Rhizostoma pulmo

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Polmone di mare
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumCnidaria
ClasseScyphozoa
OrdineRhizostomeae
FamigliaRhizostomatidae
GenereRhizostoma
SpecieR. pulmo
Nomenclatura binomiale
Rhizostoma pulmo
Macri, 1778
Sinonimi

Medusa pulmo (Gmelin, 1788)
Rhizostoma Aldrovandi (Péron & Lesueur, 1810)
Ryzostoma octopus (Macri,1778)

Nomi comuni

Polmone di mare, medusa barile[1]

Rhizostoma pulmo (Macri, 1778), conosciuta anche come polmone di mare o medusa barile[1], è una scifomedusa della famiglia delle Rhizostomatidae.

Distribuzione e habitat

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È una specie pelagica diffusa nell'oceano Atlantico orientale, nel Mar Mediterraneo, nell'Adriatico e nel Mar Bianco[2].

Particolare del manubrio e dei tentacoli di un Polmone di mare

Questa medusa presenta un cappello di forma semisferica opalescente ma tendente al trasparente, con i bordi sfrangiati blu-viola. Sotto al cappello il corpo è chiamato manubrio ed è composto da otto prolungamenti di tessuto bianco-trasparente arricciato e grumoso, dai quali partono otto tentacoli allungati, sfrangiati e semitrasparenti. Gli esemplari giovani tendono ad avere una colorazione più trasparente, gli adulti molto più opalescente. Il nome comune di polmone di mare è dovuto al tipico movimento palpitante compiuto dalla medusa per muoversi. Le dimensioni sono degne di nota: potendo raggiungere i 50–60 cm di diametro e i 10 kg di peso, rappresenta la più grande medusa del Mediterraneo.

Nel 2019 è stato documentato un esemplare grande quanto una persona nei mari della Cornovaglia.[3]

Pericolosità per l'uomo

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La specie è urticante, ma non provoca gravi conseguenze: i suoi tentacoli di norma non creano pericoli seri per l'uomo, tranne che su soggetti particolarmente sensibili. Il contatto provoca irritazioni che scompaiono spontaneamente in breve tempo, ma lasciando un prurito o dolore fastidioso. In acqua rilascia qualche sostanza o tossina urticante che causa piccole abrasioni di forte prurito e lieve bruciore. Tuttavia l'effetto di queste tossine si manifesta solo a qualche metro dalla medusa.

Piatto prelibato per le popolazioni del sud est asiatico, viene usata anche all'interno di pietanze alimentari in Europa, come tagliatelle di medusa e seppia o meduse con caviale o zuppe di medusa.[4]

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it.
  2. ^ Mojetta A., Ghisotti A, Flora e Fauna del Mediterraneo, Mondadori, 2003, ISBN 88-04-38574-X.
  3. ^ Gb, l'incontro con la medusa gigante: 'Grande come una persona', su Repubblica Tv - la Repubblica.it, 15 luglio 2019. URL consultato il 16 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2019).
  4. ^ (EN) European Jellyfish Cookbook (PDF), su cnr.it.
  • Mojetta A., Ghisotti A, Flora e Fauna del Mediterraneo, Mondadori, 2003, ISBN 88-04-38574-X.

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