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Poppy Playtime
Poppy Playtime videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows, iOS, Android, PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox Series X e Series S, Xbox One |
Data di pubblicazione | Capitolo 1: 12 ottobre 2021 |
Genere | Survival horror |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | MOB Entertainment |
Pubblicazione | MOB Entertainment |
Direzione | Isaac Christopherson |
Produzione | Zach Belanger |
Design | Dana Willoughby |
Programmazione | Achebe Spencer |
Musiche | Zachary Preciado |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad, tastiera, mouse, Touch screen, DualShock 4, DualSense, Joy-Con, Nintendo Switch Pro Controller |
Motore grafico | Unreal Engine 4 |
Supporto | Download |
Distribuzione digitale | Steam, Google Play, App Store, PlayStation Network, Nintendo eShop, Xbox Live |
Poppy Playtime è un videogioco survival horror, sviluppato e pubblicato dallo studio indipendente Mob Entertainment. Diviso in diversi capitoli, il primo è stato pubblicato su Steam per Microsoft Windows il 12 ottobre 2021, il secondo il 5 maggio 2022 e il terzo il 30 gennaio 2024.
Il giocatore interpreta un ex dipendente che deve visitare una fabbrica di giocattoli abbandonata precedentemente di proprietà della società immaginaria Playtime Co. dieci anni dopo che lo staff è apparentemente scomparso senza lasciare traccia. I giocatori, attraverso una prospettiva in prima persona, devono risolvere degli enigmi per progredire ulteriormente evitando di essere catturati dai terrificanti giocattoli animati che risiedono nella fabbrica.
Il gioco ha presto goduto di recensioni positive per il suo gameplay, ma in seguito ne ha ricevute anche di negative dopo che gli sviluppatori hanno annunciato dei non-fungible token.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Capitolo 1 – A Tight Squeeze
[modifica | modifica wikitesto]Il protagonista, un ex dipendente nella fabbrica dell'azienda produttrice di giocattoli Playtime Co., riceve un pacco contenente una videocassetta con la pubblicità di uno dei prodotti di punta della compagnia: la bambola Poppy. La registrazione della pubblicità viene però interrotta, sostituita dall'immagine di una porta circondata dal dipinto di un enorme papavero. Assieme alla VHS gli viene recapitata una lettera su cui vi è scritto che, nonostante la fabbrica fosse stata chiusa dieci anni prima a seguito della misteriosa scomparsa degli impiegati, vi è ancora rinchiuso qualcuno al suo interno, chiedendogli di cercare l'immagine del fiore riprodotta nella videocassetta.
Entrato nella fabbrica, il protagonista viene informato da una registrazione di Leith Pierre, direttore creativo dell'azienda, che la fabbrica è dotata di pericolosi sistemi di sicurezza. Nonostante gli avvertimenti prosegue nella sua esplorazione tramite l'utilizzo di un GrabPack, uno strumento in dotazione ai dipendenti costituito da due mani estendibili, necessario per riattivare alcuni dei meccanismi della fabbrica. Giunto nell'atrio il protagonista si trova al cospetto di una gigantesca statua di Huggy Wuggy, mascotte dell'azienda, che però scompare poco dopo.
Addentratosi ancora più in profondità nella fabbrica, il protagonista trova varie videocassette che approfondiscono leggermente la storia della fabbrica e dei suoi impiegati, tra i quali la giovane Stella Greyber e l'irascibile dipendente Rich. Viene però intercettato dalla statua, rivelatasi essere una creatura vivente e intenzionata ad ucciderlo. Fuggito attraverso il sistema di nastri trasportatori della fabbrica, il protagonista riesce a eliminare Huggy facendolo precipitare da una passerella, notando che ad ogni impatto contro i macchinari lascia una macchia di sangue. Giunto quindi nella stanza con la porta e il murales del papavero, trova un'ultima videocassetta che gli rivela l'esistenza di una creatura nota come "Prototipo". Oltrepassata la porta, si trova dinanzi ad una teca di vetro contenente una bambola Poppy. Aperta la teca viene però tramortito da qualcosa e, prima di svenire, sente la voce di Poppy affermare di averla liberata.
