambini e ragazzi in casa, e a sentire strani rumori, ma nessuno in famiglia le crede e la prendono per visionaria, tutti troppo occupati come sono nel mezzo del trasloco. Amanda e Josh in seguito iniziano a fare la conoscenza con i ragazzi del posto, come Ray Thurston e Karen Somerset, tipi tranquilli e amichevoli, ma anche strani e scoraggianti, quasi depressi. Amanda ha l'impressione che Ray sia il ragazzo che ha avvistato in casa la scorsa settimana, cosa da lui negata. Eppure, i ragazzi del quartiere riveleranno a loro che in precedenza avevano vissuto nella loro nuova casa. Amanda e Josh due noteranno anche che essi tendano a non esporsi sotto il sole, e che Petey ringhia minaccioso a loro di presenza.
Due settimane dopo, Petey scompare e i due ragazzi non riescano a trovarlo. Quella notte, Josh convince Amanda che il cane possa essere andato al cimitero, come l'ultima volta. Quando escono per controllare, si imbattono in Ray, che li rimprovera di essersi recati al cimitero così tardi e li sconsigliò di proseguire. Ignorandolo e giunti nel lugubre cimitero, i due trovano Petey, ancora più agitato che in precedenza, e che emana una terribile puzza di cadavere. Amanda poi nota qualcosa di agghiacciante: sulle lapidi di pietra, infatti, troveranno incisi i nomi dei loro nuovi amici, tutti morti in età prematura. Una lapide reca il nome di Ray. Ray, raggiungendoli, conferma che è la sua tomba e che in realtà lui e gli altri ragazzi sono dei morti viventi.
Rivelerà alla ragazza la raccapricciante verità: i morti viventi hanno bisogno di sangue umano fresco per poter sopravvivere, e ripetono questa bevuta di sangue ogni anno. Era effettivamente lui il ragazzo che Amanda aveva percepito in casa. Hanno ucciso Petey perché i cani percepiscono i morti viventi e l'animale è diventato uno di loro. Il provvidenziale intervento di Josh salva la vita ad Amanda dall'attacco di Ray, puntando inconsapevolmente la torcia contro il morto vivente e uccidendolo, facendolo squagliare e riducendolo a un mucchio d'ossa. Amanda e Josh corrono a casa, ma quando arrivano vengono circondati dagli altri bambini morti. Essi spiegheranno che non esiste nessun prozio morto e che la lettera testamentaria inviata ai loro genitori è stata un trucco per attirare la famiglia Benson a Cascata Tenebrosa, abitata totalmente da morti viventi, com'è successo a loro, precedenti vittime attirate in quella casa (la Casa della Morte) e ora aggregatisi alla macabra comunità. I bambini morti scompaiono, all'arrivo di Mr Dawes arriva.
Mr Dawes, cosciente della situazione, è venuto a prendere Amanda e Josh per portarli al socuro dai loro genitori. Guidati dall'agente immobiliare fino al cimitero, però, i due ragazzi scopriranno una lapide che rivela loro che anche Mr Dawes è un morto vivente. Dawes confessa a loro la verità: anni addietro, Cascata Tenebrosa era una cittadina normale, e molti residenti lavoravano in una fabbrica alla periferia della città che produceva materiali plastici. Tutto sarebbe partito, infatti, da un incidente mai chiarito avvenuto in quella fabbrica, e nell'aria venne liberata una nube di gas tossico giallo che uccise tutti gli abitanti di Cascata Tenebrosa, trasformandoli in morti viventi assetati di sangue. Josh colpirà Dawes e con Amanda gli sfuggiranno via. Trovando al mattino i loro genitori in balia dell'intera popolazione cittadina nell'anfiteatro all'interno del cimitero, Amanda e Josh abbattono il gigantesco albero che fa ombra per esporre i morti viventi sotto la luce solare, a loro fatale, eliminandoli tutti. Salvati i loro genitori, tornano a casa per fare in fretta i bagagli.
