Evelino Aio
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| Evelino Aio | |||||||||||||
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| Dati biografici | |||||||||||||
| Paese |  Italia
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Rugby a 15  | |||||||||||||
| Ruolo | Mediano di mischia | ||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||
| Attività di club[1] | |||||||||||||
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| Attività da giocatore internazionale | |||||||||||||
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| Attività da allenatore | |||||||||||||
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | |||||||||||||
Evelino Aio (L'Aquila, 3 novembre 1945) è un ex rugbista a 15 e allenatore di rugby a 15 italiano, di ruolo mediano di mischia.
Nel 1966 figura nella squadra dell'Esercito durante il servizio di leva, per poi legare il suo nome a quello della squadra della sua città, L'Aquila, con cui rimarrà oltre un decennio e vincerà uno scudetto nella stagione 1968-1969.
Raccolse una presenza in nazionale il 5 maggio 1974 nell'incontro di Coppa FIRA 1973-1974 vinto contro la Germania Ovest, in cui mise a referto anche la meta finale.
Dopo il ritiro, intraprese l'attività di allenatore occupandosi a più riprese del CUS Perugia[1][2].
Palmarès
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Campionati italiani: 1
- L'Aquila: 1968-1969
Onorificenze
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«Campione italiano (brevetto 1368)[3]»
— 1969
— 1969
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Evelino Aio lascia il CUS Perugia, su rugbymercato.it, 28 novembre 2010.
- ^ Largo ai giovani al Rugby Perugia Asd: a colloquio con il vice presidente Fioroni e il Ds Bevilacqua, su umbrialeft.it, 29 ottobre 2010.
- ^ Benemerenze sportive: Evelino Aio, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Volpe e Paolo Pacitti, Rugby 2024, Roma, ZESI, 2023.
- Corriere dello Sport, anni 1966-1976.
