Claudio Zuliani
Claudio Zuliani (Milano, 30 novembre 1966) è un giornalista e telecronista sportivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Pubblicista dal 18 maggio 1999[1], esordisce nel programma di 7 Gold Diretta stadio... ed è subito goal!, al quale partecipa in qualità di telecronista, commentatore e tifoso della Juventus. Dal 2009 al 2016 è stato telecronista delle partite della Juventus per Mediaset Premium, lasciando poi il ruolo ad Antonio Paolino[2].
Nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro, scritto insieme a Massimo Pavan, dedicato alla vittoria della Juventus nel campionato di Serie A 2011-2012, intitolato 1-2-3 stella! Vincere è l'unica cosa che Conte![3] L'anno seguente è uscito il suo secondo libro, Trentuno - Juve, storia di un tricolore, scritto sempre con la partecipazione di Pavan.
Nell'estate 2016 lascia Mediaset e viene nominato direttore del canale tematico bianconero Juventus TV[4]. Nel gennaio 2019 è opinionista a QSVS su telelombardia, successivamente nel settembre 2020 torna a 7Gold nelle trasmissioni Diretta Stadio e nel Processo di 7Gold. A giugno 2022 termina la sua collaborazione con Juventus TV. Da luglio 2022, è conduttore della rubrica quotidiana La Juve in Gol su radiobianconera.com. Il 1º giugno 2024 viene nominato direttore della testata online TuttoJuve.com.[5]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- 1-2-3 stella! Vincere è l'unica cosa che Conte!, Bradipolibri, 2012
- Trentuno - Juve, storia di un tricolore, Bradipolibri, 2013
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giornalista Zuliani Claudio iscritto all'ordine dei giornalisti di Lombardia, su Elenco dei giornalisti. URL consultato il 18 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2019).
- ^ Claudio Zuliani nuovo commentatore Mediaset Premium, su jmania.it, 21 agosto 2009.
- ^ 1-2-3 stella! Vincere è l'unica cosa che Conte!, su ibs.it.
- ^ J|tv, novità in onda, su juventus.com, 23 giugno 2016.
- ^ Con orgoglio annunciamo la nomina di Claudio Zuliani a nuovo Direttore di Tuttojuve.com, su tuttojuve.com, 1º giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su claudiozuliani.it. URL consultato il 21 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2012).