Mentre la famiglia Benson sta lasciando la Casa della Morte, Amanda vede una nuova famiglia parcheggiare sul vialetto. La ragazza nota che queste persone sono guidate da qualcuno che assomiglia a Mr Dawes. Non volendo restare per sincerarsene che fosse lui, Amanda farà in tempo ad avvertire a uno dei bambini arrivati che lei viveva in quella casa (una frase ricorrente nel libro, detta dai ragazzi non morti), per poi con la famiglia Benson andarsene via.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Protagonisti
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi | Descrizione | Membri | Descrizione |
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Famiglia Benson | Ruolo: Famiglia americana protagonista della storia. Storia: Viene attratta con l'inganno nella cittadina di Cascata Tenebrosa tramite l'eredità lasciata da un presunto e sconosciuto prozio Charles (inesistente), eredità consistente in una grande casa del posto. Dovevano essere le prossime vittime degli abitanti della cittadina che si volevano nutrire del loro sangue. Riusciranno a uscirne vivi, eccetto Petey. | ||
Amanda Benson | Ruolo: Protagonista e narratrice principale, la figlia maggiore di Jack Benson e della Signora Benson, sorella maggiore di Josh Benson. Descrizione: Ha 12 anni. Ha i capelli ricci e neri, gli occhi castani su un viso serio e la carnagione olivastra. È alta, magra e slanciata. | ||
Josh Benson | Ruolo: Co-protagonista del libro, è il figlio minore di 11 anni e fratello di Amanda. Di aspetto è uguale a sua sorella, ma di carattere opposto. È testardo, impaziente, cocciuto, e piuttosto immaturo e viziato. Ma ha un lato premuroso nei confronti di chi ama, come la sua famiglia e Petey. Non gli è mai piaciuta la casa e ha tentato più volte di trattenere o riprendersi il suo cane in fuga. Sarà lui a scoprire casualmente il punto debole dei morti viventi.
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Antagonisti
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi | Descrizione |
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Cittadini di Cascata Tenebrosa | Abitanti di una cittadina sconosciuta, presumibilmente americana o canadese, sono gli antagonisti principali della storia. Anni prima vivevano in tranquillità, dediti al lavoro e alla famiglia, e un gran numero di loro era impiegata in una fabbrica di materiali plastici posta alla periferia; finché un giorno accadde un incidente mai chiarito da cui si sprigionò un gas denso e giallo che avvolse l'intera città, e semplicemente si ritrovarono tutti morti viventi. Ora vivono isolati dal mondo, sostenendosi con una gran quantità di sangue da cui si nutrono dalle vittime, che attirano con l'inganno di offerta o eredità di trasferimento in una casa del posto (la cosiddetta Casa della Morte, poiché funge da trappola mortale per gli incauti). Normalmente, appaiono come normali esseri umani taciturni e seri, indossando abiti dai colori spenti, ma quando rivelano la loro natura sono pallidi o grigiastri, con occhiaie pesanti, mostrano segni di vecchiaia su alcuni e uno sguardo feroce negli occhi rossi, e attorno a loro aleggia un forte puzzo di putrefazione. I cani possono intuire la loro presenza, quindi li eliminano per non farsi scoprire. Quando uccidono, le loro vittime risorgono e si uniscono a loro. L'unico punto debole sono le luci forti, solare o artificiale, che li uccidono squagliandone i corpi fino alle ossa, per questo se ne stanno all'ombra di giorno o coperti in qualche modo. Erano riusciti ad attirare la famiglia Benson come le loro vittime precedenti, ma stavolta fallirono negli intenti quando Amanda e Josh salvarono i loro genitori e riuscirono a esporre molti non morti sotto la luce solare, eliminandoli. Non si sa quanti ne siano sopravvissuti, seppure si presume siano morti quasi tutti. Di alcuni si conoscono le date di nascita e di morte. Tra i membri della comunità conosciuti:
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Altri personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi | Descrizione |
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Kathy | Amica d'infanzia di Amanda fin dall'asilo, ha i capelli biondi, la pelle bianca ed è rotondetta di corporatura. In un capitolo si danno l'addio prima del trasferimento di Amanda. |
Famiglia sconosciuta | Nel libro una nuova famiglia, genitori e due figli, arriverà alla Casa della Morte nel momento in cui la famiglia Benson fuggirà dalla cittadina, accolti forse da Compton Dawes, lasciando intendere che andranno incontro a una possibile brutta fine. |
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il libro aveva venduto oltre un milione di copie nel 1996[1]. Dimostrava molti temi in comune ai libri dell'orrore per bambini e ragazzi della stessa età dei protagonisti e a cui viene indirizzato, compreso il fatto che le loro esperienze fossero date come per scontato dagli adulti[2].
