Indice
Utente:Croberto68/Sandbox8
Dei ac Domini nostri (1818)
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Bolla Dei ac Domini Nostri, in Bullarii romani continuatio, Tomo XV, Romae, 1853, pp. 17–31
- (LA) Acta organisationem novam dioecesium regni Bavariae concernentia, decreto di esecuzione della bolla (se ne trovano diversi online, cf. qui
- (DE) infos sulla storia qui, qui
- (LA) Angelo Mercati, (a cura di) Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la Santa Sede e le autorità civili, Roma, 1919, pp. 591-597
- (DE) testo del Concordato del 1817 in tedesco
- solo sulla diocesi di Augusta: Thomas Groll, Die Neuorganisation des Bistums Augsburg aufgrund des Bayerischen Konkordats 1817/21 nella cartella download
Articoli del Concordato
[modifica | modifica wikitesto]Trad. dal tedesco:
Art. 2
[modifica | modifica wikitesto]- La sede episcopale di Frisinga sarà trasferita a Monaco ed elevata allo status di sede metropolitana; il territorio rimarrà lo stesso dell'attuale diocesi di Frisinga e i vescovi avranno il titolo di arcivescovo di Monaco e Frisinga.
- All'arcivscovo di Monaco e Frisinga sono sottomessi i vescovi di Augusta, Passavia e Ratisbona; quest'ultima sede perderà lo status di sede metropolitana, mentre la sede di Passavia rimmarrà imm. soggetta alla S. Sede fino alla morte dell'attuale vescovo.
- La diocesi di Bamberga è elevata al rango di sede metropolitana, con Würzburg, Eichstätt e Spira come diocesi suffraganee.
- Modifiche territoriali:
- Il territorio di Aschaffenburg, che in passato apparteneva alla diocesi di Magonza e attualmente appartiene alla diocesi di Ratisbona, e la parte della diocesi di Fulda in Baviera, verranno uniti alla diocesi di Würzburg.
- La parte della diocesi di Costanza situata in Baviera, insieme al distretto di Kempten, viene incorporata nella diocesi di Augusta.
- Allo stesso modo, la parte bavarese della diocesi di Salisburgo e l'area della prepositura di Berchtesgaden saranno unite in parte alla diocesi di Passavia e in parte a quella di Monaco.
- A quest'ultima sarà unito anche il distretto della diocesi di Chiemsee, che è soppressa.
- I nuovi confini delle singole diocesi verranno, se ritenuto necessario, definiti ancora più chiaramente.
- Art. 3
I capitoli delle chiese metropolitane sono composti da due dignitari, cioè il preposto e il decano, e dieci canonici. Anche i capitoli delle chiese episcopali avranno due dignitari, cioè un preposto e un decano e otto canonici. Oltre a questi, in ciascun Capitolo metropolitano ed episcopale saranno assunti almeno sei precettori o vicari. ecc. ecc. sui rapporti tra vescovo e canonici
- Art. 4
Riguarda i redditi delle mense episcopali.
- Art. 5
Riguarda i seminari.
- Art. 6
Sua Maestà, con il consiglio degli arcivescovi e dei vescovi, assicurerà la costruzione di una casa adeguatamente dotata nella quale il clero malato e anziano e benemerito potrà trovare sostegno e rifugio.
- Art. 7
Riguarda i religiosi.
- Art. 9 (e 10)
Al re e ai suoi successori è concessa la facoltà di nominare gli arcivescovi e i vescovi, ai quali la S. Sede concederà l'istituzione canonica. L'art. 10 riguarda le nomine dei dignitari miori (canonici, ecc.), parte del re e parte del papa.
Dai siti web delle diocesi coinvolte
[modifica | modifica wikitesto]- Arcidiocesi di Monaco e Frisinga ([1]): Dopo la morte dell'ultimo principe vescovo di Frisinga Joseph Konrad von Schroffenberg (1789-1803), la diocesi rimase per 18 anni senza pastore. Con il Concordato bavarese del 1817 e la pubblicazione della Bolla di circoscrizione del 1821, alla vecchia diocesi di Freising succedette la nuova arcidiocesi di Monaco e Frisinga. In questo periodo la nuova arcidiocesi conquistò una notevole quantità di territorio con l'intero en:Rupertiwinkel. Con l'allineamento dei confini diocesani e statali, alcune parrocchie del territorio tirolese vennero annesse a Bressanone e Salisburgo. In cambio Monaco ricevette quasi tutti i territori bavaresi dell'antica arcidiocesi di Salisburgo, della diocesi di Chiemsee e dell'ex prevosto di Berchtesgaden.
- Diocesi di Augusta ([2]): Dopo lo scioglimento della vecchia costituzione imperiale nel 1806, tra il 1812 e il 1821 nella diocesi di Augusta venne riorganizzata l'organizzazione ecclesiastica. Ciò porta, tra l'altro, a cambiamenti di confine nella parte tirolese e dell'ex Württemberg della diocesi di Augusta, all'abolizione di numerosi privilegi di classe dell'alto clero, ma anche alla creazione di associazioni cattoliche e in generale a una maggiore responsabilità condivisa per i laici.
- Diocesi di Passavia ([3]): nulla di particolare
- Diocesi di Ratisbona ([4]): nulla di particolare
- Arcidiocesi di Bamberga ([5]): nulla di particolare
- Diocesi di Eichstätt ([6]): nulla di particolare
- Diocesi di Spira ([7]): dice solo che comprendeva tutto il Rheinkreis (dal 1837: Palatinato)
- Diocesi di Würzburg ([8]): nulla
Infos diverse su bolle
[modifica | modifica wikitesto]Web circa la Gravissimis causis
[modifica | modifica wikitesto]- Diocesi di Acqui: Beweb: Nel 1803 con il riordino dei vescovati piemontesi la diocesi di Acqui strappò alle limitrofe cinquantatré parrocchie.
- Diocesi di Mondovì: Beweb: Mondovì ebbe la diocesi di Fossano, parte di quelle di Alba e Saluzzo (val Varaita) e i centri di val Bormida e val Tanaro.
- Diocesi di Asti: notizie in Gaspare Bosio, Storia della Chiesa di Asti, Asti, 1894, pp. 108 e 134
- Diocesi di Vercelli: notizie in Beweb, che riassumono il decreto esecutivo
- Diocesi di Tortona: notizie su Beweb, a partire da: Le cose cambiarono radicalmente con l’epoca napoleonica. - Vedere sezione storica del sito web diocesano - Soprattutto lombardiabeniculturali.it e (N.B.) questo testo di storia diocesana
Altro Beati Petri
[modifica | modifica wikitesto]- infos interessanti qui
- altre utili qui e qui
- CF. Nella bolla pubblicata dal Bullarium manca l'elenco delle località della diocesi di Fossano, che invece si trova nella bolla+decreto attuativo pubblicato da Fassino, p. 302 (tra Cuneo e Ivrea). Il testo si trova completo in Mercati (pp. 601-619) e in questo testo (pp. 334-367). Anche Nussi (Conventiones, pp. 155-178) omette Fossano: evidentemente ha copiato dal Bullarium (o viceversa).
- Il decreto attuativo, oltre che in Fassino, anche qui (pp. 28-49), ma senza il testo della bolla, che invece c'è in Fassino. La bolla è comunque pubblicata nello stesso testo, in precedenza (purtroppo non è numerata).
- Il decreto attuativo, con traduzione in italiano, è anche qui (senza bolla)
- La bolla, con traduzione in italiano, è qui (compresa Fossano), ma purtroppo senza numerazione
- Gli unici a numerare la bolla sono il Bullarium e Nussi, ma omettono Fossano.
Altro Ex qua die
[modifica | modifica wikitesto]- traduzione in inglese
- traduzione in olandese
- traduzione in francese
- en:Reestablishment of the episcopal hierarchy in the Netherlands (+nl e fr) - poche fonti citate e quasi nessuna nota bibliografica
- concordato del 1827, con testi tradotti in francese
- altro studio sulla restaurazione della gerarchia in Olanda: Studiën over het herstel der hiërarchie in 1853 (=Studi sulla restaurazione della gerarchia nel 1853), 1928
- l'allocuzione di Pio IX del 7 marzo 1853 (Cum placuerit), qui, in latino e francese
Diocesi della Chiesa assira d'Oriente
[modifica | modifica wikitesto]Galleria fotografica
[modifica | modifica wikitesto]-
La sede patriarcale di Ankawa, Erbil
-
La cattedrale patriarcale di San Giovanni Battista, Ankawa, Erbil
-
La cattedrale di Mar Gewargis a Chicago
-
La chiesa di Santa Maria di Mosca
-
La cattedrale di Sant'Ormisda di Greenfield Park, Sydney
Quelle con un proprio sito web o FB/Instagram
[modifica | modifica wikitesto]- Archdiocese of Australia, New Zealand & Lebanon = https://www.assyrianchurch.org.au/
- Comprende 5 parrocchie nel Nuovo Galles del Sud; la cattedrale è a en:Greenfield Park, New South Wales, sobborgo di Sydney
- Qui p. 4, nel primo paragrafo, c'è una breve storia di questa sede
- Informazioni in en:Meelis Zaia - Note biografiche di Meelis Zaia
- Diocese of the Western Unites States = https://assyrianchurch.net/
- Comprende 8 parrocchie (Nevada, Texas, California, Arizona); la cattedrale è a Glendale (Arizona)
- Diocese of California = https://acoecalifornia.org/
- Comprende 6 parrocchie (ma qui ne indica solo 4); la cattedrale è a Modesto (California)
- Assyrian Church of the East in India = https://www.churchoftheeastindia.org/index.php = Chiesa siro-caldea d'Oriente
- È una sede metropolitana (=arcidiocesi) visto che il capo ha il titolo di Metropolitan of India and Southern Gulf Countries; comprende 37 parrocchie; secondo le varie wikipedia la cattedrale è a Thrissur
- Diocese of Victoria and New Zealand = https://www.facebook.com/AssyrianChurch.VicNZ/
- Le pagine Facebook non riportano nessun dato
- Diocese of Western Europe = https://acote.church/
- Comprende 10 parrocchie in 8 Stati europei (Regno Unito, Svizzera, Grecia, Belgio, Austria 2, Lussemburgo, Paesi Bassi 2, Francia); la cattedrale è a Londra
- Qui la consacrazione del primo vescovo
- Diocese of Baghdad = https://diocesesofbaghdad.com/
- Il sito non sembra attivo e non esiste nessuna pagina
- Secondo questa pagina FB la diocesi è stata eretta nel 2019, e ha come titolo completo: Diocese of Baghdad, Georgia and Ukraine
- In realtà c'era già un vescovo di Baghdad nel 1994, che non prese parte al S.Sinodo di quell'anno (cf. qui sotto decisioni del Sinodo)
- Diocese of Iran = https://www.instagram.com/acoe.iran/
- Alcune informazioni sugli ultimi vescovi dell'Iran, qui, p. 3
- Diocese of Canada = https://www.instagram.com/assyrian.church.of.the.east.ca/
Senza sito web ma altrimenti documentate
[modifica | modifica wikitesto]- Diocese of the Eastern Unites States
- Ne parla questo sito. Comprende 7 parrocchie (Illinois, New York, Minnesota, Connecticut); la cattedrale è a Chicago
- Diocese of Western Europe
- La diocesi è stata eretta dal S.Sinoodo nella riunione del 13‐18 maggio 2019, per separazione dalla diocesi dell'Europa, che contestualmente ha assunto il nome di diocesi di Scandinavia e Germania - qui il decreto ufficiale di erezione della diocesi
- Diocese of Scandinavia and Germany
- Antica diocesi di Europa, con sede a Stoccolma, ha cambiato nome per decisione del S.Sinoodo nella riunione del 13‐18 maggio 2019, quando ha ceduto una porzione di territorio per l'erezione della diocesi dell'Europa Occidentale - qui il decreto ufficiale con le decisioni del S.Sinodo
- Diocese of Baghdad
- Di questa diocesi se ne parla nel decreto ufficiale con le decisioni del S.Sinodo del 13‐18 maggio 2019, dove è nominato il vescovo - da qs testo sembra che la diocesi sia di recente istituzione - al nuovo vescovo è assegnata anche la cura pastorale dei fedeli della CAdO presenti in Ucraina e Georgia
- Diocese of Victoria and New Zealand
- Eretta nel 2016, vedi decreti e pagine collegate dei S.Sinodo del 2016
Decisioni del S. Sinodo
[modifica | modifica wikitesto]- In questo libro i decreti del S. Sinodo del 1994, pp. 225-234 - È in questo Sinodo che è deciso che la diocesi degli USA orientali sia la sede propria del patriarca - Non ci sono altre decisioni riguardanti le diocesi - Cf. la nomina e la consacrazione del vescovo per l'Eruropa con sede a Stoccolma
- In questo libro i decreti del S. Sinodo del 1999, pp. 246-249 - Ci sono le nomine dei vescovi di Dohuk e di Siria (sembrano diocesi nuove, ma non è detto esplicitamente) - La diocesi di USA occidentale è divisa in due, con la creazione della diocesi di Seattle (sono specificati i rispettivi territori)
- Decisioni del I SINODO del patriarca Gewargis III, 28-29 settembre 2015 - Alcune decisioni riguardano le diocesi (n.7)
- Decisioni del II SINODO del patriarca Gewargis III, 7-12 novembre 2016 - non sembrano esserci decisioni sulle diocesi (cf. qui la consacrazione di 2 vescovi per 2 diocesi) - nella rivista patriarcale si portano le decisioni che riguardano anche le diocesi p. 8 (si parla della neo-eretta diocesi di Melbourne e Nuova Zelanda e qui la consacrazione del primo vescovo con dati statistici sulla nuova diocesi; è decisa la separazione ella diocesi di Europa in due, p. 13; l'arcidiocesi dell'India avrà il nuovo nome di "Arcidiocesi dell'India e degli Emirati Arabi Uniti")
- Decisioni del III SINODO del patriarca Gewargis III, 13-18 maggio 2019 - decisione definitiva circa la divisione in due della diocesi di Europa; consacrazione del vescovo della Diocesi di Baghdad, a cui è affidata anche la cura delle fedeli di Ucraina e Georgia
- Decisioni del I SINODO di Mar Awa III, 14-15 settembre 2021 - Erbil rimane diocesi patriarcale; un vicario patriarcale ha il titolo di "vescovo di Kirkuk e Diana" (l'altro dovrebbe avere il titolo di Erbil); la diocesi di California è temporaneamente affidata al nuovo patriarca
- Decisioni del II SINODO di Mar Awa III, 14-18 settembre 2022 - La diocesi di Siria è elevata al rango di metropolia (Aprim Athneil era già vescovo di Siria almeno dal 2012 cf. qui; nomina del vescovo di Nohadra/Dohuk e Ninive (qui p. 6 la consacrazione del vescovo nella sua cattedrale); la diocesi di ussia rimane momentaneamente affidata al patriarca in attesa della nomina di un nuovo vescovo, "finché non verrà eletto un nuovo vescovo per quella diocesi, come da decisione presa nel Sinodo del 2012"; le parrocchie di Armenia e Georgia sono affidate al vescovo dell'Iran; la diocesi dell'Ucraina (?) è affidata al vescovo dell'Europa occidentale
- Decisioni del III SINODO di Mar Awa III, 22-27 aprile 2024 - niente sulle diocesi
Altre
[modifica | modifica wikitesto]- In questa pagina) (dal sito dell'Arcidiocesi dell'India è riportato un elenco esaustivo delle diocesi e arcidiocesi della CAdO con il proprio territorio, ma non sembra aggiornato.
- In questa pagina la composizione del Santo Sinodo della CAdO all'epoca di Dinkha IV (deceduto nel 2015) - Arci/diocesi e titoli diversi
- A questa pagina riporta un elenco di arci/diocesi della Chiesa assira d'Oriente che hanno un sito web (ma non tutti attivi)
- Qui un elenco non ufficiale.
- Qui un elenco del Santo Sinodo che sembra quello più aggiornato (MA manca, per esempio, il vescovo della Diocesi della California)
Diocesi dubbie (residenti o titolari?)
