Giuseppe Giacomo Battig

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La principessa Isabel Maria Sanguszko e le sue due figlie, 1845

Giuseppe Giacomo Battig (Gorizia, 25 marzo 1820Venezia, 9 maggio 1852) è stato un pittore italiano.

Nel 1835 fu apprendista di Giuseppe Tominz a Trieste e l'anno dopo s'iscrisse all'Accademia di Venezia, seguendo i corsi di Francesco Lazzari, di Ludovico Lipparini, di Michelangelo Grigoletti e di Odorico Politi fino al 1839. Fu autore di ritratti e di pale per il duomo di Gorizia, che mostrano il suo interesse per la pittura rinascimentale filtrato «da una sensibilità in bilico tra purismo e realismo».[1]

Nel 1844 si trasferì in Polonia al seguito del principe Roman Sanguszko. Tornato a Venezia nel 1850, vi morì due anni dopo.

  1. ^ Alessandro Quinzi, Giuseppe Giacomo Battig, Dizionario biografico dei friulani.
  • Lucilla Ciancia, La pittura di Giuseppe Battig (1820-1852), «Studi Goriziani», 70, 1989, pp. 73-99

Collegamenti esterni

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  • Giuseppe Giacomo Battig, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata