Stazione di Marzaglia
Marzaglia stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Modena |
Coordinate | 44°39′12.2″N 10°50′28.43″E |
Linee | ferrovia Milano-Bologna |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Attivazione | 2019 |
Caratteristiche | |
Tipo | Scalo in superficie, passante |
Binari | 6 binari presa/consegna + 7 binari terminal |
Gestori | Terminali Italia |
La stazione di Marzaglia è una stazione ferroviaria ad uso esclusivo del trasporto merci[1] posto nel comune di Modena, nella frazione di Cittanova, sulla nuova variante di tracciato tra Rubiera e Modena sulla ferrovia Piacenza-Bologna. Il nome viene preso dalla vicina frazione di Marzaglia a cui era stato erroneamente attribuito lo scalo nelle fasi iniziali di progetto. La stazione è posta al servizio del Terminal Intermodale di Marzaglia, gestito da Terminali Italia[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La realizzazione complessiva dell'impianto, i cui lavori sono iniziati il 3 ottobre 2005, è costata 129 milioni di euro, mentre per la fase di potenziamento (che sarebbe dovuta finire nel 2016) ne hanno richiesti altri 10.[3]
Dopo l'attivazione dei primi tre binari, lo scalo di Marzaglia è stato infine reso operativo il 9 gennaio 2019, con il primo treno operato da DB Cargo e proveniente da Limburg (Germania) con un carico di argilla,[4] destinata al distretto della ceramica di Sassuolo.
Dal dicembre 2020 inoltre, lo scalo ferroviario opera un servizio di trasporto container gestito da Terminali Italia in collaborazione con Medway, Msc e Hannibal.[5][6]
Viene inoltre fornito un servizio di riparazione e manutenzione container tramite un’officina attrezzata e il servizio di lavaggio a circuito chiuso di ultima generazione.[2]
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]Lo scalo, che si estende su una superficie di circa 350.000 m², dispone di 6 binari utilizzati per il carico/scarico container, un binario di manovra e 6 binari presa e consegna oltre a due aste di manovra[3]; possiede anche un Posto Periferico Multistazione, segnaletica complementare e attrezzature per l'esercizio in telecomando, segnalamento luminoso di protezione e partenza, dei portali TE ed attrezzaggio SCMT[1].
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]Lo scalo effettua solo traffico merci di container e trasporto diffuso; opererà anche presa e consegna dei convogli[3]. La potenzialità dello scalo a regime prevede un movimento di circa tre milioni di tonnellate di merci all'anno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Rete Ferroviaria Italiana (C.T.), p. 2.
- ^ a b Marzaglia, su www.terminaliitalia.it. URL consultato il 19 febbraio 2023.
- ^ a b c Rete Ferroviaria Italiana (2014), pp. 17-18.
- ^ Operativo lo scalo di Marzaglia a Modena: Arrivato oggi il primo treno merci dalla Germania, in FS News, 9 gennaio 2019.
- ^ Michele Latorre, Il terminal Fs di Marzaglia svolta con i container, su TrasportoEuropa, 27 gennaio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2023.
- ^ Nuovo treno container e nuova sede a Marzaglia per Contship Italia, su Shipping Italy, 21 febbraio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 82, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente. URL consultato il 14 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
- Rete Ferroviaria Italiana, Il nodo di Modena e lo scalo Marzaglia (PDF), 24 giugno 2014, pp. 17-22.
- Rete Ferroviaria Italiana, Interventi ambito Nodo di Modena - scalo merci di Marzaglia (PDF), 24 giugno 2014.
- Rete Ferroviaria Italiana, Circolare Territoriale 17/2014, 30 novembre 2014, pp. 2, 9, 14, 20, 25, 42, 55, 93-95, 100-103, 110-113.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Marzaglia