Capitolo 2 – Fly in a Web
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi ripreso, il protagonista prova a cercare una via di fuga dalla fabbrica trovandosi invece nell'ufficio di Elliot Ludwig, presidente della Playtime: qui scopre che questi aveva aperto la fabbrica per riprendersi da un lutto, e che nella fabbrica venivano condotti degli esperimenti sulla rianimazione di corpi senza vita. Incontra quindi Poppy, intenzionata a scappare assieme a lui grazie a un trenino a grandezza naturale, usato in passato dai dipendenti per muoversi nella fabbrica e azionabile tramite un codice in suo possesso. Poppy viene però rapita e presa in ostaggio da Mommy Long Legs, un'altra creatura basata su uno dei giochi della compagnia. Questa, dichiarandosi annoiata dopo tutto il tempo trascorso in solitudine, propone al protagonista di sottoporsi a tre giochi presenti nella Game Station, l'area giochi dell'azienda: in caso di vittoria, avrebbe liberato Poppy e consegnato al protagonista il codice, ma in caso di sconfitta o di imbroglio l'avrebbe ucciso.
Dopo aver superato le prime due prove, nel corso della terza il protagonista è obbligato a usare il GrabPack per imbrogliare e fuggire. Vagando nella fabbrica incontra Kissy Missy, una creatura rosa simile ad Huggy Wuggy, che lo aiuta a progredire; nel mentre, tramite dei documenti e delle videocassette scopre che nella fabbrica vivevano anche degli orfani, sottoposti periodicamente alle stesse tre prove da lui sostenute per valutare le loro caratteristiche, e che i dipendenti avevano iniziato ad accorgersi degli esperimenti e delle creature che vagavano nella fabbrica. Bloccato da Mommy, furiosa per il suo imbroglio, viene inseguito attraverso i corridoi della fabbrica, fino a quando la creatura non viene uccisa dopo essere finita in un trituratore. La parte superiore del suo corpo, rimasta integra, viene prelevata da una enorme mano metallica: una videocassetta mostra poi che quella mano appartiene al Prototipo, che viene descritto come intelligente e dalle elevate capacità di apprendimento, rivelando anche come quella creatura sia la causa della morte di alcuni dipendenti.
Liberata Poppy e ottenuto il codice del treno, il protagonista si appresta a fuggire: Poppy però devia il percorso del treno, dicendogli che le sue azioni le hanno fatto capire che potrebbe tornarle utile per i suoi piani. Raggiunta una discesa, il treno perde il controllo nonostante i tentativi del giocatore e di Poppy di fermarlo, schiantandosi davanti a una sezione della fabbrica chiamata "Playcare".
Capitolo 3 – Deep Sleep
[modifica | modifica wikitesto]Risvegliatosi dopo l'incidente, il protagonista viene gettato in un compattatore di rifiuti da una creatura simile ad un gatto viola. Dopo essere fuggito viene contattato da Ollie, un amico di Poppy: questi gli spiega che la bambola non l'ha fatto fuggire per poterla aiutare a sconfiggere il Prototipo, rivelandogli anche che il mostro che l'aveva catturato era CatNap, il suo servitore più fedele. Ollie guida il protagonista al Playcare, un orfanotrofio sotterraneo fatto costruire da Ludwig per poter accogliere i bambini. Qui, dopo averlo avvertito che quello era il territorio di caccia di CatNap, gli spiega che se intende arrivare dal Prototipo deve fornire energia ai livelli inferiori della fabbrica tramite un generatore situato nel Playcare, prestando attenzione al gas allucinogeno e tossico noto come "Fumo rosso" prodotto dal generatore stesso. A metà del processo però il generatore si disattiva, obbligando il protagonista a ripristinare l'energia tramite dei generatori ausiliari situati nei vari edifici dell'orfanotrofio.