Ristampe, raccolte ed edizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]La casa della morte è il libro della serie tra i più ripubblicati. Ha avuto altre tre ristampe indipendenti (una ristampa del 2003, uno speciale dedicato intitolato Special Edition Collection! Goosebumps - Welcome to Dead House del 2008, e la già citata ristampa su Goosebumps Classic), ed è stato incluso come storia in alcuni omnibus, ovvero:
- Il primo numero di Monster Edition, assieme a Il mistero dello scienziato pazzo e a Foto dal futuro (ottobre 1995).
- Il primo numero di Goosebumps Bind-Up, Hair-Raising Collection, assieme a Il mistero dello scienziato pazzo e Un barattolo mostruoso (novembre 2004).
- Il primo Goosebumps Retro Collector's Tins, Retro Scream Collection, assieme a Foto da futuro, Il pupazzo parlante, La maschera maledetta e Una giornata particolare (27 ottobre 2015).
La casa della morte è uno dei tappi da latte collezionabili per il gioco del Pog, rilasciato per il secondo dei due volumi raccoglitori di Pog Goosebumps Collector's Caps Books, Goosebumps Official Collector's Caps Book (novembre 1995).
Inoltre è apparso come una delle tre storie presenti all'interno dell'omnibus Tales of Suspense for Boys di Scholastic (1° aprile 2006), dedicato ai primi libri di tre serie di romanzi per ragazzi della casa editrice. Gli altri sono Chasing the Falconers della serie On the Run di Gordon Korman e L'invasione della serie Animorphs di K. A. Applegate.
La Mondadori inserì la storia nel sedicesimo volume della collana Piccoli brividi: Edizione Speciale, Il terrore si nasconde nel buio, assieme ai racconti Il lupo della palude e I prigioneri della torre (luglio 2010).
Sempre nella versione Classic Goosebumps, il libro è accompagnato da un estratto de La vendetta di Badboy, primo libro della serie Piccoli brividi HorrorLand. E le date di nascita e di morte sulle lapidi dei cittadini di Cascata Tenebrosa sono state aggiornate, spostandole più anni in avanti.
Il libro si mantiene primo anche nelle edizioni giapponese, portoghese e inglese. Nell'edizione coreana è terzo, in quella francese sesto. È assente nell'edizione ebraica.
Nell'edizione francese del libro ci sono state alcune ridenominazioni: Amanda e Josh sono stati chiamati Anna e Jimmy, Petey il cane è diventato Pat, il nome di Ray è stato sostituito con Eric, e la stessa cittadina di Cascata Tenebrosa è stata cambiata in "Tombstone" ("pietra tombale", "lapide" in italiano).
Goosebumps Gold (2000 circa)
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il progetto della serie di libri Goosebumps Gold, era stato pianificato un libro correlato a La casa della morte dal titolo Happy Holidays from Dead House ("Buone feste dalla Casa della Morte" tradotto in italiano). Tuttavia, a causa della disputa legale del 2000 tra Scholastic Publishing e Parachute Press che portarono al termine del contratto di Stine con la Scholastic, il progetto venne annullato.
Solo il titolo e la copertina di Tim Jacobus rilasciata sul vecchio sito web dell'artista sono conosciuti, e mostravano che il seguito si sarebbe forse nuovamente ambientato a Cascata Tenebrosa durante il periodo natalizio[3]. La copertina presentava la porta della Casa della Morte (presumibilmente) socchiusa dal cui interno proviene una luce arancione e una strana nube giallastra, decorata ai lati da due candele accese, da luci natalizie e al centro una ghirlanda natalizia che nei dettagli assume la forma di un teschio.
