Arcieparchia di Smolensk
Arcieparchia di Smolensk Archieparchia Smolenscensis Chiesa ucraina | |
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La cattedrale della Dormizione della Santissima Madre di Dio, oggi cattedrale ortodossa | |
Stato | Russia |
Erezione | 1625 |
Soppressione | 25 marzo 1778 |
Rito | bizantino |
Cattedrale | Dormizione della Santissima Madre di Dio |
Dati dall'Annuario pontificio (ch · gc?) | |
Chiesa cattolica in Russia | |
L'arcieparchia di Smolensk (in latino Archieparchia Smolenscensis) è stata una sede della Chiesa cattolica di rito bizantino.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]L'eparchia comprendeva i voivodati di Smoleńsk e di Czernihów, nella Confederazione polacco-lituana.
Sede arcieparchiale era la città di Smolensk, dove fungeva da cattedrale la chiesa della Dormizione della Santissima Madre di Dio, oggi cattedrale ortodossa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'arcieparchia fu eretta nel 1625, in un territorio precedentemente privo di circoscrizioni ecclesiastiche cattoliche perché abitato solo da ortodossi fino al 1611 quando la città fu occupata dall'esercito polacco dopo un assedio durato due anni. Durante l'assedio venne gravemente danneggiata la cattedrale della Dormizione,[1] che verrà effettivamente restaurata solo a fine Seicento.
A seguito della Guerra russo-polacca (1654-1667), il suo territorio tornò sotto il dominio russo. Dopo la cattura di Polack da parte dell'esercito russo nel 1654, fu ristabilita a Smolensk l'eparchia ortodossa omonima, subordinata al patriarca di Mosca. L'arcieparca cattolico Andrij Kvasnyns'kyj fu allora privato di tutti i suoi possessi e, costretto a lasciare la città, divenne amministratore dell'eparchia di Pinsk e Turaŭ. Alla sua morte l'arcieparchia cattolica divenne una sede titolare.
Cronotassi dei vescovi
[modifica | modifica wikitesto]Arcieparchi
[modifica | modifica wikitesto]Arcieparchi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Mychajlo Paškovs'kyj † (1666 - 1670 deceduto)
- Mytrofan Druc'kyj Sokolyns'kyj † (21 maggio 1671 - 1690 deceduto)
- Jurij Malejevs'kyj † (1690 - 1696 deceduto)
- Josafat Hutorovyč † (1697 - 1702 deceduto)
- Hedeon Šumljanš'kyj † (1703 - 1705 deceduto)
- Michal Tarnaws'ki, O.S.B.M. † (1711 - 18 febbraio 1718 deceduto)
- Lavrentij Druc'kyj Sokolyns'kyj, O.S.B.M. † (1719 - 15 maggio 1727 deceduto)
- Antin Tomylovyč † (1736 - 23 aprile 1745 deceduto)
- Cezarij Stebnovs'kyj † (1757 - 22 maggio 1762 deceduto)
- Iraklij (Herakliusz) Lisanski (Lisans'kyj), O.S.B.M. † (1763 - 14 marzo 1771 deceduto)
- Josyf Lepkovs'kyj † (14 marzo 1771 succeduto - 1778 deceduto)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Si veda la voce "Smolensk" dell'Encyclopedia Britannica
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (PL) Ks. Kazimierz Dola, Katalog arcybiskupów i biskupów rezydencjalnych eparchii polskich obrządku grecko-unickiego od Unii Brzeskiej (1596) do roku 194, in Historia Kościoła w Polsce t. II 1764-1945, cz. 2 1918-1945, Poznań-Warszawa, 1979, p. 310
- (EN) Dmytro Błażejowśkyj, Hierarchy of the Kyivan Church (861-1990), Romae, 1990, pp. 288-291
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scheda dell'arcieparchia su Catholic Hierarchy
- (EN) Scheda dell'arcieparchia su Giga Catholic