[modifica | modifica wikitesto]- Diocese of Erbil (?)
- Siria e Australia/Nuova Zelanda
- Forte è il dubbio che queste sedi siano solo delle diocesi, mentre solamente i vescovi hanno il titolo di metropoliti. Così è il caso della diocesi di Baghdad, il cui vescovo, per un certo periodo, ha avuto il titolo di Metropolita dell'Irak.
Organizzazione della Chiesa ortodossa russa
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa ortodossa cinese
[modifica | modifica wikitesto]Sulla Chiesa ortodossa cinese:
- sito web del patriarcato = Chiesa ortodossa autonoma cinese
- ru.wiki = Chiesa ortodossa cinese
- rivendicazioni contro il Patr. di Costantinopoli
- ru.wiki riporta una serie di 5 eparchie e di un decanato patriarcale, con mappa (in russo)
- cf. drevo-info.ru
Monasteri stauropegiali
[modifica | modifica wikitesto]Cf elenco qui
- Monastero di Sant'Alessio, Mosca (donne) ru:Ново-Алексеевский монастырь
- Monastero di Sant'Andrea, Mosca (uomini) ru:Андреевский монастырь (Москва)
- Monastero della Natività della Madre di Dio, Mosca (donne) ru:Рождественский монастырь (Москва)
- Monastero dei Santi Boris e Gleb, Anosino (Istrinskij rajon) (donne) ru:Аносин Борисоглебский монастырь
- Monastero di Optina, Kozel'sk (uomini)
- Monastero Nuova Gerusalemme, Istra (uomini)
- Monastero Vysoko-Petrovskij, Mosca (uomini)
- Monastero di Vysotskij, Serpuchov (uomini)
- Monastero Danilov, Mosca (uomini)
- Monastero Donskoj, Mosca (uomini)
- Monastero di Santa Caterina, Vidnoe (uomini)
- Monastero Zaikonospassky, Mosca (uomini)
- Monastero della Concezione, Mosca (donne)
- Monastero di San Giovanni, San Pietroburgo (donne)
- Monastero di San Giovanni Battista, Mosca (donne)
- Monastero di Giuseppe di Volokolamsk, Volokolamskij rajon, (uomini)
- Monastero della Madonna di Kazan e Sant'Ambrogio, Kozel'skij rajon (donne)
- Monastero della Santa Croce di Gerusalemme, Leninskij rajon (donne)
- Monastero Vyazhishchi, Oblast' di Novgorod (donne)
- Monastero di San Nicola di Ugresha, Oblast' di Mosca (uomini)
- Monastero Nikolsky Shostiensky, Kasimovskij rajon (donne)
- Monastero di Novodevičij, Mosca (donne)
- Monastero Novospasskij, Mosca (uomini)
- Monastero dell'Intercessione, Mosca (donne)
- Monastero della Protezione di Nostra Signora, Chot'kovo (donne)
- Monastero di San Sabbas di Storozhi, Zvenigorod (uomini)
- Monastero della Trinità di San Sergio, Sergiev Posad (uomini)
- Monastero della Santissima Trinità Aleksandr Nevskij, Klinskij rajon (donne)
- Monastero Koretsky, Korec' (donne)
- Monastero della Santissima Trinità Stefano Makhrishchsky, Aleksandrovskij rajon (Oblast' di Vladimir) (donne)
- Monastero di Valaam, Valaam (uomini)
- Monastero di Solovki, Isole Soloveckie (uomini)
- Monastero Sretenskij, Mosca (Sretenka Street) (uomini)
- Monastero delle Sante Marta e Maria, Mosca (donne)
- Monastero della Trinità Odegitria San Zosimo, Troickij (distretto di Mosca) (donne)
- Monastero dell'Assunzione, Kuremäe (Estonia) (donne)
Eparchia di Bregalnika
[modifica | modifica wikitesto]Per Bregalnika cf.: https://eprints.ugd.edu.mk/6538/1/prvi%20sest%20strani%20nenumerirani.pdf
https://issuu.com/sonjcemarceva/docs/____________________________________9e8392e625a107
https://dokumen.tips/documents/-5790561b1a28ab900c97cdc4.html?page=1