Direttosi al dormitorio Home Sweet Home il protagonista resta vittima delle allucinazioni del Fumo rosso, fino a che non ritrova una vecchia maschera antigas che gli permette di addentrarsi in quel luogo e riattivare il generatore. Uscito di nuovo nella piazza del Playcare viene raggiunto da Missy e Poppy. Quest'ultima, dopo essersi scusata per averlo ingannato, gli dice che intende eliminare il Prototipo per salvare i giocattoli ancora rinchiusi nella fabbrica. Direttosi poi alla vecchia scuola dell'orfanotrofio, il protagonista è obbligato a sfuggire a Miss Delight, una delle vecchie bambole che insegnavano lì, riuscendo alla fine a ucciderla facendola finire schiacciata da una porta meccanica per poi riattivare il secondo generatore. Infine, il giocatore si dirige alla Playhouse, l'area giochi dell'orfanotrofio, dove incontra DogDay, un pupazzo gigante animato appartenente alla stessa linea di giochi di CatNap, imprigionato e torturato da quest'ultimo per aver provato ad opporsi al Prototipo: DogDay prova a metterlo in guardia dai pericoli della Playhouse, ma viene definitivamente ucciso da un'orda di giocattoli aizzati da CatNap, che utilizzano il suo corpo per inseguire il protagonista. Giunto nell'ufficio della consulente e responsabile della gestione dell'orfanotrofio, che si scopre essere Stella Greyber, riattiva il terzo e ultimo generatore ausiliario.
Durante tutta l'esplorazione del Playcare, il protagonista scopre anche la verità dietro l'esistenza dei mostri che lo inseguono e la presenza dell'orfanotrofio nella fabbrica. Per salvare la compagnia dal fallimento dovuta all'abbandono dei lavoratori, il direttore creativo Leith Pierre e lo scienziato Harley Sawyer avevano avviato un progetto noto come "iniziativa Bigger Bodies"[1]. Il progetto prevedeva la trasformazione degli orfani, selezionati mediante le valutazioni fatte da Stella tramite le tre prove della Game Station, nelle creature viste nella fabbrica per sostituire i dipendenti e risparmiare sui costi del personale. Inoltre, il protagonista, nota che sui muri degli edifici è stata scritta ripetutamente la frase "ora della gioia" (hour of joy).
Tornato al generatore il protagonista tenta nuovamente di riattivarlo ma viene interrotto da CatNap: dopo un breve scontro riesce però a folgorare e bruciare il mostro. Nonostante provi a rialzarsi, CatNap viene ucciso a tradimento dal Prototipo, che trascina via il suo corpo attraverso i condotti di aerazione. Riuscito finalmente a riattivare il generatore, il giocatore viene raggiunto da Missy e Poppy: questa gli rivela che i lavoratori scomparsi dieci anni prima sono in realtà stati tutti uccisi e divorati dai giochi della fabbrica a seguito di una ribellione, chiamata dai giochi stessi "ora della gioia", fomentata dal Prototipo. Dopo aver aperto la porta che li avrebbe condotti dalla creatura, Poppy e il protagonista prendono un ascensore per il livelli inferiori ma Missy, rimasta indietro, viene aggredita da qualcosa senza che i due possano fare nulla per aiutarla.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Introdotti nel primo capitolo
[modifica | modifica wikitesto]- Il protagonista
- Ex dipendente della fabbrica della Playtime Co., non si hanno informazioni su chi sia realmente né su quale fosse il suo ruolo nella compagnia.
- Poppy
- Doppiata da: Nola Klop[2]
- È una bambola animata basata su una delle mascotte della Playtime Co., dalle fattezze di una bambina dalla pelle bianca e dai capelli rossi e ricci. Rimasta rinchiusa in una teca di vetro all'interno della fabbrica, entra in contatto con il protagonista tramite una lettera su cui vi è una richiesta di aiuto. Una volta liberata intende fuggire con lui, ma lo trattiene nella fabbrica dopo averlo visto uccidere sia Huggy Wuggy che Mommy Long Legs, rendendosi conto che può aiutarla a sconfiggere il Prototipo e i suoi seguaci.
- Elliot Ludwig
- Doppiato da:Tom Schalk[3]
- Presidente della Playtime Co., iniziò a produrre giocattoli per bambini a seguito di un lutto in famiglia per riprendersi dal trauma. Sembra tenere molto alla felicità e al benessere dei bambini, arrivando anche ad aprire un orfanotrofio interno alla fabbrica per concedere loro un luogo dove sentirsi al sicuro; tuttavia, da alcuni documenti trovati all'interno del suo ufficio, pare fosse a conoscenza di alcuni esperimenti che avvenivano in realtà nella fabbrica.
