Discussione:Giorni della merla

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In data 14 dicembre 2007 la voce Giorni della merla è stata accettata per la rubrica Lo sapevi che.
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tradizione contadina

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Ho notato che nessuno sà che,nella tradizione contadina del Friuli,i così detti "giorni della merla"avevano una specifica funzione di previsione del tempo che farà.Mi spiego,la tradizione vuole che guardando il tempo che fà nei giorni 29-30-31 di Gennaio,si faceva il rapporto con il tempo che farà nei mesi di Gennaio(il tempo del 29),Febbraio(il tempo del 30) e infine Marzo(il tempo del 31).Con questo metodo enpirico e ancestrale molte generazioni di contadini calcolavano l'andamento del tempo per poi fare o meno certi lavori in campagna,con il bestiame,a casa etc....

Si dice anche: Dal volume "Ròbe de na vòolta" di L. Dacquati apprendo di una tradizione più "storica". Alla fine del 1700 gli ultimi giorni di gennaio furono così rigidi che il Po ghiacciò completamente, consentendo ai francesi di Napoleone di trasportare, da una riva all'altra del fiume, un enorme cannone detto "Merla" e di battere così gli austriaci


Ho aggiunto una (futura) categoria che potrebbe essere molto utile a fini di ricerca, prego chi è più esperto di me di compilarla. Alcuni esempi: - rosso di sera, bel tempo si spera; - cielo a pecorelle, acqua a catinelle; - estate di San Martino; - I quattro aprilanti (voce non esistente, cfr. http://www.piadinaonline.com/piadinaonline/calendario.htm, che contiene anche altri detti rientranti in questa categoria); - sotto la neve pane, sotto il fango fame.

Rimozione di contenuto non neutrale e senza fonte

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A parte la mancanza di fonte il raffronto non ha senso in quanto "I giorni della merla" figurano fra i "Modi di dire toscani" in un'opera di Sebastiano Pauli risalente al 1740 nella quale le interpretazioni date sono differenti da quelle descritte nella nostra voce, sia pur accomunate da giornate di gran freddo. Quando vi saranno osservazioni meteo di pari entità temporale avrà senso un eventuale paragone ma lasciando solo al lettore la conclusione.

==Dalla leggenda alla realtà==

Ma quanto c’è di vero nella tradizionale credenza che gli ultimi tre giorni di gennaio siano i più freddi dell’anno? Non molto, se prendiamo in considerazione i dati del Centro Geofisico Prealpino nel periodo 1967-1999. Da questi risulta infatti che la temperatura media dei giorni 29-30-31 gennaio è stata di 3.6 °C. Mentre la temperatura media di gennaio, calcolata sullo stesso periodo di osservazioni, è di 2.8 °C. Per cui la media di questi tre ultimi giorni risulta di quasi un grado (esattamente 0.8 °C) più alta. Infatti statisticamente dopo il 10 di gennaio la temperatura tende ad aumentare

--Pracchia 78 (scrivi qui) 21:30, 22 mar 2010 (CET)[rispondi]

Che tale informazione possa negare quanto avveniva nel XVII secolo, concordo. Ma l'informazione, presentata in altro modo e con altra finalità, può essere utile alla voce. --5.170.14.57 (msg) 16:42, 29 gen 2016 (CET)[rispondi]

Ma se la voce è relativa ai giorni della meral (merla, al femminile), perché in apertura c'è un'immagine di un merlo (maschio)? (Se non ricordo male è differente non solo il colore del piumaggio, ma anche quello del becco). --Brezza di terra (msg) 09:48, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]