Eufemia di Svezia

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Eufemia di Svezia
Duchessa di Meclemburgo
Principessa di Svezia
Stemma
Stemma
Nome completoEufemia Eriksdotter
Nascita1317
Morte1364 circa
DinastiaFolkung
PadreErik Magnusson
MadreIngeborg di Norvegia
ConsorteAlberto II di Meclemburgo
FigliEnrico
Alberto
Ingeborg
Magnus
Anna
ReligioneCattolicesimo

Eufemia Eriksdotter, meglio conosciuta come Eufemia di Svezia (13171364 circa), è stata una nobile svedese medievale, madre di re Alberto di Svezia.

Era la figlia secondogenita del principe svedese Erik Magnusson e di sua moglie Ingeborg di Norvegia. Nacque poco prima che il padre venisse catturato al banchetto di Nyköping, morendo poi prigioniero di suo fratello Birger di Svezia dopo poche settimane.[1] Nel 1319, dopo la cacciata di Birger dalla Svezia, fu eletto re il fratello maggiore di Eufemia, Magnus Eriksson; essendo divenuta sorella di un re, la principessa divenne un partito assai ambito.[2]

Cercando alleati per la loro invasione della Scania, nel 1321 sua madre e il suo patrigno Canuto Porse promisero Eufemia in sposa al futuro duca Alberto II di Meclemburgo. L'invasione si rivelò un fallimento, ma il fidanzamento tra i due venne mantenuto. Il matrimonio avvenne infine a Rostock il 10 aprile 1336[1] su spinta del fratello Magnus, che puntava a rafforzare i suoi rapporti con la Germania e ad evitare contrasti tra la sorella e sua moglie Bianca di Namur.[2]

Gli anni in Meclemburgo videro Eufemia partecipare attivamente all'amministrazione del ducato, spesso in vece del marito.[2] Fu patrona dell'Hansa, accordandosi col fratello Magnus IV perché venissero concessi maggiori diritti in Scandinavia ai mercanti delle città di Rostock e Wismar.[2] Dopo la morte dei fratellastri durante la peste nera ricevette in eredità molte delle loro sostanze, che donò alla Chiesa.[2]

Non è chiaro il ruolo di Eufemia nella salita al trono di suo figlio Alberto al trono di Svezia, poiché è incerto se nel 1364 fosse ancora in vita. L'ultima sua menzione risale al 27 ottobre 1363, mentre nel 1370 il marito Alberto già la faceva commemorare; è quindi probabile che sia morta tra gli ultimi mesi del 1363 e l'inizio del 1364, a ridosso della salita al trono del figlio.[1][2]

Eufemia diede cinque figli al marito Alberto:[1]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Birger Magnusson Magnus Minnesköld  
 
Ingrid Ylva  
Magnus III di Svezia  
Ingeborg di Svezia Erik X di Svezia  
 
Richeza di Danimarca  
Erik Magnusson  
Gerardo I di Holstein-Itzehoe Adolfo IV di Schaumburg  
 
Heilwig di Lippe  
Edvige di Holstein  
Elisabetta di Meclemburgo Giovanni I di Meclemburgo  
 
Luitgarda di Henneberg  
Eufemia di Svezia  
Magnus VI di Norvegia Haakon IV di Norvegia  
 
Margrete Skulesdatter  
Haakon V di Norvegia  
Ingeborg di Danimarca Eric IV di Danimarca  
 
Jutta di Sassonia  
Ingeborg di Norvegia  
Vitslav II di Rügen Jaromar II di Rügen  
 
Eufemia di Pomerania  
Eufemia di Rügen  
Agnese di Braunschweig-Lüneburg Ottone I di Brunswick-Lüneburg  
 
Matilda del Brandeburgo  
 
  1. ^ a b c d (EN) 3 - Kings of Sweden (1250-1412), su Sweden, fmg.ac.
  2. ^ a b c d e f (SV) Allan Mohlin, Eufemia Eriksdotter, su sok.riksarkivet.se.

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