- Leith Pierre
- Doppiato da: Robin Nelson[2]
- Direttore creativo della Playtime Co., è un uomo cinico e interessato solo al benessere della compagnia. È uno dei dirigenti a conoscenza degli esperimenti sugli orfani, non ponendosi scrupoli nell'eseguirli e mostrandosi crudele e sprezzante con le creature risultanti.
- Stella Greyber
- Doppiata da: Nola Klop[2]
- Impiegata alla Playtime Co., si occupa della gestione dell'orfanotrofio Playcare, nonché della selezione degli orfani da sottoporre agli esperimenti. Nonostante quest'ultimo suo compito, in alcuni documenti presenti nel gioco ha manifestato disappunto nei confronti di ciò che avveniva nella fabbrica.
- Huggy Wuggy
- È uno dei risultati del progetto Bigger Bodies, classificato anche come "esperimento 1170" ed è impiegato come parte del sistema di sicurezza della fabbrica. Il suo aspetto è quello della mascotte della compagnia, ossia un essere umanoide coperto di pelliccia blu, con braccia e gambe estremamente lunghe e una grande bocca rossa e sorridente. Sebbene all'apparenza sembri innocuo, una volta lanciato all'inseguimento del protagonista si rivela essere dotato di artigli e nella sua bocca compaiono due file di denti aguzzi.
- Il Prototipo
- Classificato anche come "esperimento 1006", è l'antagonista principale della serie. Il suo aspetto è sconosciuto, dato che viene solo menzionato dai vari personaggi e nei VHS che il protagonista trova nella fabbrica; le uniche volte che compare direttamente si vede solo il suo braccio, dall'aspetto robotico e scheletrico. Sembra essere particolarmente intelligente, riuscendo a creare un puntatore laser partendo da un orologio da polso e usandolo per manomettere il sistema di sicurezza della sua cella, ed è poi in grado di imitare la voce delle altre persone. È colui che ha spinto i giochi animati a ribellarsi agli umani, portando poi alla strage nota come "ora della gioia".
Introdotti nel secondo capitolo
[modifica | modifica wikitesto]- Mommy Long Legs
- Doppiata da: Elsie Lovelock[4]
- È l'antagonista del secondo capitolo. Risultato del progetto Bigger Bodies come "esperimento 1222", ha l'aspetto di una donna magra e stilizzata, completamente rosa e con gli occhi verdi. Come il giocattolo su cui è basata, è in grado di allungare braccia, gambe e collo apparentemente senza limiti di lunghezza. Era impiegata nella gestione della Game Station, seguendo i bambini nello svolgimento delle varie prove a cui venivano sottoposti per valutare le loro qualità in vista degli esperimenti. Apparentemente innocua, è in realtà subdola e senza scrupoli: il suo odio è tuttavia indirizzato solo ai dipendenti della Playtime, risultando invece piuttosto protettiva verso gli orfani che accudiva, dato che vedevano in lei una sorta di figura materna. Tramite un documento reperibile nel gioco si scopre che in passato era una bambina di nome Marie Payne.
- Kissy Missy
- Controparte femminile di Huggy Wuggy, al contrario di quest'ultimo è innocua e amica di Poppy: su sua richiesta, infatti, aiuta il protagonista a procedere in alcune sezioni del gioco.
Introdotti nel terzo capitolo
[modifica | modifica wikitesto]- CatNap
- Antagonista del terzo capitolo, è un risultato dell'iniziativa Bigger Bodies classificato come "esperimento 1188". Si presenta come un grande gatto scheletrico viola, con braccia e gambe sproporzionate e la bocca nera spalancata in un ghigno, dalla quale può emettere il Fumo rosso. È il principale servitore del Prototipo, da lui idolatrato come una sorta di divinità al punto da eliminare chiunque provi a opporsi a lui. Dai documenti reperibili nel gioco si scopre che prima di diventare un mostro era un ragazzo di nome Theodore Grambell.
- DogDay
- Doppiato da: Baldin Williams Jr.[3]
- Prodotto dell'iniziativa Bigger Bodies era il leader degli Smiling Critters, un gruppo di creature basate sull'omonima linea di giocattoli del quale faceva parte anche CatNap. Si occupavano della supervisione dell'orfanotrofio Playcare, ma dopo l"Ora della Gioia" provarono a ribellarsi al Prototipo, venendo per questo sterminati da CatNap. Il protagonista incontra DogDay nel Playcare, ancora vivo ma privato della parte inferiore del corpo, che lo mette in guardia da CatNap e gli chiede di fermare il Prototipo prima di essere definitivamente eliminato da delle copie più piccole degli Smiling Critters.
