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Lincoln de Castro (nato in Alessandria d’Egitto il 10 Novembre 1866 – deceduto a Tripoli – Libia nel 1944 ) è stato uno Medico, Antropologo, Ricercatore, Storico, Geografo e Scrittore Italiano.

Biografia Figlio primogenito di Vittorio Samuele ( 1839 ) Medico, grande ammiratore del Presidente Americano Abramo Lincoln, antischiavista assassinato nel 1865, per ricordarlo fù così chiamato Lincoln de Castro, nato ad Alessandria d'Egitto il 10/11/1866, ed è quello che ha continuato la professione paterna. Dopo aver studiato nel Collegio Italiano di Alessandria d'Egitto, quindi in Italia in un Liceo di Milano, e nelle Università di di Pisa e Torino, si Laureò in Ostetricia il 30/4/1891 a Napoli. Già primo Assistente nel terzo anno di Medicina all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, ed Assistente interinale nel Gennaio – Aprile 1891 all'Ospedale degli Incurabili di Napoli; il 14/5/1891 si imbarcò quale Medico Italiano sul piroscafo Francese “Cachemire” per il viaggio da Napoli a New York con 1500 emigrati Italiani da assistere. Ottenuto nel 1892 a Roma il Diploma di Ufficiale Sanitario, nel 1896-1897 fù Tenente Medico nella Guerra d'Etiopia e Medico personale dell'Imperatore Menelik, poi Medico Legale al Cairo ( Egitto ) dal 1897 al 1901, e di nuovo in Etiopia ad Addis Abeba dirigente della prima Poliambulanza Italiana ( 1901-11 e 1914-15 ), Maggiore Medico nella Guerra Italo/Turca in Libya ( 1911-12 ). Direttore di un Lazzaretto durante l'epidemia Colerica di Tripoli ( 1911 ), Medico Ispettore della CRI ( Croce Rossa Italiana ) per tutta la Guerra, Comandante di un'Ospedale di Guerra in Grecia dal 1912 al 1913. Rientrato in Egitto per malattia ( malaria ), guarito dopo un'intervento chirurgico, nel 1916 è Delegato della CRI e dell'Intendenza Generale dell'Esercito Italiano per Missione in Egitto, nel 1917 Medico Ispettore della prima Armata in Italia in Zona di Guerra e Delegato della CRI. Smobilitato nel Febbraio 1919, ritorna in Egitto ove aveva lasciato la famiglia, nel 1921 è nominato Direttore Coloniale del Ministero delle Colonie, nel 1922 è Commissario del Governo e Direttore dell'Ospedale Civile di Tripoli, nel 1923 Commissario Regionale di Zavia dopo la ribellione Libica, nel 1927 Commissario Regionale di Leptis Magna, ed infine l' 1/4/1928 è collocato a riposo. Da Roma viene però inviato dalla CRI in Tripolitania e Cirenaica in Missione fino alla fine del 1918. Dal 1929 al 1933 è Ispettore Straordinario di Igiene del Municipio di Tripoli, nel 1935 docente d'Igiene e Patologia Speciale Medica all'Istituto Convitto delle Allieve aiuto-sanitarie mussulmane a Tripoli. Lincoln de Castro, studente di Medicina nel 1887, Tenente Medico nel 1893, Medico Capo (Capitano) della Croce Rossa Italiana nel 1900, Ispettore Medico di 1° Classe (Tenente Colonnello) nel 1912, promosso a scelta eccezionale ( del Comando Supremo ) al grado di Colonnello Medico per servizi resi in guerra, ricevette ben 24 Onorificenze, promozioni Militari e Titoli sia Nazionali che Internazionali. Ebbe così la Medaglia d'Africa con fascetta della Campagna 1895-96, fù dal 1897 Cavaliere della Corona d'Italia e dal 1909 Ufficiale della stessa, nel 1901 Commendatore della Stella d'Etiopia, nel 1907 ricevette la Croce di quarta Classe dell'Aquila Rossa di Prussia, dal 1913 fù Ufficiale dell'Ordine di SS. Maurizio e Lazzaro e Commendatore dello stesso dal 1926, nel 1915-18 ebbe la Medaglia di benemerenza della Prima Armata, nel 1929 divenne Cavaliere Ufficiale della Stella d'Italia e nel 1938 gli fù assegnata la Medaglia d'argento di benemerenza della Federazione Italiana per la lotta contro la Tubercolosi. Durante la sua intensa vita, Lincoln de Castro fù pure Socio corrispondente ed ordinario di Società Mediche e Scientifiche quali La Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia, La Reale Società Geografica Italiana, La Società di Antropologia ed Etnologia di Firenze, La Società Africana d'Italia di Napoli, La Società Reale di Geografia del Cairo ( Egitto ), La Società Italiana di Antropologia, Sociologia e Diritto Criminale di Roma, La Società di Medicina Legale di Roma e La Società Medica Coloniale di Tripoli. Và ricordato che Lincoln de Castro frequentò il Corso di Medicina Legale ed Antropologia Criminale del Professor Cerase Lombroso, famoso Antropologo e Criminologo, come risulta dalle note Cliniche pubblicate nel 1890 nell'Archivio di Psichiatria e dalle missive conservate dalla Famiglia de Castro in cui i due Studiosi si scambiarono pareri ed informazioni. È morto a Tripoli nel 1944 ed ivi sepolto, ma traslato nel 1970 in Italia con tutta la famiglia per l’avvento del dittatore Gheddafi. Il suo corpo riposa attualmente nel cimitero della città di Chiaravalle Centrale (CZ). Opere pubblicate Di lui si conoscono 37 pubblicazioni ( che sono solo una parte di ciò che ha scritto, essendo andata perduta la sua Bibliografia completa ), trattanti oltrechè di Ostetricia, Ginecologia, Medicina generale, legale e coloniale, anche di Psichiatria, Antropologia Criminale, Climatologia, Meteorolgia e Geografia. Come si nota dai suoi scritti, egli si occupò molto dell'Etiopia e pure della Tripolitania ( Libya ). I suoi lavori più cospicui rimangono:

1)NELLA TERRA DEI NEGUS-Società Geografica Italiana / oai: archiviofotografico.societageografica.it : 168, 2317 <> 2960, 6370. - Treves, Milano, 1915. 2 spessi volumi in 8° (cm. 25,3x16,6), pp.388 + 1 CARTA geografica ripiegata e sciolta in fine (tasca da chiudere) + 170 FOTO in 112 TAVOLE fuori testo b.n.; pp. 583 + 197 FOTO in 131 tavole fuori testo e 9 saggi di lettere scritte da personaggi abissini (testo originale riprodotto). DE CASTRO, allievo del Lombroso; nel 1896-1897 Tenente Medico nella Guerra d'Etiopia e Medico personale dell'Imperatore Menelik, poi Medico Legale al Cairo, ad Addis Abeba dirigente della prima Poliambulanza Italiana ( 1901-11 e 1914-15 ), Maggiore Medico nella Guerra Italo/Turca in Libia ( 1911-12 ). Direttore di un Lazzaretto durante l'epidemia Colerica di Tripoli ( 1911), Medico Ispettore della CRI ( Croce Rossa Italiana ) per tutta la Guerra, Comandante di un'Ospedale di Guerra in Grecia dal 1912 al 1913. Rientrato in Egitto per malaria; Fondamentale e monumentale opera di riferimento. Opera edita sotto gli auspici della Reale Società Geografica Italiana, con prefazione di S. E. il Marchese Raffaele Cappelli, presidente della Società Geografica Italiana.[1] 

2)PER STAR BENE NELLE COLONIE, volume di 315 pagine stampate a Tripoli nel 1935 , poi riveduto ed ampliato ( 500 pagine ), ristampato nel 1938 a Milano, conservato dalla Biblioteca Nazionale Braidense N.S. P. 022380003335711[2] 

3)COMPENDIO DELLE LEGGI DEL RE – Fetha – Nagast ( Livorno 1912 ), P. Mauro da Leonessa, Testi di diritto antichi e moderni ri guardanti gli Etiopi ( codificazione canonica orientale; fonti: fasc.5 Roma1931 ) ... http://www.abyssinialaw.com ( Carolina Academic Press - Durham, North Carolina ) 

4)ETIOPIA – Terra, uomini e cose, libro di 336 pagine ristampato nel 1936 a Milano ( 1936 – XIV ) Fratelli Treves <> una copia è conservata nella “Collezione digitale di opere storiche” ( AMS Historica ) della Biblioteca digitale dell’Università degli Studi di Bologna.[3] 

Colonialismo italiano (sezione Etiopia (1936-1941)) e modelli urbani nel Mediterraneo orientale. Gangemi, Roma, 2012 (collana PRIN 2006 «Restituiamo la Storia») Castro, Lincoln de. Etiopia: terra, uomini e cose - 72 KB (8 418 parole) - 01:49, 16 nov 2017

