San Giovanni l'Agnello
San Giovanni l'Agnello | |
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Dipinto ad olio raffigurante San Giovanni l'Agnello nella chiesa di Santa Margherita a Tihange in Belgio | |
Nascita | Huy, ? |
Morte | Maastricht, VII secolo |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 25 luglio |
Giovanni, detto l'Agnello, al secolo Joannes Agnus (Huy, ... – Maastricht, VII secolo), è stato un vescovo belga, venerato come santo dalla Chiesa cattolica. La sua ricorrenza è il 25 luglio.
Vissuto nel VII secolo, fu il 25º vescovo di Tongeren-Maastricht.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il suo nome compare nella lista dei vescovi di Tongeren-Maastricht redatta dal monaco Erigerio di Lobbes alla fine del X secolo nelle Gesta episcoporum Leodensium. Il suo nome si trova al 25º posto di tale lista tra i vescovi Evergiso e Amando.[1]
Secondo le Gesta, l'agricoltore Giovanni l'Agnello, figlio di un ricco proprietario terriero a Tihange, vicino a Huy, Belgio, fu scelto a succedere ad Amando all'epoca dei re Clotario II e Dagoberto I, cioè in un'epoca imprecisata tra il 623 e il 639.[2]
Secondo il racconto delle Gesta, mentre coltivava i campi, Giovanni fu avvicinato da uno sconosciuto in abiti da pellegrino che gli annunciò, a nome di Dio, la sua elezione a vescovo. Ritenendosi indegno di esercitare questo incarico esclamò: "Per me è tanto impossibile essere un vescovo, ché questo bastone possa rinascere, fiorire e dare frutti". Dicendo queste parole, piantò il bastone nel terreno e immediatamente fu ricoperto di fogliame e di frutti.
Redazioni successive alla prima edizione delle Gesta, gli attribuiscono il soprannome di Agnus, l'Agnello.
Giovanni morì nel VII secolo a Maastricht dopo sei anni di episcopato. Secondo il suo desiderio, fu sepolto nella cappella che aveva eretto in una torre del castello di Huy, cappella dedicata ai Santi Cosma e Damiano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Louis Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. III, Parigi 1915, p. 187.
- ^ (FR) Louis Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. III, Parigi 1915, p. 190.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Aegidii Aureaevallensis gesta episcoporum Leodiensium, a cura di Johannes Heller, Series Scriptorum, vol. XXV, Hannover 1880, p. 30, nn. 37-39
- (LA) De S. Joanne Agno Trajectense episcopo confessore Hoyi in Belgio, Acta Sanctorum, Julii tomus sextus, Parigi-Roma 1868, pp. 225–227
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- San Giovanni l'Agnello, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.