Sulla metropolia di Medea
[modifica | modifica wikitesto]- Su Bizia e Medea cf. qui, online qui ma non copiaincollabile - pp. 53-63 catalogo dei vescovi di Medea - cf. PLP ci sono vari Metropolit von Medeia
- secondo questa biografia Medea è oggi una sede titolare, forse è qs il motivo per cui el.wiki dice solo el:Ιερά Μητρόπολις Βιζύης - secondo Kiminas e Janin fino al 1922 ebbe il doppio titolo
- cronotassi di Medea in: Μιλτιάδης Σταμούλης, Συμβολή εις την ιστορίαν των εκκλησιών της Θράκης, Θρακικά nº 14, 1940, pp. 143-145 [Miltiadis Stamoulis, Contributo alla storia delle chiese della Tracia] - numero monografico, con cronotassi di tutte le diocesi della Tracia dal I al XX secolo (non sempre le cronotassi sono attendibili; per es. si attribuiscono al concilio di Nicea del 325 vescovi che sono assenti sia in Gelzer che in Honigmann, studi contemporanei che l'autore ignora; e così anche per altri concili del Iº millennio)
Titoli nelle Chiese ortodosse
[modifica | modifica wikitesto]Cercando qua e la nei siti web e in wiki:
- Chiesa ortodossa bulgara - Fonte: sito web. Tutte le circoscrizioni ecclesiastiche hanno il nome di eparchia, ma i loro vescovi portano tutti il titolo di metropolita. Non esistono province ecclesiastiche. Il metropolita dell'eparchia di Sofia è il patriarca della Chiesa ortodossa bulgara. Non ho trovato se qualcuno (il patriarca?) porta anche il titolo di "Arcivescovo".
- Chiesa ortodossa serba - Fonte: Non ho trovato sul sito web l'elenco delle diocesi, cf. wiki serba. Solo il patriarca porta il titolo di Arcivescovo, oltre a quello di metropolita di Belgrado. Tutte le circoscrizioni in Serbia si chiamano eparchie, e sembra che i loro titolari portano il solo titolo di "vescovo". Non esistono province ecclesiastiche. Esistono metropolie (non equivalente di province ecclesiastiche), ma solo fuori dalla Serbia.
- Chiesa ortodossa russa - Fonte: nel sito web ufficiale elenco metropolie e diocesi. La Chiesa è organizzata in metropolie (=province ecclesiastiche), composte da più eparchie (=diocesi). Uno dei vescovi di queste porta il titolo di "metropolita". Non ho trovato se e chi porta il titolo di "Arcivescovo".
- Chiesa ortodossa rumena - Fonte: sito web. La Chiesa è divisa in metropolie (=province ecclesiastiche), ognuna delle quali è costituita da 1 o più arcidiocesi e diocesi, rette da arcivescovi (Arhiepiscopul) e vescovi (Episcopul), uno dei quali ha il titolo di metropolita (Mitropolitul). Andrebbe studiato perchè nella stessa metropolia ci sono più arcivescovi (motivi storici? altro?).
- Chiesa ortodossa greca (di Grecia) - Fonte: sito web. Tutte le diocesi sono metropolie e i loro vescovi hanno il titolo di metropoliti. Non esistono province ecclesiastiche. Due soli portano il titolo di Arcivescovo, quello di Atene e quello di Creta (e le loro sedi si chiamano Arcidiocesi e non Metropolia come tutte le altre).
- Patriarcato ecumenico di Costantinopoli - Fonte: wikipedia (ma avevo in passato controllato sul sito ufficiale, che ora hanno cambiato). Tutto uguale alla Chiesa ortodossa greca: solo il patriarca ha il titolo di Arcivescovo, tutti gli altri vescovi sono metropoliti e le loro sedi si chiamano Metropolie. Non esistono province ecclesiastiche.
