Černýite
| Černýite | |
|---|---|
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| Classificazione Strunz (ed. 10[1]) | 2.CB.15a[1] |
| Formula chimica | Cu2CdSnS4[2] |
| Proprietà cristallografiche | |
| Gruppo cristallino | dimetrico[3] |
| Sistema cristallino | tetragonale[3] |
| Parametri di cella | a=5,487(2) Å, c=10,848(3), Z=2[3] |
| Gruppo puntuale | 42m[3] |
| Gruppo spaziale | I42m[3] |
| Proprietà fisiche | |
| Densità calcolata | 4,62[3] g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 4[2] |
| Sfaldatura | assente[4] |
| Colore | grigio acciaio[2] |
| Lucentezza | metallica[2] |
| Opacità | opaca[5] |
| Striscio | nero[4] |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
La černýite è un minerale analogo strutturale della stannite dove il ferro è sostituito dal cadmio[6]. Deve il suo nome in onore del mineralogista Petr Černý per i suoi studi sulle pegmatiti nelle quali il minerale è stato scoperto[7] (nato nel 1934 a Brno)[8] professore emerito presso l'università di Manitoba, Canada[5]. È stato trovato in due luoghi: la miniera di Tanco presso il lago Bernick, Manitoba, e nella miniera di Hugo presso Keystone, nel Dakota del Sud[2].
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]Si presenta in masse irregolari di dimensioni variabili da microscopiche a una decina di cm concresciute con la kësterite con microgranuli di sola černýite non più grandi di 200 µm[7]. Non sono state trovate forme cristalline[4].
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]Presente in complessi pegmatitici all'interno di rare associazioni di minerali dello zolfo[7], sembra sia associata ad ambienti poveri di zolfo[7]. È concresciuta con la kesterite, si associa inoltre alla stannite e ad altri minerali dello zolfo[9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Černýite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 14 agosto 2014.
- ^ a b c d e Kissin, p. 139.
- ^ a b c d e f Szymanski, p. 148.
- ^ a b c Kissin, p. 144.
- ^ a b (EN) Cernyite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 14 maggio 2013.
- ^ Szymanski, p. 147.
- ^ a b c d Kissin, p. 140.
- ^ curriculum del prof. Černý Archiviato il 14 agosto 2014 in Internet Archive.
- ^ Fleischer, p. 653.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) J. T. Szymanski, The crystal structure of cernyite, Cu2CdSnS4, a cadmium analogue of stannite (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 16, 1978, pp. 147-151. URL consultato il 14 agosto 2014.
- (EN) S. A. Kissin, D. R. Owens e W. L. Roberts, Cernýite, a copper-cadmium-tin sulfide with the stannite structure (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 16, 1978, pp. 139-146. URL consultato il 14 agosto 2014.
- (EN) M. Fleischer, G. Y. Chao e Mandarino Mandarino, New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 64, 1979, pp. 652-659. URL consultato il 14 agosto 2014.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.
