Indice
Hotel Concordia
Hotel Concordia | |
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Altri nomi | Hotel et Restaurant Concordia |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Località | Crotone |
Indirizzo | Via Silvio Messinetti, 12 |
Coordinate | 39°04′52.91″N 17°07′40.73″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | circa 1880 |
Inaugurazione | 1880 |
Uso | struttura ricettiva |
Realizzazione | |
Proprietario | Famiglia Pezziniti |
L'hotel Concordia è uno storico albergo situato nel centro di Crotone in via Silvio Messinetti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]«Vorrei solo augurarmi che certi alberghi di provincia inglesi possano essere all'altezza del Concordia»
Fondato intorno al 1880, si trova al primo piano di uno stabile edificato sopra i portici della città, unici in Calabria, realizzati nell'ambito delle prime trasformazioni urbanistiche post-unitarie della città[2]. È considerato il primo hotel costruito a Crotone e si contraddistingue per l’insegna originaria Hotel et Restaurant Concordia, che richiama il gusto europeo dell’epoca[2].
Nel corso della sua storia l'hotel Concordia ha accolto numerosi personaggi illustri, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento per i viaggiatori dell'epoca del Grand Tour[2][3]. Tra gli ospiti più celebri figurano: l'archeologo francese François Lenormant (1881) e lo scrittore francese Paul Bourget (1890)[2][3]; gli scrittori britannici George Gissing (1897) e Norman Douglas (1905 e 1911), autori rispettivamente di celebri opere di viaggio come Sulla riva dello Jonio e Vecchia Calabria[2][3]; infine, i britannici Edward Hutton e H. V. Morton (entrambi nel 1915) e lo statunitense Henry James Forman (1927)[2][3]. L'albergo è stato menzionato in importanti guide dell'epoca come il Murray’s Handbooks for Travellers[4] e la Baedeker per l’Italia Meridionale[5], grazie alla sua vicinanza ai siti archeologici della Magna Grecia e alla sua posizione strategica nel cuore della città[2].
Dopo un periodo di abbandono, l’hotel è stato restaurato negli anni '50 del Novecento dalla famiglia Pezziniti, che ne ha mantenuto intatta l’atmosfera storica[2][6].
Il 22 giugno 2002 è stata posta una targa commemorativa dal Rotary Club di Crotone all’ingresso dell’albergo per ricordare gli ospiti illustri e il medico crotonese Riccardo Sculco[3], che curò George Gissing durante la sua permanenza[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Douglas, p. 296.
- ^ a b c d e f g h i Mauro Francesco Minervino, Gissing e il Concordia: il Grand Tour nel cuore di Crotone, su icalabresi.it, 19/05/2023. URL consultato il 21 novembre 2024.
- ^ a b c d e Teresa Liguori, Viaggiatori del Grand Tour nella Magna Graecia, su italianostra.org, 18/07/2020. URL consultato il 21 novembre 2024.
- ^ (EN) Murray's Handbook for Travellers in Southern Italy, Londra, J. Murray, 1878, p. 424. Ospitato su Google Books.
- ^ (EN) Baedeker's Southern Italy, su archive.org, Lipsia, Karl Baedeker, 1912, p. 226. URL consultato il 21 novembre 2024.
- ^ Teresa Liguori, Italia Nostra propone il parco culturale Gissing – Sculco verso il Mar Jonio, su italianostra.org, 11/05/2023. URL consultato il 21 novembre 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- François Lenormant, La Magna Grecia [La Grande Grèce], traduzione di Armando Lucifero, Parigi, Maisonneuve & Cie, 1881.
- George Gissing, Sulla riva dello Jonio. Appunti di un viaggio nell'Italia meridionale [By the Ionian Sea: Notes of a Ramble in Southern Italy], traduzione di Margherita Guidacci, Londra, Chapman & Hall, 1901, ISBN 978-8-84981-554-2.
- Norman Douglas, Vecchia Calabria [Old Calabria], traduzione di Grazia Lanzillo e Lidia Lax, Londra, Martin Secker, 1915, ISBN 978-1-98614-549-7.
- (EN) H. V. Morton, In the Steps of St. Paul, 1ª ed., Londra, Rich & Cowan, 1936, ISBN 978-0-41377-164-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hotel Concordia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hotelconcordiakr.wordpress.com.