- Ollie
- Doppiato da: Reid Osiecki[3]
- È un alleato di Poppy, e in quanto tale aiuta il protagonista a sopravvivere nel Playcare e a farlo giungere nei livelli inferiori della fabbrica, dove si trova il Prototipo. Siccome contatta il protagonista attraverso una ricetrasmittente giocattolo non si sa né chi sia né che aspetto abbia.
- Miss Delight
- Doppiata da: Avalon Delaney[3]
- Androide impiegato come insegnante nella scuola del Playcare. In passato aveva l'aspetto di una bella signorina bionda con un enorme sorriso, ma nel corso degli anni la copertura del suo volto si è frantumata, rivelando una faccia scheletrica umanoide. A seguito dell'"Ora della Gioia" venne rinchiusa nella scuola assieme alle sue "sorelle", androidi identici a lei, e nel tempo è stata costretta a uccidere e mangiare le sue copie per tentare di saziarsi. Ciò la condusse alla follia, arrivando a creare una mazza chiodata a cui si rivolge col nome di "Barb". È l'unica tra i vari giocattoli che mostra l'intenzione di fare del male anche ai bambini, costringendo CatNap a tenerla rinchiusa nella scuola.
Introdotti in Project: Playtime
[modifica | modifica wikitesto]- Boxy Boo
- Creatura prodotta dagli esperimenti dell'iniziativa Bigger Bodies, è una scatola a sorpresa dalla quale fuoriescono una testa cubica con denti affilati e mani e piedi artigliati. Come rivelato nel gioco, era utilizzata per eliminare fisicamente coloro che venivano a conoscenza degli esperimenti condotti nella fabbrica. Compare nel terzo capitolo nel VHS che mostra al protagonista gli eventi avvenuti durante l'"ora della gioia".
- Harley Sawyer
- Doppiato da: Baldin Williams Jr.[3]
- Noto anche come "il Dottore", Sawyer è l'ideatore e promotore dell'iniziativa Bigger Bodies, volta a rimpiazzare i dipendenti umani con delle copie giganti animate dei giocattoli della fabbrica. Nella storia principale compare in uno dei VHS trovati nel Playcare che lo registra durante un colloquio con il Prototipo: nella registrazione si mostra sprezzante e ironico, ma anche interessato ad apprendere di più sul conto della creatura.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Poppy Playtime è un survival horror in prima persona: i giocatori devono risolvere vari enigmi per progredire ulteriormente nel gioco, prestando attenzione a non farsi catturare dalle mostruose creature che popolano la fabbrica. La risoluzione degli enigmi e l'esplorazione delle mappe di gioco richiedono un gadget chiamato GrabPack, ovvero uno zaino dotato di due mani estensibili utilizzabili per tirare e raggiungere oggetti a lunga distanza, condurre l'elettricità e aprire determinate porte[5][6][7][8]; a partire dal secondo capitolo il GrabPack può essere equipaggiato con diversi tipi di mani, ciascuna delle quali ha un'abilità specifica. Il giocatore può anche trovare vari nastri VHS in giro per la fabbrica, i quali gli forniranno spiegazioni più approfondite riguardo alla storia[9].
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Iniziato come una campagna su Kickstarter, Poppy Playtime fu ideato dal game director Isaac Christopherson con l'intenzione di "creare qualcosa con un gameplay che non sembrasse banale, pur rimanendo emozionante, terrificante e unico". Un trailer del primo capitolo è stato distribuito nel settembre 2021.[10][11]
Il primo capitolo di Poppy Playtime è stato pubblicato su Steam per Microsoft Windows il 12 ottobre 2021, e in seguito per sistemi Android e iOS l'11 marzo 2022[12], per PlayStation 4 e PlayStation 5 il 20 dicembre 2023, e per Nintendo Switch il 25 dicembre 2023.[13].
