Buonvisi

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Buonvisi
Il raggio inferiore allungato verso la punta di oro caricata al centro da una palla inquartata in croce di Sant'Andrea di argento e di rosso tutto su azzurro
StatoRepubblica di Lucca
Titolimarchesi
FondatoreFrancesco Buonvisi
Data di fondazione1763
Etniaitaliana

I Buonvisi furono una ricca famiglia nobile lucchese di mercanti e banchieri[1].

La famiglia trae origine da un Bonvisio favorito nella Corte dell'Imperatore Ottone III. Un ramo della famiglia fu presente anche a Firenze. Il ramo lucchese della famiglia si estinse nel XVIII secolo. La sua fortuna trae origine dal commercio della seta e dall'attività bancaria, arrivando ad essere la più influente famiglia di Lucca[2]. I Buonvisi svolsero la loro attività di banchieri in diverse città: Genova, Napoli, Venezia, Anversa, Londra, Bordeaux, Lione, Marsiglia, Parigi, Tolosa, Norimberga, Lisbona e Costantinopoli tra le principali.

Parteciparono attivamente al governo della città di Lucca, si annoverano 45 gonfalonieri e 126 anziani della Repubblica appartenenti alla famiglia[3].

Il duca di Parma Filippo concesse il 13 ottobre del 1763 il titolo di marchese a Francesco Buonvisi. Il titolo fu nuovamente concesso ai figli di Caterina Buonvisi, ultima discendente della famiglia, da Ferdinando di Borbone. I figli di Caterina assunsero il cognome Buonvisi[3]. La famiglia era proprietaria nello stato parmense di alcuni possedimenti denominati tuttora Ghiare Bonvisi.

D'azzurro, ad una stella di 7 raggi d'oro, il settimo caudato ed allungato verso la punta dello scudo, la stella caricata in cuore da un bisante inquartato in croce di S.Andrea d'oro e di rosso[3].

Esponenti di spicco della famiglia

[modifica | modifica wikitesto]
Francesco Buonvisi
  • Antonio Buonvisi, governatore della Calabria[3]
  • Giovanni Buonvisi (fine XIV secolo – 1472), beato[4]
  • Lorenzo Buonvisi. Fu con Pietro Cenami uno dei congiurati che posero fine nel 1430 alla signoria di Paolo Guinigi sulla città di Lucca
  • Antonio Buonvisi (1484–1559), mercante e banchiere fu giustiziato con l'accusa di eresia[1][5]
  • Martino Buonvisi. Gonfaloniere e ambasciatore della repubblica lucchese, nel 1532 pose fine alla rivolta degli Straccioni[2]
  • Buonviso Buonvisi (1561–1603), cardinale[3]
  • Girolamo Buonvisi (1607–1677), cardinale
  • Francesco Buonvisi (1626–1700), cardinale, nunzio apostolico a Vienna

Albero genealogico

[modifica | modifica wikitesto]
Lorenzo (Gonf.) 1451
Antonio
Benedetto (1450-1513)
Paolo (Gonf.) 1484
Martino 1531
Vincenzo
Ludovico (1489-1550)
Lorenzo
Benedetto
Bernardino
Paolo
Alessandro (1502-1601)
Girolamo
Giovanni
Antonio
Buonviso (Cardinale)
Lelio (assassinato)
Lodovico
Giuseppe (Gonf.) 1577
Giovanni
Vincenzo (n.1591)
Alessandro (n.1606)
Girolamo (Cardinale 1606-77)
Fabio
Giovanni Caludio (Gonf.) 1682
Francesco (Cardinale) 1700
Buonviso (1634)
Girolamo
Stefano Giuseppe (1717)
Alessandro(n.1672)
Lorenzo (1641)
Giovan Claudio
Vincenzo (cav. Malta
Francesco (1709-1785)
Girolamo (cav. Malta)
Alessandro
Girolamo (1749-1790)
Caterina (n.1745)
Nicolao Montecatini
Francesco (1785-1800)

[3]

Edifici e opere artistiche legate alla famiglia

[modifica | modifica wikitesto]

Edifici civili

[modifica | modifica wikitesto]
Villa Reale di Marlia

Tra gli edifici che furono di proprietà della famiglia si annoverano diverse ville della lucchesia:

Edifici religiosi

[modifica | modifica wikitesto]

Opere artistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Nella Sala del Consiglio generale della Repubblica del Palazzo Ducale di Lucca è esposto un dipinto fiammingo rappresentante la Famiglia Buonvisi.

  1. ^ a b Buonvisi, su sapere.it.
  2. ^ a b c Scheda della famiglia Buonvisi [collegamento interrotto], su contadolucchese.it.
  3. ^ a b c d e f g h Una nobile cometa, i Buonvisi, su iagiforum.info.
  4. ^ Francesco da Lugnano, Vita et costumi del B. Gio. Buonvisi da Lucca, Cardone, 1610.
  5. ^ Enciclopedia Treccani – scheda di Antonio Buonvisi, su treccani.it.
  • Francesco da Lugnano, Vita et costumi del B. Gio. Buonvisi da Lucca, Cardone, 1610.
  • Trenta, Memorie per servire alla storia politica del card. F. B. patrizio lucchese, Lucca, 1818.
  • Cesare Sardi, Dei mecenati lucchesi nel secolo 16, Lucca, Tip. Giusti, 1882.
  • Anna Maria Trivellini, Il cardinale Francesco Buonvisi nunzio a Vienna : 1675-1689, Firenze, L. S. Olschki, 1958.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Storia di famiglia: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di storia di famiglia