Utente:FioralbaShima01/Sandbox
Cristiano Ronaldo è un giocatore del Real Madrid[1]. Anche Gareth Bale è un giocatore del Real Madrid.[1]
Il settore Astico-Posina è un sistrema montuoso di grandezza limitata chiuso ad ovest e ad sud dalla gola del torrente Posina ed ad est dalla Val d'Astico. L'alto corso del torrente Astico, il passo del Sommo e il gruppo montuoso del Cornetto di Folgaria lo separano a nord ed è chiusa, nel settore del suo versante trentino, dall'ispida valle del torrente Leno di Terragnolo.Nella zona è presente un'altopiano di 1000 metri di altitudine solcato da crinali e cime che si avvicinano ai 2000 metri di altezza. Escludendo le valli che lo delimitano il territorio può essere divio in tre zone principali: altopiano di Folgaria, trentino ed austriaco, settore di Tonezza e Conche di Laghi italiani. Il settore di Folgaria e dei Fiorentini è attraversata a nord da due ampie depressioni prative poste ad altitudine diverse. Inoltre Folgaria,sotto il Cornetto, occupa una posizione centrale e viene collegata tramite carrarecce ai centri di pianura:Rovereto verso la Val Lagarina, Caldonazzo e Trento attraverso il passo della Fricca e la Pedescala nella strada della Centa tra monte Rover di Lavarone e ancora Caldonazzo. Dal centro di Folgaria passa la lina del fronte ed attraverso una serie di vallette fredde ed impervie si può raggiungere l'altopiano in quota ad un'altezza di circa 1600 metri. Quassù si trovano le posizioni di prima linea austriache.Esse iniziano sulla propria destra incontrandosi le linee della Val Terragnolo davanti al forte Serrada (Doss del Sommo), proseguono in direzione del passo Coe per raggiungere , con una serie di sbarramenti in cemento difesi da molti ordini di reticolato, prima la roccaforte del monte Plaut e poi la Bocca di Val Orsara ,accesso alla valle in cui nasce l'Astico. Pioverna Alta diviene verso sinistra più impervia e boscosa, prosegue sino al caposaldo esteso del monte DURER per poi terminare in un'altra depressione prativa vicino a malga 2°Posto. Il settore della malga, disteso sotto il Monte Coston appartiene al cosiddetto Altopiano dei Fiorentini limitato ad est dai dirupi che danno sulla Val d'Astico.
si dilata l'ampia e arida Val d'Assa con le sue pareti fittamente sovrapposte dai calcari grigi del Lias. Tenendosi accostato alla pendice del Ciengio a causa della conoide dei Posina, l'Astico sfociaL'Astico nasce in Trentino, in territorio di Folgaria, sui fianchi settentrionali delle rilievi pascolivi di Pioverna e Plaut che fanno da crinale con i bacini di Val Terragnolo e di Val di Laghi. Scende come irruente ruscello di montagna tra le conifere di Val Orsara e Val Pru, mantenendo direzione nord-est fino alla frazione di Buse. Qui aggira la rocca del Cherle e deraglia in basso con direzione sud-est fino a S.Pietro Valdastico. In questo primo tratto il versante destro della valle si presenta corroso e scosceso fino a 1400 metri di quota, per poi slargarsi tra pascoli e conifere fino al soprastante displuvio Campomolon-Plaut. Vi discendono valli scoscese, dagli impluvi irregolarmente articolati: la Val Lunga, da Prà Bertoldo-Soglio d'Aspio fino ai pressi di contrà Busatti;la Val Civetta, dai Fiorentini a Contrà Giaconi; la Val Rua , dal soglio Melignone-Restele a contrà Posta; La Val Losa, dallo Spitz di Tonezza-Passo della Vena a Montepiano. Le ultime due valli chiudono il più breve ma profondo bacino di affluenza delle acque di Val Vena. Sfocia infine nella depressione alluvionale di Valdastico la Val di Valpegara che scende pure dai dirupi dello Spitz. Due profonde vallate si estendono invece sul fianco sinistro: la Val di Rio Torto e la Val Torra. La prima, della contrade di Pedemonte, penetra a nord fino a Monterovere separando, ad ovest l'Altopiano di Lavarone dal centro dell'Altopiano dei Sette Comuni; la seconda, dalle contrade di Valdastico, punta in direzione nord-ovest verso le Vezzene. Entrambe contribuiscono ad isolare l'Altopiano di Luserna che protende verso sud-est, in Val d'Astico. La Val Torra è carsica in tutto il suo bacino, ma è incrementata nell'ultima parte da sorgenti che raccolgono acque d'infiltrazione della piana di Luserna. Da S. Pietro ad Arsiero la valle assume direzione sud e, superato a sinistra la rocca di Cima Campolongo, si rifà stretta con fianchi compatti e verticali. Unica eccezione a sinistra, dove all'altezza di a conca di Arsiero. Da qui la valle assume orientamento nordovest-sudest, allargandosi tra le falde dell'Altopiano dei Sette Comuni e il gruppo Summano-Priaforà. Oltrepassando il Summano prosegue verso sudest e a Calvene l'Astico riceve a sinistra la Chiavona, dopodichè devia a sud verso la pianura.