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Fiorenzo Manganiello (nato il 6 agosto 1991 ad Avellino, Italia) è un imprenditore, finanziere e accademico italiano, specializzato in venture capital e tecnologie blockchain. È co-fondatore del LIAN Group, un fondo di venture capital europeo, e della LIAN Foundation, un'organizzazione no profit che sostiene iniziative tecnologiche e artistiche. È anche co-fondatore delle aziende di infrastrutture blockchain Cowa e PolarDC.

Manganiello ha conseguito una laurea in Economia Finanziaria presso la LUISS Business School e ha completato ulteriori studi presso la London School of Economics.^[1]

Nel 2018, Manganiello ha co-fondato il LIAN Group, un fondo di venture capital che investe in tecnologie blockchain e intelligenza artificiale. Il gruppo è noto per il suo coinvolgimento in ETF sulle criptovalute e per il supporto a startup blockchain.^[2][3]

Nel 2022, Manganiello ha co-fondato Cowa, un'azienda che affronta le problematiche ambientali legate al mining di criptovalute utilizzando fonti di energia rinnovabile. L'azienda è stata riconosciuta per la riduzione dell'impronta di carbonio del mining di bitcoin e prevede un'ulteriore consolidazione del settore.^[4] Ha inoltre co-fondato PolarDC, una società di data center specializzata in calcolo ad alte prestazioni, che ha ottenuto un finanziamento di 500 milioni di euro per l'espansione. Nel 2024, H.I.G. Capital ha acquisito una partecipazione di maggioranza in PolarDC, riflettendo la crescita dell'azienda nel settore dei data center.^[5][6]

Manganiello è professore presso la Geneva Business School, dove insegna corsi su venture capital e tecnologie blockchain. Ha tenuto conferenze e pubblicato lavori su temi come le valute digitali delle banche centrali e le infrastrutture blockchain.^[7]

Nel 2019, Manganiello ha fondato la LIAN Foundation, un'organizzazione no profit che supporta progetti educativi e sociali. La fondazione collabora con iniziative che promuovono tecnologia e arte per comunità svantaggiate.^[8]

Manganiello possiede una collezione che include opere di artisti contemporanei e digitali come Chloe Wise, Peter Saul, Alex Israel e Zhang Xiaogang. In un'intervista del 2023, ha descritto il suo interesse per opere di artisti che esplorano temi digitali e tecnologici, tra cui Jeff Elrod, Jacqueline Humphries, Cory Arcangel e David Reed.^[9]

Manganiello ha contribuito con articoli a testate come Forbes e CoinDesk, trattando temi come l'adozione della blockchain, le valute digitali delle banche centrali e l'intelligenza artificiale nella finanza.^[10][11]

Manganiello è stato profilato in pubblicazioni come Financial Times e Gulf News per i suoi contributi alle tecnologie blockchain e al venture capital.^[12][13]