Ferdinando Delor
Ferdinando Delor de Ferrabouc, noto anche con lo pseudonimo di Max (Agen, 1838[1] – Vigevano, 20 gennaio 1913[1]), è stato un giornalista e scrittore italiano specializzato in cinegetica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1882 entrò nella redazione de La caccia, fu poi direttore de Lo sport illustrato e fondò Caccia e tiri[2]. Fu autore di numerosi libri di successo[1]. Ha redatto il primo standard del bracco italiano, razza che ha salvato dall'estinzione[3]. Fu tra i fondatori del Kennel Club Italiano[3] (oggi Ente nazionale cinofilia italiana).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Vecchio, Il cane, Milano, Ulrico Hoepli, 1897, ISBN non esistente. URL consultato il 14 maggio 2024. Ospitato su Google Libri.
- Juliette Cunliffe, Bracco Italiano, Fox Chapel Publishing, 2012, ISBN 1621870642. URL consultato il 14 maggio 2024. Ospitato su Google Libri.
- Rodolfo Grassi e Abele Barbati, Costruire e scrivere uno standard, in I nostri cani, n. 4, Milano, ENCI, aprile 2018, pp. 20-21. URL consultato il 14 maggio 2024. Ospitato su Issuu.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Ferdinando Delor
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