Guido Guerra I Guidi
Guido Guerra I | |
---|---|
Nobiluomo | |
Morte | novembre 1103 |
Dinastia | Guidi |
Padre | Guido Guidi |
Madre | Adelaita Ildebrandeschi |
Consorte | Ermellina |
Figli | Guido Guerra II, Ildebrando, Lamberto, Ruggero, Sofia, Berta, Tegrimo |
Religione | cattolica |
Guido Guerra I (... – novembre 1103) è stato un nobile e militare italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Guido venne soprannominato "Guerra" per il suo spirito battagliero, fu un uomo ricchissimo di feudi. Le poche notizie storiche che lo riguardano, fanno riferimento alle numerose donazioni elargite a favore di religiosi:
- Eremo di San Barnaba di Gamogna donato nel 1053 a San Pier Damiani per i suoi monaci;
- nel 1056 donò alcune terre all'Abbazia di San Salvatore a Fontana Taona;
- alcuni beni situati a Cetica donati nel 1066 all'abbazia di Firenze;
- a san Giovanni Gualberto (995-1073) e ai suoi religiosi donò nel 1068 il monte Secchieta ed ottenne benefici il monastero di San Fedele di Strumi;
- nel 1068 fece donazioni alla Basilica di San Miniato al Monte in Firenze;
- nel 1096 beneficiò di donazioni la Cattedrale di Pistoia;
- nel 1098 donò il castello di Campiano alla Chiesa di Santa Reparata di Firenze.
Nel 1068 fece parte dei notabili che furono al fianco di papa Alessandro II a Lucca. Nel 1080 partecipò con la coalizione filo-papista alla Battaglia di Volta Mantovana contro l'imperatore Enrico IV di Franconia. Nel 1103 risultò a fianco della Grancontessa Matilde di Canossa in Toscana.
Morì nel 1103.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Guido sposò Ermellina dalla quale ebbe sette figli[1]:
- Guido Guerra II (?-1124), adottato dalla Grancontessa Matilde di Canossa, divenne margravio di Toscana
- Ildebrando (?-1133), vescovo di Pistoia
- Lamberto, religioso
- Ruggero (?-1097), crociato
- Sofia (?-1102), sposò Azzo d'Este
- Berta (?-1130), religiosa
- Tegrimo (?-1099), crociato
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Guidi di Romagna, Tav. II, Torino, 1835.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Guidi di Romagna, Tav. II, Torino, 1835.