- Patriarcato greco-ortodosso di Antiochia - Fonte: sito web (in inglese). In base a questa pagina tutti i vescovi hanno il titolo di Metropolita. Tutte le sedi, nella versione inglese del sito, hanno il titolo di "Arcidiocesi" (bisognerebbe vedere in arabo!?). Difficile sapere altro, poichè anche i siti web delle singole arcidiocesi sono o in arabo o in inglese (qui si trova sempre Archdiocese). Non esistono province ecclesiastiche.
- Patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme - Fonte: sito web (nella versione inglese). Il Santo Sinodo ([9]) è costituito dal Patriarca, 3 Metropoliti, 7 Arcivescovi e 7 Archimandriti. Tuttavia le sedi operative sono solo 2 ([10]), Tolemaide (con sede a Akko) e Nazareth, a cui, probabilmente, ci sarebbe da aggiungere Gerusalemme (che manca nell'elenco citato). Cmq, le sedi sono chiamate "Holy Metropolis" e i vescovi "Metropoliti".
- Patriarcato greco-ortodosso di Alessandria - Fonte: sito web. Questa è l'unica chiesa ortodossa dove, accanto a 31 Metropolie e Metropoliti ([11]), esistono anche 7 diocesi (episkopé) e vescovi (episcopoi) [12]. Non sembrano cmq esistere province ecclesiastiche. In base a questa pagina, i vescovi hanno il titolo di "vescovi eparchiali" (la traduzione di google da "Vescovi provinciali").
Diocesi di Liternum
[modifica | modifica wikitesto]Tutti gli autori indicati ammettono l'esistenza di una ecclesia Patriensis, documentata nell'epistolario di papa Pelagio I (558-559). Ma nessun vescovo è noto, se non l'anonimo indicato nell'epistolario pelagiano.
Più discussa e controversa l'assegnazione del vescovo Aprile ecclesiae Laterianae, che prese parte al concilio del 501 (o 502), alla diocesi di Literno, località nei pressi della quale si trova la ecclesia Patriensis documentata mezzo secolo prima.
- (LA) Ferdinando Ughelli-Nicola Coletti, Italia sacra, vol. X, Venezia, 1722, coll. 122-123
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza, 1927, p. 206
- (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), v. Aprilis 2, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, vol. I, 1999, p. 170
- Joseph-Marie Sauget, Fortunata, Bibliotheca Sanctorum, vol. V, 1964, coll. 975-976
- (LA) Paul Fridolin Kehr, Italia Pontificia, VIII, Berolini, 1935, pp. 295–296
- (LA) Philipp Jaffé, Regesta pontificum romanorum, terza edizione riveduta e ampliata a cura di Klaus Herbers, vol. I, Gottinga, 2016, p. 319, nº 1917
- Eliodoro Savino, Le diocesi della Campania tardoantica. Considerazioni su identità regionale e identità cristiana, «Campania sacra. Rivista di Storia Sociale e Religiosa del Mezzogiorno», vol. 37,1, 2006, pp. 65-84
- Raffaele Calvino, Diocesi scomparse in Campania (Cumae, Misenum, Liternum, Vicus Feniculensis, Volturnum), Napoli, 1969, pp. 73-74
- Diocesi di Aversa, Beweb - Beni eclesiastici in web (con informazioni sulla diocesi di Liternum) - cf ulteriori informazioni alla scheda su VICUS
Titoli uniti (AP 1998 e 2023)
[modifica | modifica wikitesto]- Aix - ha unito il titolo di Arles, 6 ottobre 1822
- Alessandria d'Egitto (vicarito apostolico) - ha unito i titoli di Eliopoli di Egitto e di Porto Said, 30 novembre 1987
- Albi - ha unito i titoli di Castres e Lavaur, 17 febbraio 1922
- Algeri - unito il titolo di Iulia Caesarea
- Ardagh - ha unito il titolo di Clonmacnois
- Arras - ha unito i titoli di Boulogne e Saint-Omer, 23 novembre 1853