I capitoli successivi al primo sono stati distribuiti come DLC[6]. Il trailer del secondo capitolo è stato rivelato il 22 febbraio 2022,[14] seguito da una serie di teasers postati su Twitter.[15] Come promozione per l'uscita del secondo capitolo, il primo è stato reso gratuito.[16]. Il secondo capitolo è stato pubblicato su Steam per Microsoft Windows il 5 maggio 2022[17][18][19][20] e il 15 agosto per Android e iOS[21].
Due teaser trailer per il terzo capitolo sono stati pubblicati rispettivamente il 6 agosto 2022 e il 26 luglio 2023, con una data d'uscita prevista inizialmente per l'inverno 2023.[22] Tuttavia, a causa del licenziamento di diversi sviluppatori per "divergenze creative", il capitolo è stato ritardato di "ulteriori diverse settimane nel 2024";[23] è stato poi pubblicato il 30 gennaio 2024 su Steam.[24]
Un teaser trailer per il quarto capitolo è stato pubblicato il 30 settembre 2024, annunciando anche la distribuzione del gioco nel gennaio 2025.[25][26]
Opere derivate
[modifica | modifica wikitesto]Project: Playtime
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 ottobre 2022 è stato annunciato lo spin-off cooperativo Project: Playtime; sebbene fosse previsto inizialmente il 6 dicembre dello stesso anno, è stato distribuito successivamente in accesso anticipato su Steam il 12 dicembre 2022,[27][28] a causa di alcuni problemi ai server.[29] Il gioco vede sei giocatori nel ruolo di impiegati della Playtime Co. contro un settimo nel ruolo di una delle creature della fabbrica, che può essere scelta tra Huggy Wuggy, Mommy Long Legs, o il personaggio esclusivo Boxy Boo. I sei impiegati devono completare dei minigiochi per ottenere delle parti di un giocattolo da assemblare, mentre il giocatore che interpreta il mostro ha il compito di rintracciarli ed eliminarli.[30]
Nonostante sia uno spin-off, il gioco contiene alcuni dettagli relativi alla storia principale di Poppy Playtime: in particolare, si scopre che i vari mostri sono stati creati dal dottor Harley Sawyer come parte di un progetto noto come "iniziativa Bigger Bodies", volto ad aumentare l'efficienza della fabbrica sostituendo gli impiegati con le creature che si incontrano poi nei capitoli principali. Lo stesso Sawyer e Boxy Boo vengono poi introdotti nella saga principale attraverso delle registrazioni in VHS.
Poppy Playtime Orientation Notebook
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 maggio 2024 è stato pubblicato il databook ufficiale Poppy Playtime Orientation Notebook, contenente informazioni e dettagli sulla storia, la trama e i personaggi della serie. Il libro è stato pubblicato da Scholastic ed è stato definito come "solo l'inizio di quella che promette di essere un'emozionante [...] serie di libri"[31].
Adattamento cinematografico
[modifica | modifica wikitesto]Nell'aprile 2022 MOB Games ha stipulato una collaborazione con Studio71 per la produzione di un adattamento cinematografico del videogioco.[32]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]Poppy Playtime è stato ben accolto sin dalla sua pubblicazione, ottenendo elogi per le sue atmosfere, la storia e i personaggi,[33][34][35] venendo anche paragonato alla saga di Five Nights at Freddy's,[15] di cui è stato inizialmente visto come un clone,[36] e definito da Austin Geiger di Screen Rant come "più coinvolgente" di uno dei capitoli di suddetta saga, ossia Security Breach.[37] Tuttavia, il primo capitolo è stato criticato per la sua durata (circa 40-45 minuti di gioco), definita come troppo corta[20][38]. Poppy Playtime ha anche guadagnato rapidamente visibilità su piattaforme video come YouTube e Twitch[18][39] oltre che tramite giochi creati su Roblox.[40] Il gioco è ampiamente considerato come parte del cosiddetto sottogenere "mascot horror", divenuto popolare nel 2014 con la distribuzione del primo Five Nights at Freddy's.[41]
Il secondo capitolo ha ricevuto critiche miste su Steam, ricevendo elogi per il doppiaggio e il finale,[42] ma venendo anche criticato per i vari problemi che presentava, tra i quali crash, bug e lag.[43]
