Colle della Barma
Colle della Barma (FR) Col de Barme | |
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Il colle visto dal Rosso | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte Valle d'Aosta |
Provincia | Biella Valle d'Aosta |
Località collegate | Oropa Fontainemore |
Altitudine | 2 257 m s.l.m. |
Coordinate | 45°38′29.07″N 7°56′17.76″E |
Altri nomi e significati | Colle della Balma d'Oropa, Croce Grande |
Infrastruttura | mulattiera |
Mappa di localizzazione | |
Il Colle della Barma (in francese, Col de Barme; in patois fontainemorain, Col da Barma) è un valico alpino delle Alpi Biellesi situato tra la Provincia di Biella e la Valle d'Aosta, che collega la Valle Cervo con la Valle del Lys, ed in particolare il Santuario di Oropa con Fontainemore.
Toponimo
[modifica | modifica wikitesto]Il termine Barma (o Balma) indica in patois valdostano un riparo sotto una roccia o una caverna[1]. In vecchie pubblicazioni compare anche come Croce Grande.[2]
Descrizione e accesso
[modifica | modifica wikitesto]Il passo si apre a 2 257 m s.l.m.[3] tra il Monte Rosso e la Punta della Barma e fa parte del crinale che dalla Punta Tre Vescovi prosegue verso sud dividendo il Biellese dalla Valle del Lys.
L'accesso avviene per una mulattiera lastricata da Oropa o dalla frazione Pillaz di Fontainemore. Il tragitto da Oropa può essere percorso servendosi della cabinovia che sale dal santuario all'Albergo Savoia.
A ovest del colle si trova la conca che racchiude il Lago della Barma (in francese, Lac de Barme), inclusa nella Riserva naturale Mont Mars, mentre ad est del valico, al Pian di Ceva (Plan de Cléva nel patois di Fontainemore), cinque croci metalliche ricordano altrettanti alpinisti valdostani che morirono sotto una slavina.
Per il colle della Barma ogni cinque anni passa la processione da Fontainemore a Oropa.
Escursionismo
[modifica | modifica wikitesto]Dal colle è facilmente raggiungibile la Punta della Barma dirigendosi per cresta a nord su tracce di sentiero; lungo lo spartiacque Cervo-Lys transita anche l'Alta Via delle Alpi Biellesi, un trekking con caratteristiche in parte alpinistiche.
Punti di appoggio
[modifica | modifica wikitesto]- Rifugio Rosazza
- Rifugio Barma
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ www.patoisvda.org
- ^ AA.VV., La rivista biellese mensile, illustrata, Scuola Tip. Ospizio di Carità, 1927, p. 26. URL consultato il 12 settembre 2022.
- ^ (DE) Iris Kürschner, 12 Colle della Barma, 2257 m, in Piemont Nord: vom Monte Rosa bis zum Monviso. 44 Touren, Bergverlag Rother, 2015, pp. 61-63. URL consultato il 25 novembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Nuova guida alle Alpi biellesi, Giancarlo Regis e Renza Piana Regis, libreria V.Giovannacci, Biella 1981
- Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00 - Biellese nord-occidentale, Provincia di Biella, 2004
- Cartografia
- Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00 - Biellese nord-occidentale, Provincia di Biella, 2004
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 Ivrea, Biella e Bassa Valle d'Aosta, Istituto Geografico Centrale - Torino
Altri progetti
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