Indice
Margielyn Didal
Margielyn Didal | |||||||||||||
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Didal nel 2018 | |||||||||||||
Nazionalità | Filippine | ||||||||||||
Altezza | 155 cm | ||||||||||||
Peso | 49 kg | ||||||||||||
Skateboard | |||||||||||||
Specialità | Street | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 24 luglio 2021 | |||||||||||||
Margielyn Arda Didal (Cebu, 19 aprile 1999) è una skater filippina.
Distintasi a livello nazionale nel 2018 con la partecipazione agli X Games, lo stesso anno ha conquistato la medaglia d'oro ai Giochi asiatici di Giacarta e Palembang.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Penultima dei cinque figli di Lito e Julie Didal,[1] cresce in un contesto di povertà.[2][3]
Scopre la passione per lo skateboarding in età adolescenziale, giocando in parchetti pubblici della città natia di Cebu. Combattuto l'iniziale scetticismo dei genitori in merito al suo nuovo interesse,[3] inizia la propria carriera partecipando a tornei locali del barangay Tisa. Il successivo incontro con l'esperto di skateboard Daniel Bautista, inizialmente suo manager e poi divenuto anche suo allenatore, segna un punto di svolta nella sua carriera. La giovane decide quindi di partecipare a competizioni estere, accrescendo così la propria visibilità e guadagnando nuovi sponsor: il 26 maggio 2018 diviene la prima skater filippina a partecipare alla Street League Skateboarding, prendendo parte all'SLS PRO Open di Londra. Qui, dopo un 4º posto nel round preliminare, termina in 8ª posizione. La prestazione di Didal all'SLS porterà diversi cittadini di Cebu a chiedere pubblicamente al sindaco Osmeña la costruzione di uno skatepark nella città.[4]
Con la sua partecipazione agli X Games 2018 di Minneapolis nel mese di luglio, diviene la prima skater filippina a competere in tale rassegna e accresce la sua popolarità a livello nazionale. Dopo essere rimasta negli Stati Uniti d'America per allenarsi, il 29 agosto seguente rappresenta il proprio Paese ai Giochi asiatici di Giacarta e Palembang, la prima edizione di sempre a includere la disciplina dello skateboarding,[5] gareggiando nella categoria street.[5] In sette tentativi ottiene un punteggio finale di 30.4 che le vale la medaglia d'oro, precedendo la giapponese Isa (25.0) e l'atleta di casa Nyimas (19.8)
Il 5 dicembre 2019, ai Giochi del Sud-est asiatico di Manila, compete invece nelle categorie street e game of skate, dove vince, davanti alla connazionale Means e all'indonesiana Susanto nello street, a Means e a Cinta nel game of skate.[6] Dopo la cancellazione di numerosi eventi nel 2020 per via della pandemia di COVID-19,[7] nella prima metà del 2021 compete in diverse gare all'estero per ottenere la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (la prima edizione dei Giochi olimpici estivi a includere lo skateboarding). A seguito di un 17º posto ai Campionati mondiali di Street Skateboarding di Roma, la World Skate le conferisce il 17º ranking mondiale che le garantisce un posto ai Giochi olimpici: la tanto agognata qualificazione è favorita dal forfeit di tre skater brasiliane – Aguas, Mazetto e Silva – che precedevano la filippina in classifica, in quanto solamente le prime 16 (più una rappresentante della nazione ospitante) erano chiamate di diritto alle Olimpiadi.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A full turn for Didal, in Sun Star Cebu, 4 settembre 2018. URL consultato il 5 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- ^ Dan Manglinong, Margielyn Didal’s gold medal is a wakeup call to recognize skateboarding as a sport, in InterAksyon, 30 agosto 2018. URL consultato il 30 agosto 2018.
- ^ a b Kylie Knott, Filipino 2020 Olympics skateboarding contender Margie Didal on the boarder vibe, growing up with nothing, and giving back, in South China Morning Post, 28 gennaio 2020. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Emmanuel Villaruel, From Europe to US Cebu’s pride Didal braces for X-Games, in Philippine Star, 22 giugno 2018. URL consultato il 30 agosto 2018.
- ^ a b Skateboarding, eSports to debut in 2019 SEA Games, su Bandera, 3 ottobre 2018. URL consultato il 10 giugno 2019.
- ^ (EN) Cedelf P. Tupas, SEA Games: Didal collects 2nd skateboard gold, Feliciano settles for silver, su inquirer.net, 8 dicembre 2019. URL consultato il 25 luglio 2021.
- ^ (EN) Marc Anthony Reyes, In need of competition, Didal finds ways to prepare for Tokyo bid, su inquirer.net, 27 febbraio 2021. URL consultato il 25 luglio 2021.
- ^ (EN) Olympian Fact Sheet: Margielyn Didal (Skateboard), su philstar.com, 22 luglio 2021. URL consultato il 25 luglio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margielyn Didal
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Margielyn Didal, su Olympedia.