Judas (Bonelli)
Judas | |
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Lingua orig. | Italiano |
1ª app. in | Judas n. 1 |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Alan Scott |
Sesso | Maschio |
Judas | |
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serie regolare a fumetti | |
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Testi | Ennio Missaglia |
Disegni | Vladimiro Missaglia, Ivo Pavone |
Editore | Sergio Bonelli Editore |
1ª edizione | settembre 1979 – dicembre 1980 |
Periodicità | mensile |
Albi | 16 (completa) |
Genere | western |
Judas è un personaggio dei fumetti western protagonista della omonima serie a fumetti pubblicato dall'editore Daim Press (futura Sergio Bonelli Editore) dal settembre 1979 al dicembre 1980 per 16 numeri[1] e creato da Ennio Missaglia[2].
Biografia del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Alan Scott è un cinico pistolero senz'anima che inizialmente fa parte di una banda di ladri. Con un passato criminale da redimere e un presente come cacciatore di taglie per conto dell'Agenzia Pinkerton. Dopo la morte della donna amata Vivian avvenuta durante una rapina, consegna sé stesso e i suoi compagni alla giustizia, guadagnandosi così il soprannome di Judas. L'odio per i criminali lo porta a braccare con accanimento chiunque debba catturare. Cinismo, rimpianto e amarezza sono temi ricorrenti in questa serie western scritta da Ennio Missaglia e disegnata da Vladimiro Missaglia e Ivo Pavone. Tormentato dal rimorso, dal carattere schivo e introverso, si circonderà di numerosi nemici non solo tra i criminali ma anche tra i suoi stessi colleghi per via dei suoi metodi poco ortodossi.[2].
Storia editoriale
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio fu ideato nel 1979 da Ennio Missaglia che è stato anche autore di tutti i soggetti e di tutte le sceneggiature. Creatore grafico fu invece il fratello Vladimiro, che realizzò anche tutte le copertine ed i nn. 1, 6, 7, 9, 11, 13 e 15. Gli altri albi (nn. 2, 3, 4, 5, 8, 10, 12, 14 e 16) furono invece affidati a Ivo Pavone[1][2]. L'esiguo numero dei realizzatori si riflette sul disegno, spesso poco curato e incerto, e sulla sceneggiatura, spesso diluita per consentire di coprire le 96 pagine della lunghezza standard degli albi Bonelli[2].
Il primo episodio, “Calibro 45”, è stato ristampato nel dicembre del 2021 dalla Sergio Bonelli Editore sul numero 110 della collana “le Storie”.
La serie è stata interamente ristampata all'interno della "Collana Reprint" della Edizioni IF, in 8 Albi pubblicati bimestralmente da luglio 2022 a settembre 2023.
Elenco degli episodi pubblicati[1][3]:
Nr. | Titolo | Data pubblicazione | Disegni |
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1 | Calibro 45 | settembre 1979 | Vladimiro Missaglia |
2 | Il giustiziere | ottobre 1979 | Ivo Pavone |
3 | La pista insanguinata | novembre 1979 | Ivo Pavone |
4 | La croce fiammeggiante | dicembre 1979 | Ivo Pavone |
5 | La Gola del Lupo | gennaio 1980 | Ivo Pavone |
6 | L'attentato | febbraio 1980 | Vladimiro Missaglia |
7 | Bounty killer | marzo 1980 | Vladimiro Missaglia |
8 | Il fantasma della valle | aprile 1980 | Ivo Pavone |
9 | Capro espiatorio | maggio 1980 | Vladimiro Missaglia |
10 | Cougar il fuorilegge | giugno 1980 | Ivo Pavone |
11 | Daishò | luglio 1980 | Vladimiro Missaglia |
12 | Il testimone | agosto 1980 | Ivo Pavone |
13 | Shoshones! | settembre 1980 | Vladimiro Missaglia |
14 | Il giorno della vendetta | ottobre 1980 | Ivo Pavone |
15 | Alba di sangue | novembre 1980 | Vladimiro Missaglia |
16 | L'esca umana | dicembre 1980 | Ivo Pavone |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Moreno Burattini e Alessandro Monti, Funere mersit acerbo - Judas, in "Collezionare" n. 16, edito a cura del Club del Collezionista, Campi Bisenzio, maggio 1990.
- Giuseppe Pollicelli, Il West bonelliano oltre Tex, in "Il West In Italia da Buffalo Bill a Tex Willer", Ed. Little Nemo, Torino 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Voce su uBC Fumetti, su ubcfumetti.com.