Coordinate: 57°14′38.08″N 37°51′24.77″E

Campanile di Kaljazin

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Campanile di Kaljazin
StatoRussia (bandiera) Russia
Circondario federaleCentrale
LocalitàKaljazin
Coordinate57°14′38.08″N 37°51′24.77″E
Religionechiesa ortodossa russa
Titolaresan Nicola di Bari
DiocesiEparchia di Tver e Kashin
Stile architettonicoArchitettura neoclassica
Completamento1800

Il campanile della Cattedrale di San Nicola, noto come campanile di Kaljazin o campanile allagato, è un monumento storico-architettonico posto su un'isola artificiale nel bacino di Uglič presso la città di Kaljazin, in Russia. Principale attrazione dell'area, durante l'inverno non è sempre possibile avvicinarsi ad esso, ma in estate vi si tengono regolari funzioni religiose, compresa la processione dell'Alto Volga che inizia dalle sorgenti dell'omonimo fiume presso la città di Ostaškov.[1]

Il campanile fu costruito nel 1800 presso la Cattedrale di San Nicola (eretta nel 1694) dell'ex monastero Nikolo-Žabenskij in stile classico. Esso possedeva cinque ordini, una cupola con un capo e una cuspide.[2]

Negli anni '40 del Novecento fu approvato il progetto Volgstroj che prevedeva l'espansione artificiale del fiume Volga e la creazione di centrali idroelettriche. Durante la formazione del bacino di Uglič, la parte vecchia di Kaljazin si trovava nella zona alluvionale. La cattedrale fu smantellata e il campanile assunse la funzione di faro, come attestato nei documenti di archivio dell'epoca.[1][3] Negli anni '80 furono rinforzate le fondamenta del campanile[1] e attorno a esso fu costruita un'isola artificiale con ormeggi per le barche.[4]

Il 22 maggio 2007 si è tenuta la prima funzione religiosa all'interno del campanile.[3] Nell'aprile del 2014 si è verificata un'emersione delle terre dovuta a un inverno poco nevoso e al cedimento delle dighe.[1]

Nel 2021 l'edificio è stato interessato da un profondo restauro che ha portato alla scoperta delle iscrizioni sulla croce dei nomi di coloro che parteciparono alla sua consacrazione e installazione nel 1893. Inoltre è stato ripristinato il meccanismo dell'orologio e sono state installate delle illuminazioni.[5]

  1. ^ a b c d (RU) Anna Utkina, Была ли Калязинская колокольня?, su Pravmir, 15 maggio 2014.
  2. ^ (RU) Энциклопедический справочник «Тверская область». Статья [collegamento interrotto], su region.library.tver.ru.
  3. ^ a b (RU) В колокольне калязинского Никольского собора совершена Божественная литургия, su rusk.ru.
  4. ^ (RU) Вольная энциклопедия — Тверская область, su ve.free-travels.ru. URL consultato il 27 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2011).
  5. ^ (RU) Завершена реставрация креста знаменитой затопленной колокольни в Калязине, su tver.aif.ru, 20 luglio 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]