Jane Bennet
«Oh! Tu sei troppo propensa a pensare bene degli altri, questo si sa. Non trovi mai un difetto a nessuno. Per te sono tutti buoni, tutti cari. Dacché sono al mondo, non ti ho mai sentito parlare male di una persona[1]»
Jane Bennet | |
---|---|
Jane Bennet e Charles Bingley visti da Elizabeth Bennet in un'illustrazione di C. E. Brock per l'edizione del 1895 di Orgoglio e Pregiudizio | |
Universo | Orgoglio e pregiudizio |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Jane Austen |
Interpretata da | |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Longbourn, Hertfordshire, Regno Unito |
Jane Bennet è uno dei personaggi del romanzo di Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio.
Personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Jane o Miss Bennet come viene chiamata nel suo ambiente, sorella maggiore di Elizabeth, ha 22 anni all'inizio del libro. È la più grande delle cinque figlie dei Bennet, una famiglia modesta dove l'unico scopo della madre è quello di trovare un buon partito alle figlie[2]. Viene ampiamente considerata la giovane donna più bella della zona e ha un carattere amichevole e pacifico. Sempre pronta a pensare il meglio degli altri, tende a vedere solo il lato buono di tutti, anche quando diventa chiaro che una persona ha un carattere perfido[3]. Lo spirito gentile di Jane contrasta con la natura impetuosa e polemica della sorella Lizzy. Tra le sorelle, Jane è l’unica con la quale Elisabeth si confida, e per la quale nutre stima e considerazione, anche se a volte la sorella minore la considera un po' troppo ingenua[2]. Nonostante il carattere discreto e la reticenza nel discutere, Jane è una persona perspicace, con il suo modo tranquillo è in effetti un'astuta conoscitrice del carattere umano, in confronto alla brillante Lizzy, che spesso però salta a conclusioni sbagliate[4].
All'inizio del libro, Jane viene presentata a Charles Bingley, un giovane ricco che si è trasferito nella vicina tenuta di Netherfield. Jane e Bingley si incontrano per la prima volta al ballo di Meryton: è amore a prima vista e il loro corteggiamento occupa un posto centrale nel romanzo. La loro storia d'amore, inizialmente ostacolata da Darcy, amico fraterno di Bingley, si contrappone a quella di Darcy ed Elizabeth. Al lettore viene presentato un amore tenero e sincero, non ostacolato né dall'orgoglio, né dal pregiudizio, anche se manca di profondità ed è reso piuttosto statico dal carattere innocente dei personaggi[5].
Il personaggio di Jane e la sua storia d'amore, sono centrali nella narrazione del romanzo, però spesso la scelta delle attrici da impersonare Jane Bennet nei film è stata considerata inadatta. Con la conseguenza che il personaggio, in confronto a quello di Lizzy, risulta quasi secondario.
Per la sua natura mite, Jane Bennet viene associata ad Amelia Sedley in La fiera della vanità o Melania Hamilton in Via col vento[4].
Interpreti
[modifica | modifica wikitesto]- Maureen O'Sullivan nel film del 1940, regia di Robert Z. Leonard, sceneggiatura di Aldous Huxley e Jane Murfin[6]
- Sabina Franklyn nell'adattamento televisivo della BBC del 1980
- Susannah Harker nell'adattamento televisivo della BBC del 1995
- Rosamund Pike nel film del 2005, regia di Joe Wright[7]
- Bella Heathcote nel film parodia Pride and Prejudice and Zombies del 2016
Parentele
[modifica | modifica wikitesto]- Elizabeth Bennet, sorella di Jane, dal carattere fiero e indipendente, con la sua frizzante ironia riuscirà a far innamorare di lei l'orgoglioso e altezzoso signor Darcy;
- Mary Bennet, studiosa ma bruttina sorella di Jane, per questo ignorata dalla madre perché non adatta ad un buon matrimonio.
- Lydia Bennet, sorella più giovane di Jane, scapperà con il Signor Wickham che sposerà solo dopo che il Signor Darcy avrà pagato tutti i debiti dell'ufficiale Wickham;
- Kitty Bennet, sorella minore di Jane, scialba e succube della sorellina Lydia.
- Mrs Bennet, madre di Jane, ossessionata dalla ricerca di mariti per le sue figlie.
- Mr Bennet, padre di Jane.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Orgoglio e pregiudizio – trama e riassunto, su Entheos Edizioni. URL consultato l'11 agosto 2021.
- ^ a b Paola Maria D'Agnone, Rosamund Pike e “Orgoglio e Pregiudizio”: la sua Jane nel film di Wright, su Metropolitan Magazine, 11 marzo 2021. URL consultato l'11 agosto 2021.
- ^ (EN) Raymond Wilson, Pride and Prejudice by Jane Austen, MacMillan Master Guides, 1985, pp. 65-66, ISBN 978-1-349-07480-8.
- ^ a b (EN) Diana Birchall, Considering Jane Bennet – and her Sisters, su Austen Variations, 29 gennaio 2016. URL consultato l'11 agosto 2021.
- ^ (EN) Character Analysis Jane Bennet, su Cliffs Notes. URL consultato l'11 agosto 2021.
- ^ (EN) Jane Bennet, su IMDb, IMDb.com.
- ^ Orgoglio e Pregiudizio: Meglio il cast della mini-serie del 95 o il film del 2005?, su Telefilm central, 22 novembre 2018. URL consultato l'11 agosto 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Rizzoli, 2010, ISBN 9788858601990.
- Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, traduzione di Fernando Pivano, Giulio Einaudi Editore, 2007, ISBN 9788806166731.
- (EN) Jane Austen, Price and prejudice, Barnes & Noble Classics, 2004, ISBN 9781411432963.
- (EN) Robert Morrison, Jane Austen's Pride and Prejudice: a Sourcebook Routledge Guides to Literature, Taylor & Francis Routledge, 2005, ISBN 9780203868492.
- (EN) Raymond Wilson, Pride and Prejudice by Jane Austen, MacMillan Master Guides, 1985, ISBN 978-1-349-07480-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jane Bennet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Diana Birchall, Jane Bennet in January, su Goodreads.