Culicoides paraensis
Culicoides paraensis | |
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Classificazione scientifica | |
Classe | Insecta |
Culicoides paraensis è una specie di moscerino diffusa dagli Stati Uniti settentrionali all'Argentina, che funge da vettore del virus della febbre dell'Oropouche.[1]L'insetto è conosciuto anche come maruim, meruim, muruim, mosca della sabbia o sandfly, e appartiene alla famiglia dei Ceratopogonidae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Culicoides paraensis è ampiamente distribuito nelle Americhe, trovandosi in regioni che vanno dal nord degli Stati Uniti all'Argentina. Questo moscerino preferisce gli habitat umidi e si trova spesso in zone vicine a specchi d'acqua, dove si sviluppano le larve.
Importanza medica
[modifica | modifica wikitesto]La specie Culicoides paraensis è di grande importanza medica per il suo ruolo di vettore del virus Oropouche (OROV). Questo virus causa la febbre Oropouche, un arbovirus che può portare a epidemie significative nella popolazione umana. La trasmissione avviene quando il moscerino punge una persona o un animale infetto e successivamente punge una persona suscettibile.
Ciclo vitale
[modifica | modifica wikitesto]Il ciclo vitale del Culicoides paraensis comprende quattro fasi: uovo, larva, pupa e adulto. Le femmine adulte sono ematofaghe e necessitano di un pasto di sangue per produrre le uova. Sono più attivi al tramonto e di notte.
Sintomi della febbre Oropouche
[modifica | modifica wikitesto]I sintomi comprendono febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari, simili ai sintomi di altri arbovirus come la dengue . La malattia generalmente ha un decorso benigno, ma in alcuni pazienti può causare ricadute.
Prevenzione e controllo
[modifica | modifica wikitesto]La prevenzione della febbre Oropouche prevede misure per ridurre la popolazione di Culicoides paraensis e prevenirne le punture. Ciò include l’uso di repellenti, zanzariere su porte e finestre e l’eliminazione dei siti di riproduzione delle larve.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ vol. 42, n. 4, July 2005, DOI:10.1603/0022-2585(2005)042[0554:CIRSCO]2.0.CO;2, PMID 16119543, [0554:CIRSCO2.0.CO;2 https://oadoi.org/10.1603/0022-2585(2005)042%5B0554:CIRSCO%5D2.0.CO;2].