Linda G. Alvarado
Linda G. Alvarado (Albuquerque, 1951[1]) è una dirigente d'azienda, dirigente sportiva, imprenditrice edile statunitense; è Presidente e Amministratore Delegato dell'Alvarado Construction, Inc. una grande impresa commerciale e industriale di general contracting/gestione dei cantieri[2] e progettazione/costruzione a Denver, Colorado. È anche Presidente di Palo Alto, Inc. (un'azienda di ristorazione), comproprietaria della squadra di baseball Colorado Rockies[3][4] e membro del consiglio di amministrazione della 3M[5].
Primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Linda Alvarado è nata ad Albuquerque, nel Nuovo Messico. Ha frequentato il Pomona College[6] a Claremont, in California, dove si è laureata nel 1973 con una laurea in economia.[7] All'età di 5 anni le fu diagnosticata un'ernia. Ha avviato l'azienda Alvarado nel 1976 con l'aiuto dei suoi genitori, con un prestito di 2.500 dollari. L'azienda ha iniziato costruendo marciapiedi in cemento, per poi passare a progetti più grandi come scuole, stadi e acquari. Quando ha aperto la sua attività, era attiva nei consigli di amministrazione delle organizzazioni non profit, sostenendo le minoranze e sviluppando legami più forti con il centro della città. All'età di 27 anni ha fatto parte del suo primo consiglio di amministrazione aziendale.[8]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Linda Alvarado ha fondato la sua azienda, la Alvarado Construction, nel 1976 e continua a supervisionare l'azienda come CEO.[5] Considerata una delle aziende edili in più rapida crescita negli Stati Uniti, la Alvarado Construction ha uffici in quattro Stati diversi. È oggi una delle maggiori società immobiliari commerciali occidentali, con un fatturato di 41 milioni di dollari all'anno. Inoltre ricopre posizioni di direttore in 5 aziende Fortune 1000[9] e fa parte dei consigli di amministrazione di 3M, Pitney Bowes, Pepsi Bottling Group e Qwest Communications International.[10] Alvarado è coproprietaria della società di baseball della Major League, i Colorado Rockies. È la prima comproprietaria ispanica di una squadra di serie A e la prima donna mai impegnata in un'offerta formale per la proprietà di una squadra di serie A di baseball.[11] La Alvarado possiede anche molti ristoranti in franchising in vari Stati.
Premi e onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Frontrunner della Sara Lee Corp. (1993)[7]
- Donna d'affari dell'anno Revlon (1996)
- Designata una delle 100 persone ispaniche più autorevoli d'America dalla rivista Hispanic Business Magazine
- Membro della Commissione consultiva del Presidente sull'eccellenza educativa per gli ispanoamericani (1995-2001)
- Premio Donna d'affari dell'anno 1996 dalla Camera di Commercio Ispanica degli Stati Uniti, onorata con il prestigioso Sara Lee Corporation Frontrunner Award[12]
- Premio Horatio Alger del 2001
- Introdotta nella Colorado Women's Hall of Fame (2002)
- Introdotta nella National Women's Hall of Fame (2003)
- Nominata nella Commissione della Casa Bianca per l'eccellenza ispanica nell'istruzione
- Nominata Donna dell'Anno dalla Mexican American Foundation
- Premio National Women's Economic Alliance Director's Choice Award.[13]
- Nominata “Most Inspiring American Latino” dalla rete American Latino TV.[14]
Partecipazione alla comunità
[modifica | modifica wikitesto]La Alvarado sostiene le iniziative per l'educazione dei latini e aiuta le donne latine a creare carriere imprenditoriali. È membro della Camera di Commercio Greater Denver, della Rete Nazionale delle Donne Ispaniche e della Camera di Commercio Ispanica.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Alvarado, Linda G. | Women of the Hall, su womenofthehall.org. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- ^ General Contract: chi è e cosa fa, su Gattuso Contract, 7 marzo 2018. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- ^ (EN) Linda Alvarado (archived copy), in License to Thrive. URL consultato il 27 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2011).
- ^ (EN) Linda G. Alvarado, su Pitney Bowes.
- ^ a b (EN) Linda G. Alvarado: Executive Profile & Biography, su bloomberg.com, Bloomberg, 14 giugno 2023.
- ^ (EN) Home | Pomona College in Claremont, California - Pomona College, su pomona.edu, 17 giugno 2022. URL consultato il 12 dicembre 2024.
- ^ a b c (EN) Cordelia Candelaria, Encyclopedia of Latino Popular Culture, Greenwood Publishing Group, 2004, ISBN 978-0-313-33211-1.
- ^ (EN) Anthony Kaufman, Linda G. Alvarado: Rocking Colorado, in Hispanic Executive, 2 marzo 2015.
- ^ William Plasencia, A Hands-On Dream Builder, in Hispanic, vol. 15, ottobre 2002, pp. 10. Ospitato su EBSCO.
- ^ Sara Fernández Cendón, In Good Company, in Hispanic, vol. 21, febbraio 2008, pp. 1. Ospitato su Ebsco.
- ^ (EN) Linda Alvarado satisfies appetite for baseball with ties to Rockies, in The Denver Post, 13 ottobre 2013. URL consultato il 10 aprile 2018.
- ^ (EN) TBB, Eight Women of Distinction honored by Hispanic Chamber of Commerce, su Texas Border Business, 18 luglio 2017. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ (EN) About us, su alvaradoconstruction.com, Alvarado Construction Inc..
- ^ Alvarado, Linda G., su National Women’s Hall of Fame.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Linda Alvarado, su PBS SoCal. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Alvarado, Linda G. | Women of the Hall, su womenofthehall.org. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Alvarado, Linda G. | Women of the Hall, su womenofthehall.org. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Linda G. Alvarado, su nndb.com. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Hispanic Executive, Movers and Shakers: Linda G. Alvarado, su Hispanic Executive, 1º novembre 2023. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Linda Alvarado, su Forbes. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) New Mexico Sports Hall of Fame | LINDA ALVARADO, su nmshof.org. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Linda Alvarado, su Colorado Women's Hall of Fame. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Linda G. Alvarado, su Limbach | A building systems solution firm for mechanical, electrical and plumbing building systems. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) LittleSis: Linda G Alvarado, su littlesis.org. URL consultato il 9 dicembre 2024.
- (EN) Collective Biographies of Women, su cbw.iath.virginia.edu. URL consultato il 9 dicembre 2024.
