Cycas simplicipinna
Cycas simplicipinna | |
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Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. simplicipinna |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas simplicipinna (Smitinand) K.D.Hill, 1995 |
Cycas simplicipinna (Smitinand) K.D.Hill, 1995 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica del sud-est asiatico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade con fusto completamente sotterraneo.
Le foglie, pennate, lunghe 90-250 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 35-140 cm; ogni foglia è composta da 35-90 paia di foglioline lanceolate, lunghe mediamente 20-60 cm, inserite sul rachide. Le foglie sono poche, grandi ed erette, con lunghe foglioline distanziate l'una dall'altra.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma fusiforme e di colore crema, lunghi 15-21 cm e larghi 2,2-4 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 2.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 18-21 mm, ricoperti da un tegumento di colore giallastro[2].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è presente in un areale che copre il nord della Thailandia, il Laos, il Vietnam e parte della Birmania. È una specie tipica di ambienti montani, si trova sempre sopra i 600 metri di altezza nel sottobosco di foreste pluviali umide, dense ed ombrose[2].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List classifica C. simplicipinna come specie prossima alla minaccia (Near Threatened)[1].
La specie è minacciata dal disboscamento. Le popolazioni sono diminuite del 20% nelle ultime tre generazioni[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Nguyen, H.T, Cycas simplicipinna, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b The Cycad pages.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Cycas simplicipinna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cycas simplicipinna, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).