Giovanni Stewart, conte di Mar (1456-1479)

Giovanni Stewart
Conte di Mar
	Stemma
Predecessore	titolo creato
Successore	titolo estinto
Altri titoli	Conte di Garioch (1459-1479)
Nascita	1456 circa
Morte	Edimburgo, 9 luglio 1479
Padre	Giacomo II di Scozia
Madre	Maria di Gheldria
Religione	Cattolicesimo

Giovanni Stewart, conte di Mar e Garioch (1456 circa – Edimburgo, 9 luglio 1479), è stato un principe scozzese.

Vita

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Origini

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Suo padre era re Giacomo II di Scozia, mentre sua madre era la regina Maria di Gheldria.^[1] Essendo solo il quarto figlio della coppia reale, non si sa con precisione quando nacque; la maggior parte delle fonti concorda sul 1456, ma alcune si spingono addirittura fino al giugno 1459 (ovvero la sua prima menzione certa in vita), al momento della concessione dei titoli di conte di Mar e Garioch. Le terre di Mar appartenevano alla Corona, mentre le terre di Garioch alla madre.

Poco si sa della sua vita. Era descritto come "giovane e alto, educato e amichevole; dedito alla caccia e alla falconeria, al tiro con l'arco e ad altre attività cavalleresche".

La morte

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Ci sono due versioni sulla sua morte prematura. La prima, quella ufficiale, descrive le crescenti divergenze tra lui e suo fratello maggiore, il nuovo re Giacomo III di Scozia, e un suo invito a comparire davanti alla Corte. Proprio mentre si stava recando dal fratello, Giovanni sarebbe stato assassinato ad Edimburgo, nella zona di Canongate.

La seconda versione, riportata dal vescovo di Aberdeen, concorda con la prima riguardo le divergenze tra il conte di Mar e il sovrano. A causa di esse Giovanni sarebbe quindi stato imprigionato nel castello di Craigmillar,^[1] ammalandosi di febbre e morendo di lì a poco per le terribili condizioni della prigionia.^[2]

Poco prima di morire gli furono revocati tutti i titoli e le terre, il che renderebbe la seconda versione sulla sua morte molto più credibile.^[2]^[1] Dalla sua dipartita trasse giovamento il favorito di Giacomo III, Thomas Cochrane, che acquisì tutti i beni appartenuti a Giovanni.

Non era sposato e non lasciò eredi legittimi. Dopo la caduta di Cochrane, i suoi titoli e le sue terre andarono integralmente ad un nipote omonimo, il principe Giovanni.