Poppy Playtime è stato candidato per il premio "Most Stream-friendly Game" nell'edizione del 2022 degli Indie Live Expo Awards in Giappone.[44]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre 2021 gli sviluppatori hanno annunciato la vendita di non-fungible token sotto forma di copie digitali dei poster presenti nel primo capitolo, contenenti dei messaggi segreti sul retro di ognuno di essi che avrebbero fornito degli indizi riguardo al secondo capitolo. Quest'ultimi sono diventati rapidamente oggetto di recensioni negative da parte della community, portando alcuni utenti a chiedere un rimborso, sostenendo che gli sviluppatori avrebbero reso inaccessibile parte della trama del gioco tramite un paywall. Gli sviluppatori hanno quindi cancellato l'annuncio ma non hanno potuto eliminare gli NFT per cause contrattuali, affermando che avrebbero dovuto aspettare la loro scadenza.[45][46]. Il 3 maggio 2022 l'amministratore delegato di MOB Entertainment, Zach Belanger, ha pubblicato un post su Twitter dove confermava che tutti i proventi ottenuti dagli NFT sarebbero stati donati all'associazione ambientalista Clean Air Task Force.[47][48]
A seguito della distribuzione di Poppy Playtime, lo sviluppatore Ekrcoaster ha affermato che MOB Entertainment ha plagiato il suo gioco Venge: Belanger ha rigettato le accuse, affermando che non vi era alcun intento di plagio.[47][48]
Sono sorte alcune preoccupazioni relative al mancato blocco dei video di Poppy Playtime da parte dei filtro famiglia sulle principali piattaforme di streaming, quali YouTube Kids e TikTok;[49][50][51] contestualmente, alcune scuole e genitori hanno iniziato a segnalare comportamenti anomali dei bambini che, ispirati dal gioco, avrebbero provato ad imitare i comportamenti dei personaggi[52][40] o avrebbero avuto difficoltà ad addormentarsi.[53] Tali contestazioni sono però state smentite da Snopes che, pur confermando la diffusione delle lamentele da parte dei genitori, ha verificato l'assenza di video inappropriati sulle piattaforme dedicate ai bambini;[49] lo stesso Belanger, interrogato in proposito, ha definito tali notizie "eccessivamente ingigantite".[54]
Merchandise
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la pubblicazione del primo capitolo è iniziata anche la distribuzione del merchandise ufficiale, come T-shirts, poster e pupazzi,[55][56][57] così come oggetti da collezione prodotti da Youtooz.[58]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il nome dell'iniziativa è rivelato nello spin-off Project: Playtime.
- ^ a b c Tratto dai titoli di coda del primo capitolo.
- ^ a b c d e Tratto dai titoli di coda del terzo capitolo.
- ^ Tratto dai titoli di coda del secondo capitolo.
- ^ (EN) Elizabeth Barmeier, St. Louis animation company debuts horror video game, su FOX2now, 30 ottobre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2021).
- ^ a b (EN) Mike Wilson, Escape an Abandoned Toy Factory While Avoiding Killer Toys in ‘Poppy Playtime’, su Bloody Disgusting, 19 ottobre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ (EN) Christopher Livingston, This horror game set in an abandoned toy factory isn't playing around, su PC Gamer, 19 ottobre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ (EN) Damien Freidly, Poppy Playtime: How To Solve The Security Door Code, su Screen Rant, 26 ottobre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ (EN) Damien Freidly, Poppy Playtime: How To Find Every VHS Tape, su Screen Rant, 2 novembre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ Kenn Hoekstra, Horror Puzzle Game 'Poppy Playtime' Releasing First Chapter Soon, in PopHorror, 25 settembre 2021. URL consultato il 18 marzo 2022.
- ^ Anna C., Poppy Playtime Chapter 2 Controversy Explained, in Game Rant, 26 maggio 2022. URL consultato il 15 ottobre 2022.
- ^ Matthew Wilcox, Poppy Playtime Mobile Is Now Available On iOS and Android, in Screen Rant, 11 marzo 2022. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ (EN) Vikki Blake, Poppy Playtime is coming to PS4, PS5, and Switch – here's when you can play it, in Eurogamer.net, 16 dicembre 2023. URL consultato il 29 dicembre 2023.