Non si sa nulla della trama del libro, né se sarebbero tornati i personaggi apparsi nel libro originale, poiché in un'intervista Stine ha affermato che nessun libro della serie venne mai scritto[4].
Stranamente, su questo libro circolano varie informazioni su Internet nonostante non sia mai stato né scritto, né pubblicato. Su Teknopedia in inglese, alla pagina dedicata proprio a Welcome to Dead House, si ha notizia di un abbozzo di trama, in cui il libro doveva seguire l'esperienza del personaggio di Ray Thurston quando si trasferisce a Cascata Tenebrosa durante la stagione invernale, prima di essere ucciso dai cittadini non morti e unirsi a loro[5][6]. Il libro presenta anche una pagina di vendita inattiva Amazon.com[7] e due pagine di registrazione del libro con numerose valutazioni e recensioni su Goodreads (una delle quali confermando la presunta trama del libro)[8][9], con tanto di casa editrice (HarperCollins Children's Books), date di pubblicazione (2001, 1º luglio su Amazon, 1º dicembre) e ISBN (ISBN-10 0064409120, ISBN-13 978-0064409124).
In altri media
[modifica | modifica wikitesto]Gli eventi del libro, i luoghi e i suoi personaggi sono apparsi, menzionati o fatti riferimento in altri media del franchise.
Audiolibri
[modifica | modifica wikitesto]Audiolibro | Anno di pubblicazione | Riferimenti |
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Goosebumps, Welcome to Dead House (serie originale) | 1996-1997 | Registrazione audio del libro. |
Goosebumps, Welcome to Dead House (serie del Regno Unito) | 1997 | Registrazione audio del libro. |
Classic Goosebumps, Welcome to Dead House | 2015 | Registrazione audio del libro. |
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]Serie TV | Anno di Prima TV | Riferimenti |
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Piccoli Brividi, Stagione 2, Episodi 39-40 | 1995-1998 | Trasposizione televisiva del libro. |
Film
[modifica | modifica wikitesto]Film | Anno di uscita | Riferimenti |
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Piccoli Brividi | 2015 | Cameo titoli di coda. |
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]Videogioco | Anno di pubblicazione | Riferimenti |
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Goosebumps: HorrorLand | 2008 | Cameo collezionabili. |
Goosebumps: The Game | 2015 | Ambientazione, camei visivi e di sceneggiatura. |
Goosebumps HorrorTown | 2018 | Evento secondario speciale, personaggi e ambientazioni. |
Musica
[modifica | modifica wikitesto]Tracce musicali | Anno di uscita | Riferimenti |
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Bumps Gonna Goose Ya! | 2015 | Cameo strofa. |
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- È probabile che per questa storia Stine si sia ispirato al film House of the Living Dead (1974), o anche alla saga cinematografica di Amityville Horror per la descrizione della Casa della Morte. La storia presenta poi delle similitudini con il romanzo Le notti di Salem di Stephen King (1975).
- R. L. Stine afferma che questo libro potrebbe essere troppo spaventoso per i bambini, perché non aveva ancora sviluppato gli elementi umoristici che caratterizzano la serie di libri, e dice che se avesse potuto riscrivere il libro lo avrebbe reso un po' divertente.
- All'inizio del libro vi è un errore nel racconto, che si mantiene anche nella versione italiana. Mr Dawes si offre di portare in giro la famiglia Benson per la cittadina per ritrovare Josh e Petey, e la storia sembra suggerire che l'agente immobiliare guiderà la sua macchina, recuperandone persino il cappello dal cofano. Tuttavia, dopo aver recuperato Petey, Mr Dawes si ferma davanti alla sua agenzia e scende, e la famiglia Benson se ne va con la macchina, suggerendo che abbiano usato la propria. O Mr Dawes aveva parcheggiato dentro o vicino al vialetto della Casa della Morte, oppure Stine si era dimenticato che egli non stava guidando la sua auto.