- Auch - ha unito i titoli di Condom, Lectoure e Lombez, 29 giugno 1908
- Autun - ha unito i titoli di Chalon-sur-Saone e Macon, 19 luglio 1853, e il titolo abbaziale di Cluny, 15 dicembre 1962
- Basse-Terre - ha unito il titolo di Pointe-à-Pitre
- Bayeux - ha unito il titolo di Lisieux, 12 giugno 1855
- Bayonne - ha unito i titoli di Lescar e Oloron, 22 giugno 1909
- Beauvais - ha unito i titoli di Noyon e Senlis, 12 aprile 1851
- Belgrado - ha unito il titolo di Smederevo, 23 dicembre 1729
- Bordeaux - ha unito il titolo di Bazas, 20 novembre 1937
- Costantina - ha unito il titolo di Ippona, 23 settembre 1867
- Coutances - ha unito il titolo di Avranches, 12 luglio 1854
- Digne - ha unito i titoli di Riez e Sisteron, 15 febbraio 1916
- Goa e Damao - ha unito il titolo di patriarca ad honorem delle Indie Orientali, e il titolo Arciv. di Cranganore, 1º settembre 1886
- Homs, Emesa dei Greco-Melkiti - ha unito i titoli di Hama e Jabrud, 1849
- Homs, Emesa dei Siri - ha unito i titoli di Hama e Nabk
- Hvar, Lesina - ha unito i titoli di Brac e Vis, 14 gennaio 1889
- La Rochelle - ha unito il titolo di Saintes, 22 gennaio 1852
- Maribor - ha unito il titolo di Lavant, 5 marzo 1962
- Montpellier - ha unito i titolo di Lodève, Béziers, Agde e Saint-Pons-de-Thomières, 16 giugno 1877
- Nimes - ha unito i titoli di Uzes e Ales, 27 aprile 1877
- Pamiers - ha unito i titoli di Couserans e Mirepoix, 11 marzo 1910
- Périgueux - ha unito il titolo di Sarlat, 17 giugno 1854
- Quimper, Cornouailles - ha unito il titolo di Léon, 23 novembre 1853
- Rennes - ha unito i titoli di Dol e Saint-Malo, 13 febbraio 1880
- Rodez - ha unito il titolo di Vabres, 21 maggio 1875
- Saint-Brieuc - ha unito il titolo di Treguier, 23 gennaio 1852
- Sens - ha unito il titolo di Auxerre, 3 giugno 1823
- Soissons - ha unito i titoli di Laon e Saint-Quentin, 11 giugno 1901
- Toulouse - ha unito i titoli di Saint-Bertrand de Comminges e Rieux, 19 gennaio 1935
- Trani-Barletta-Bisceglie - ha unito il titolo di Nazareth, 22 settembre 1828
- Valence - ha unito i titoli di Die e Saint-Paul-Trois-Chateaux, 12 giugno 1911
Titoli abbaziali o altro:
- Locri-Gerace - ha unito il titolo di Abate commendatario di Santa Maria di Polsi, 8 aprile 1920
- Matera-Irsina - ha unito il titolo abbaziale di S. Michele Arcangelo di Montescaglioso, 5 agosto 1910
- Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela - ha unito il titolo archimandritale del Santissimo Salvatore, 30 settembre 1986
- Modena-Nonantola - ha unito il titolo abbaziale di Nonantola, 30 settembre 1986
- Parma - ha unito il titolo abbaziale di Fontevivo, 14 agosto 1892
- Piacenza-Bobbio - ha unito il titolo abbaziale di San Colombano, 4 agosto 1923
- Rieti - ha unito il titolo abbaziale di S. Salvatore maggiore, 3 giugno 1925
- Sabina-Poggio Mirteto - ha unito il titolo abbaziale di Farfa, 25 novembre 1841
- Viterbo - ha unito il titolo abbaziale di San Martino al Cimino, 27 marzo 1986
Vari Testi Polacchi
[modifica | modifica wikitesto]Studi sulla Vixdum Poloniae unitas:
- Gniezno (cf. [13] e bibliografia citata)
- Siedlce
- Włocławek (acquisti)
- Chelmno
- Cracovia (anche [14])
- Przemyśl
- Lomza (?), forse anche [15]
- Pinsk
Circa Totus tuus Poloniae populus:
Altro:
- Varmia nel dopoguerra (1945-1965)
- Diocesi di Warmia negli anni 1945-1972