5)UNA POLIAMBULANZA ITALIANA NELLO SCIOA – “LA LETTURA” Rivista mensile del Corriere della sera ( 1907 Nov. 1 / Fasc. 11  , EVA_134_F10402 ) – Biblioteca Nazionale ( Emeroteca digitale ) Braidense – Milano www.internetculturale.it  <> www.braidense.it ( Art. 201417 )^[4]

6)LA SCUOLA NAZIONALE – Tipografia Capitolina D.Battarelli – Roma 1897^[5]

7)NEI SORDO, MONOLITE SCOLPITO – Società Geografica Italiano ( Archivio fotografico ) 1907^[6]

8)UN’ESCURSIONE AL MONTEZUQUALA, AL LAGO ZUAI e NEI SODDO^[7], Bollettino Società Geografica Italiana, Gennaio 1908 – Serie IV – Vol. IX

9)L'EREDE AL TRONO D'ETIOPIA - “LA LETTURA” Rivista mensile del Corriere della sera ( 1908 ) – Biblioteca Nazionale ( Emeroteca digitale ) Braidense – Milano www.internetculturale.it <>  www.braidense.it ( Art. 201891 )^[8]

10)NOTE DI ANTROPOLOGIA NORMALE – A PROPOSITO DI OSSERVAZIONI FATTE IN ABISSINIA DAL Dott. Lincoln de Castro, Addetto alla Reale legazione d’Italia in Etiopia / Aden, estratto da Atti della Regia Accademia Medico Chirurgica di Napoli N.I. – 1906 ( Tipografia / Ed.Tocco & Salvetti 1906 ) – Ediz.originale dedicata alle popolazioni dell’Altopiano Etiopico quali Amara, Agau Meder, Sciangalla, Sciani, etc, ^[9]

11)LA SCUOLA NAZIONALE - Roma

Saggio in cui il Dott. Lincoln de Castro espone le caratteristiche che dovra' avere l'istituzione scolastica nazionale con riferimento anche alla scuola per l'infanzia su modello del giardino d'infanzia froebeliano. L'Autore segui' come ufficiale della Croce Rossa la campagna d'Africa del 1895-96 e partecipo', in qualita' di direttore del servizio sanitario, alla missione di soccorso per i prigionieri internati nella Scioa. Fece quindi parte per un decennio della legazione italiana di Adis Abeba^[10]

12)Angelo Del Boca – GLI ITALIANI IN AFRICA ORIENTALE – OSCAR STORIA ( Mondadori ) – Milano 04/1975

Pag. 142, 766 e 840

- Pag. 142 ( nota *39 ) – NELLA TERRA DEI NEGUS – Vol. I, Fratelli Treves, Milano 1915, pp. 177-8

- Pag. 766 ( nota *47 ) – NELLA TERRA DEI NEGUS – Vol. I, Fratelli Treves, Milano 1915, p. 245. Per la trasformazione di Addis Abeba, nel primo decennio del secolo, si vedano pp. 189-246. Cfr. Annarone, op.cit. pp. 149-65

- Pag. 840 ( nota *16 ) - NELLA TERRA DEI NEGUS – Vol. II, Fratelli Treves, Milano 1915, p. 521^[11]

13)CITTA’ E SEDI UMANE FONDATE TRA REALTA’ e UTOPIA – Tomo II – a cura di Astrid Pellicano – Editore Franco Pancallo. “ L’ALTROVE “ pp.915-932 : ADDIS ABEBA : LA NASCITA DEL “NUOVO FIORE” di Maria Mancini : 1) LA CITTA ED IL CLIMA DI ADDIS ABEBA, Boll. Società Geografica Italiana, 1909, pp.409-442. 2) TERRA, UOMINI E COSE “ESPLORAZIONE COMMERCIALE”, 1914, VI-VIII, pp.201-210, pp.241-247, pp. 292-297.^[12]

14)DIEGO de CASTRO – Nel centenario della nascita 1907 – 2007 – a cura di Ondina Lusa e Kristjan Knez – Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” – Edizioni Il Trillo – Pirano, Novembre 2007 ( con la collaborazione dello stimato  Scrittore e Storico Marino Bonifacio – Il casato millenario dei de Castro – Castro di Pirano <>  pp. 61 – 67 )^[13]