Coordinate: 36°21′34″N 43°09′10″E

Cilindro Rassam

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Cilindro Rassam
Il cilindro Rassam esposto al British Museum[1]
Autoresconosciuto
Data643 a.C.
Materialedolerite
Altezza48,9 cm cm
UbicazioneBritish Museum, Londra
Coordinate36°21′34″N 43°09′10″E
"Assurbanipal Re d'Assiria"
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nel cilindro di Rassam, 643 a.C.[2]
"Assedio assiro di un forte egiziano" - prob. una scena della guerra nel 667 a.C. - 645-635 a.C. (regno di Assurbanipal) - British Museum.[3]

Il cilindro Rassam è un cilindro cuneiforme che forma un prisma con dieci facce, scritto dal re neo-assiro Assurbanipal nel VII secolo a.C. (prob. nel 643 a.C.) Fu scoperto nel Palazzo Nord di Ninive da Hormuzd Rassam nel 1854, da cui il nome. Si trova al British Museum.[4][5]

Il cilindro descrive in dettaglio nove campagne militari di Assurbanipal.[4][5] Il contenuto del cilindro è stato elencato come segue:

Uno di questi è la sua campagna vittoriosa in Egitto:

«Nella mia prima campagna ho marciato contro Magan, Meluhha, Taharqa, re d'Egitto ed Etiopia, che Esarhaddon, re d'Assiria, il padre che mi ha generato, aveva sconfitto e la cui terra ha portato sotto il suo dominio. Questo stesso Taharqa ha dimenticato la potenza di Ashur, Ishtar e degli altri grandi dèi, miei signori, e ha riposto la sua fiducia nel proprio potere. Si rivoltò contro i re e reggenti che mio padre aveva nominato in Egitto. Entrò e prese residenza a Menfi, la città che mio padre aveva conquistato e incorporato nel territorio assiro [...]»

Sono anche noti alcuni rilievi di Ninive che illustrano queste campagne.[3]

Una traduzione completa del cilindro è stata fatta da Luckenbill in Ancient Records of Assyria and Babylonia.[4][5] Una trascrizione completa del cuneiforme è disponibile su CDLI.[7]

Parole importanti

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  1. ^ (EN) Rassam cylinder British Museum, su The British Museum.
  2. ^ Rawlinson HC, Cuneiform inscriptions of Western Asia (PDF), p. 3, column 2, line 98. cdli.ucla.edu, https://cdli.ucla.edu/search/archival_view.php?ObjectID=P421807. Luckenbill D, Ancient Records of Assyria and Babylonia Volume II (PDF), p. 297.
  3. ^ a b (EN) The British Museum, https://www.britishmuseum.org/collection/object/W_1856-0909-33.
  4. ^ a b c Daniel David Luckenbill, Ancient Records of Assyria and Babylonia, Volume II (PDF), University of Chicago Press, 1927, pp. 290 ff.
  5. ^ a b c (EN) The British Museum, https://www.britishmuseum.org/collection/object/W_Rm-1.
  6. ^ Ed. in Pritchard, p. 194.
  7. ^ cdli.ucla.edu, https://cdli.ucla.edu/search/archival_view.php?ObjectID=P421807.

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