Lamegoia conodonta

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Lamegoia
Immagine di Lamegoia conodonta mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseMammalia
SuperordineMeridiungulata
FamigliaDidolodontidae
GenereLamegoia
SpecieL. conodonta

Lamegoia conodonta è un mammifero estinto, appartenente ai didolodontidi. Visse nel Paleocene superiore (circa 58 - 55 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

Questo animale è noto solo per alcuni denti fossili, ed è quindi impossibile ricostruirne l'aspetto. Dal raffronto con altri animali simili e meglio noti, si suppone che questo animale fosse lungo forse 75 centimetri. Lamegoia era caratterizzato da una dentatura bunodonte, molto simile a quella di Didolodus ma più arcaica; i molari inferiori possedevano un trigonide completo.

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]

Lamegoia era un rappresentante dei didolodontidi, un enigmatico gruppo di mammiferi sudamericani del Cenozoico inferiore. Lamegoia conodonta venne descritto per la prima volta da Carlos de Paula Couto nel 1952, sulla base di alcuni denti fossili ritrovati nella zona di São José de Itaborai in Brasile.

Paleoecologia

[modifica | modifica wikitesto]

Lamegoia possedeva le bande di Hunter-Schreger (strutture presenti sui denti, utili a rinforzare lo smalto) trasversali e altamente ondulate; i mammiferi di taglia analoga del giacimento di Itaborai possedevano bande verticali. Si suppone che questa caratteristica fosse un adattamento funzionale al tipo di vegetazione che la dentatura bunodonte di Lamegoia era in grado di processare (Peres Line e Paglarelli Bergqvist, 2005).

  • C. d. Paula Couto. 1952. Fossil mammals from the beginning of the Cenozoic in Brazil. Condylarthra, Litopterna, Xenungulata, and Astrapotheria. Bulletin of the American Museum of Natural History 99(6):355-394
  • R. Cifelli. 1983. The origin and affinities of the South American Condylarthra and early Tertiary Litopterna (Mammalia). American Museum Novitates 2772:1-49
  • Sérgio Roberto Peres Line & Lílian Paglarelli Bergqvist (2005) Enamel structure of paleocene mammals of the São José de Itaboraí basin, Brazil. ‘Condylarthra’, Litopterna, Notoungulata, Xenungulata, and Astrapotheria, Journal of Vertebrate Paleontology, 25:4, 924-928, DOI: 10.1671/0272-4634(2005)025[0924:ESOPMO]2.0.CO;2
  • J. N. Gelfo. 2007. The ‘condylarth’ Raulvaccia peligrensis (Mammalia: Didolodontidae) from the Paleocene of Patagonia, Argentina. Journal of Vertebrate Paleontology 27(3):651-660