- Viene fatto riferimento al libro all'interno della collana di libri, nel numero sessantanove Io sono la vendetta della serie 2000. La protagonista Wade Brill entra in una casa abbandonata, che il suo amico Carl Jeffers la chiama la Casa della Morte.
- Prima del film Piccoli Brividi di Rob Letterman, la Fox aveva già pensato in precedenza negli anni '90 di fare un adattamento cinematografico sui Piccoli Brividi. Al progetto iniziale vi eraTim Burton, ma venne subito scartato sia perché gli sceneggiatori non potevano decidere su quale mostro o libro dovesse servire come base del film, sia perché il regista all'epoca era impegnato con il progetto su un suo film basato su Superman (poi abbandonato). Un secondo tentativo venne progettato dal regista George A. Romero, nello specifico basando su La casa della morte. Romero scrisse una bozza di sceneggiatura, presumibilmente per un film sul franchise in programma per il periodo di Halloween del 1996: mantenendo il concetto di base della storia e i nomi dei personaggi principali, Romero cambiò le origini sulla zombificazione ed enfatizzandone l'idea capitalistica, immaginando che un facoltoso cittadino di Cascata Tenebrosa, il ricco Foster Devries, abbia il controllo della cittadina da morto, condividendo o imponendo i suoi poteri sovrannaturali sui cittadini e su altre vittime. In questa versione, lo spirito di Devries prende possesso della Casa della Morte e risucchia le forze vitali di coloro che vi entrano, prosciugandoli e in seguito venendo rianimati per unirsi alle file dei non morti. La minaccia per i protagonisti e la critica intesi dal film non era il morire, risorgere e cibarsi dei propri simili, quanto il sottomettersi, unirsi forzatamente per seguire la volontà di Devries e vivere eseguendo i suoi ordini per le sue esigenze[10][11][12][13].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) All-Time Bestselling Paperback Children's Books, su publishersweekly.com.
- ^ RANDI DICKSON, Horror: To Gratify, Not Edify, in Language Arts, vol. 76, n. 2, 1998, pp. 115–122.
- ^ Goosebumps Gold 20th Anniversary Special, Goosebumps Wiki.
- ^ Buzzfeed: 13 Things You Never Knew About The "Goosebumps" Book Series From R.L. Stine Himself.
- ^ Welcome to Dead House da Teknopedia in inglese, en.wikipedia.org.
- ^ In una delle registrazioni del libro su Goodreads, sembra quasi intendere che Ray fosse presente all'epoca dell'incidente della fabbrica quando morì, ma contrasta canonicamente con gli eventi del primo libro.
- ^ "Happy Holidays from Dead House, Copertina flessibile – 1º luglio 2001". amazon.com. Amazon. Estratto del 2 gennaio 2022.
- ^ "Happy Holidays from Dead House (Goosebumps Gold #2)"www.goodreads.com. Goodreads. Estratto del 2 gennaio 2022.
- ^ "Happy Holidays from Dead House (Goosebumps Gold #2)"www.goodreads.com. Goodreads. (2º estratto).
- ^ "Fresh Details Unearthed for the ‘Goosebumps’ Movie George A. Romero Wrote in the 1990s" BloodyDisgusting, 2 luglio 2021.
- ^ "George Romero's Unmade Goosebumps Zombie Movie Explained", Screenrant, 26 settembre 2021.
- ^ "Piccoli Brividi: rivelati dettagli sul film di George A. Romero mai realizzato", Cineblog, 4 luglio 2021.
- ^ "Goosebumps: spunta la sceneggiatura scritta da Romero", ZombieBase, 19 luglio 2021.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- R. L. Stine, La casa della morte, traduzione di Chiara Belliti, collana Piccoli brividi, Arnoldo Mondadori Editore, giugno 1994, pp. 155, ISBN 88-04-38779-3.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La casa della morte su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edizioni de La casa della morte, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
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