- ^ Thomas McNulty, Poppy Playtime: Chapter 2 Game Trailer Promises Even More Scares, in Screen Rant, 23 febbraio 2022. URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ a b Amaya Lane, New Poppy Playtime Chapter 2 Teaser Hides Secret Message, in Screen Rant, 30 marzo 2022. URL consultato il 31 marzo 2022.
- ^ Lara Jackson, Horror Game Poppy Playtime Is Now Free To Play On Steam, in Screen Rant, 5 maggio 2022. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ (EN) Savannah Nelson, Is Poppy Playtime The New Five Nights At Freddy's?, su Screen Rant, 2 gennaio 2022. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ a b (ES) Cristina M. Pérez, Poppy Playtime muestra el primer tráiler de su segundo capítulo, in Vandal, 1º novembre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
- ^ (EN) Scott Baird, Poppy Playtime Chapter 2 Release Date Confirmed, Launches This Week, in Screen Rant, 3 maggio 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
- ^ a b (EN) Scott Baird, How Long Poppy Playtime Ch.2 Takes To Beat, in Screen Rant, 5 maggio 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
- ^ Matthew Wilcox, Poppy Playtime Chapter 2 Celebrates Mobile Launch With Creepy Trailer, in Screen Rant, 16 agosto 2022. URL consultato il 19 agosto 2022.
- ^ Thomas McNulty, Poppy Playtime Teases Chapter 3 With Mysterious Gas Mask, in Screen Rant, 6 agosto 2022. URL consultato il 9 agosto 2022.
- ^ Ed Smith, New Poppy Playtime delayed as devs depart over "creative differences", in PCGamesN, 12 dicembre 2023. URL consultato il 14 dicembre 2023.
- ^ (EN) Poppy Playtime Chapter 3 release date window, trailers, and story, su PCGamesN, 24 gennaio 2024. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ (EN) Poppy Playtime Chapter 4 - Teaser Trailer, su youtube.com, 30 settembre 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (EN) Nnamdi Ezekwe, Poppy Playtime Chapter 4 Announces Release Window and More, su cbr.com, 30 settembre 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ Amaya Lane, New Poppy Playtime Game Reveal Is Full Of Hidden Secrets, in Screen Rant, 1º novembre 2022. URL consultato il 3 novembre 2022.
- ^ Amaya Lanetitolo=Project: Playtime Trailer Reveals First Look At Terrifying New Monster, Screen Rant, 24 novembre 2022, https://screenrant.com/project-poppy-playtime-new-monster-boxy-boo . URL consultato il 24 novembre 2022.
- ^ Glenn Bunn, Project: Playtime Misses Release Day Due To Server Issues, in Screen Rant, 7 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022.
- ^ (ES) Cristian Ciuraneta, Project: Playtime, el nuevo F2P multijugador asimétrico de Poppy Playtime ya tiene fecha en Steam, in MeriStation, 25 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Ed Nightingale, Poppy Playtime book out now, promises exclusive secrets, su eurogamer.net, Eurogamer, 7 maggio 2024. URL consultato il 10 maggio 2024.
- ^ (EN) Mike Wilson, Studio71 Inks Deal to Develop Film Adaptation of MOB Games’ ‘Poppy Playtime’, in Bloody Disgusting, 27 aprile 2022. URL consultato il 12 giugno 2022.
- ^ Suki Newelli, Poppy Playtime Chapter 3 Needs A Monster As Good As Huggy Wuggy, in Screen Rant, 9 aprile 2022. URL consultato il 9 aprile 2022.
- ^ Sam Sant, Is there a Poppy Playtime PS5, PS4, Xbox, and Nintendo Switch release date?, su GameRevolution, 14 ottobre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2021.
- ^ Harry Fresle, Poppy Playtime: 7 Best Hidden Details, su TheGamer, 10 novembre 2021. URL consultato il 10 novembre 2021.
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- ^ Suki Newell, Poppy Playtime: Coolest Huggy Wuggy Merch, in Screen Rant, 4 maggio 2022. URL consultato il 4 maggio 2022.
- ^ Brianna Reeves, Poppy Playtime Collectibles Reveal Terrifying Truth About the Player, in Screen Rant, 5 maggio 2022. URL consultato il 5 maggio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Poppy Playtime
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su poppyplaytime.com.
- (EN) Poppy Playtime, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Poppy Playtime, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Poppy Playtime, su IMDb, IMDb.com.
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