Stazione di Cittaducale
Cittaducale stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Cittaducale |
Coordinate | 42°23′16.26″N 12°56′34.45″E |
Linee | ferrovia Terni-Sulmona |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Attivazione | 1883 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione in superficie, passante |
Binari | 2 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Statistiche viaggiatori | |
al giorno | 34 (2007) |
all'anno | 12 228 (2007) |
Fonte | [1] |
La stazione di Cittaducale è una stazione ferroviaria posta sulla linea Terni-Sulmona. Serve il centro abitato di Cittaducale.
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione sorge ai piedi di Cittaducale, a circa un chilometro dal centro storico, nei pressi della piccola chiesa medievale della Madonna di Sesto. L'impianto è impresenziato[2] dall'installazione del SSC sulla linea (1993).[3] Il fabbricato viaggiatori ospita al pianterreno la sala d'attesa e altri locali chiusi al pubblico, mentre il piano superiore è adibito ad abitazione privata. In un piccolo fabbricato a sé stante si trovavano i servizi igienici, i cui ingressi sono murati.
Il piazzale interno si compone di due binari passanti (il primo in tracciato deviato, il secondo di corretto tracciato), serviti da due banchine: una ampia posta a fianco del primo binario, della lunghezza di 46 metri, e una stretta posta tra i due binari, della lunghezza di 53 metri.[4] Entrambe le banchine sono scoperte, hanno un'altezza sul piano del ferro inferiore allo standard di 55 cm,[4] e sono collegate tra loro da una passerella pedonale a raso.[4]
Il traffico merci, oggi assente, era servito da uno scalo piuttosto ampio dove si trova tuttora il magazzino merci e un binario tronco. I principali beneficiari erano due impianti industriali collocati nei pressi della stazione, ormai entrambi chiusi e abbandonati; uno di essi (la fabbrica Grillotti) era servito da un apposito raccordo ferroviario[3] in parte ancora visibile.
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La stazione negli anni Trenta
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La stazione dall'esterno
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La sala d'attesa
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L'ex scalo merci
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Resti del raccordo per la fabbrica Grillotti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stazioni del compartimento di Ancona (PDF), su RFI, 19 dicembre 2008. URL consultato il 15 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
- ^ Cittaducale, su Stazioni del mondo. URL consultato il 20 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
- ^ a b La ferrovia Terni - Rieti - L'Aquila - Sulmona, su Trasporti Pubblici.info. URL consultato il 20 settembre 2017.
- ^ a b c Rete Ferroviaria Italiana, Allegato tecnico n. 2 "Caratteristiche impianti" (ZIP), in Prospetto Informativo della Rete 2014 - edizione ottobre 2015, p. 51 (62 del PDF). URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2019).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 107.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Cittaducale