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La città di Carbonia sorge alla fine degli anni Trenta come città di fondazione. Venne fondata con decreto n. 2189 del 5 novembre 1937 da re Vittorio Emanuele III ed inaugurata il 18 dicembre 1938 alla presenza di Benito Mussolini.
La città sorse in brevissimo tempo e, complessivamente, venne a costare 325 milioni di lire. I motivi che indussero alla creazione della nuova città erano unicamente di natura contingente. Il comune di Carbonia venne istituito infatti dal fascismo, per dare organicità al nucleo di popolazione e minatori venutasi a stabilire nei pressi dei cantieri carboniferi, in seguito all'impulso dato a questo settore della politica autarchica.