Indice
Patroclo (David)
Patroclo | |
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Autore | Jacques-Louis David |
Data | 1780 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 121,5×170,5 cm |
Ubicazione | Musée Thomas-Henry, Cherbourg-Octeville |
Patroclo (Patrocle) è un dipinto a olio su tela del pittore francese Jacques-Louis David, realizzato nel 1780 e conservato al Musée Thomas-Henry di Cherbourg-Octeville.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto, dalle tinte caravaggesche,[1] è un nudo artistico raffigurante Patroclo. L'opera è essenzialmente un nudo accademico e solo il titolo vi conferisce carattere mitologico, dato che nessun elemento iconografico lega il soggetto al guerriero greco compagno di Achille e l'ambientazione neutra non suggerirebbe legami con l'assedio di Troia. La postura del soggetto è sostanzialmente quella del Galata morente, la scultura marmorea (copia di un bronzo ellenistico ormai perduto) che David ebbe modo di vedere a Roma durante la sua permanenza in città.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1778 David vinse il Prix de Rome grazie alla sua tela Antioco e Stratonice e la vittoria gli permise di trascorrere alcuni anni a Roma. Dato che il suo maestro Joseph-Marie Vien era appena stato nominato direttore dell'Accademia di Francia a Roma, i due si recarono insieme in Italia. La tematica troiana era particolarmente comune nella pittura neoclassica francese:[2] episodi dall'Iliade facevano spesso da tema alle diverse edizioni del Prix de Rome e l'episodio della morte di Patroclo e delle sue conseguenze era caro a David.[3] Nel 1778 infatti aveva dipinto una grande tela, ora conservata alla Galleria nazionale d'Irlanda, rappresentante il funerale di Patroclo e un altro nudo maschile rappresentante il cadavere di Ettore.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jacques Louis David, Jacques-Louis David: New Perspectives, University of Delaware Press, 2006, p. 60, ISBN 978-0-87413-930-3. URL consultato il 12 gennaio 2024.
- ^ (FR) Louis Hautecœur, Louis David, La Table ronde, 1954. URL consultato il 12 gennaio 2024.
- ^ (FR) Henry Lapauze, Histoire de l'Académie de France à Rome, Plon-Nourrit, 1924. URL consultato il 12 gennaio 2024.
- ^ (FR) François Fossier, Da David a Bonnard: disegni francesi del XIX secolo dalla Biblioteca nazionale di Parigi, Fabbri, 1990, p. 20. URL consultato il 12 gennaio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Profilo del dipinto nel sito del Musée Thomas-Henry, su collections.musees-normandie.fr.