Rumore sale e pepe
Il rumore sale e pepe è una forma di rumore cromatico a carattere impulsivo che affligge le immagini digitali. Esso consiste nella presenza di pixel chiari in regioni scure ("sale") e viceversa pixel scuri in regioni chiare ("pepe"). La presenza di un rumore con caratteristiche impulsive, di intensità concentrata in pochi campioni, porta a forti scostamenti fra il valore di colore originario e quello dovuto all'effetto del rumore, ottenendo quindi il caratteristico contrasto fra i pixel affetti da rumore e quelli circostanti.
Tale rumore è solitamente dovuto a errori di trasmissione dei dati fra il sensore della fotocamera e le unità di elaborazione immagini della stessa. Esso viene mitigato da filtri mediani che eliminano il disturbo utilizzando come nuovo valore la mediana (o un quantile) dei valori attorno al pixel.[1] In particolare i filtri LUM (lower-upper-middle) consentono di effettuare uno smoothing o uno sharpening pesato dei campioni.
Qualora il rumore fosse più pronunciato verso uno dei due estremi della scala cromatica è possibile applicare un filtro armonico o un controarmonico con coefficiente minore di uno per il rumore sale o un filtro controarmonico con coefficiente maggiore di uno per il rumore pepe.[2] Inoltre un filtro con una finestra di dimensione 3 per 3 che computa il minimo tra i pixel nella sua area è un'altra ottima soluzione contro il rumore sale, lo stesso dicasi per un filtro che computa il massimo nel caso di un rumore pepe.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jayaraman, Digital Image Processing, Tata McGraw Hill Education, 2009, p. 272, ISBN 978-1-259-08143-9.
- ^ (EN) Oge Marques, Practical Image and Video Processing Using MATLAB, Wiley, 2011, pp. 275–276, ISBN 978-1-118-09348-1.