Indice
Ritchie (cantante)
Ritchie | |
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Ritchie nel 2023 in concerto a Rio de Janeiro | |
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Pop rock Pop Rock Rock progressivo Dance Electronic dance music New wave |
Periodo di attività musicale | 1972 – in attività |
Strumento | voce, flauto traverso, violino, chitarra, clarinetto, oboe, chitarra, chitarra elettrica, organo elettronico, tastiere, percussioni |
Etichetta | Epic Records, Philips Records, Deckdisc, PopSongs, Biscoito Fino |
Gruppi | Everyone Involved, A Barca do Sol, Vímana, Tigres de Bengala |
Album pubblicati | 16 |
Raccolte | 5 |
Sito ufficiale | |
Ritchie, pseudonimo di Richard David Court (Beckenham, 6 marzo 1952), è un cantante, polistrumentista, ballerino, compositore, arrangiatore, produttore discografico, webdesigner, sound designer e attore britannico, residente in Brasile dal 1972, pur non avendone mai acquisito la nazionalità.
La sua canzone più nota è Menina Veneno, diventata anche hit internazionale.[1]
Suona flauto traverso, violino, clarinetto, oboe, chitarra, chitarra elettrica, organo elettronico, tastiere, percussioni.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di un militare, ha trascorso l'infanzia in vari Paesi coi genitori e i due fratelli minori (una femmina e un maschio): Germania (dove ha fatto parte di un coro anglicano di voci bianche), Danimarca, Italia (per l'esattezza a Napoli), Kenya, Yemen del Sud, oltre che quello di nascita. Ritchie è trisnipote del teologo e poeta John Keble. [2]
Durante l'adolescenza ha studiato presso la Sherborne School (frequentata in quel periodo anche dal futuro attore Jeremy Irons, che la completò qualche anno prima di lui), nel Dorset. Nei primissimi anni '70 ha suonato il flauto traverso nella band londinese Everyone Involved, che incise solo un LP. [3]
Nel 1972, quando ancora viveva nel suo Paese di origine, ha conosciuto di persona Rita Lee, da poco lanciatasi in quella carriera da cantante solista che l'avrebbe resa l'artista musicale brasiliana più nota al mondo.[4] Si è trasferito in Brasile quello stesso anno, dopo aver interrotto gli studi in letteratura inglese all'Università di Oxford (tuttavia nel 2014 risultava ancora immatricolato).
Carriera musicale
[modifica | modifica wikitesto]La parabola musicale di Ritchie, orientata prevalentemente su un pop rock dai testi in portoghese e a lungo scandita da esibizioni con i suoi caratteristici balletti, l'ha visto in gran parte incidere in proprio, tuttavia egli ha anche fatto parte di varie formazioni (A Barca do Sol, con Geraldo Carneiro e Nando Carneiro; Vímana, insieme a Lulu Santos e Patrick Moraz; Tigres de Bengala, con Vinicius Cantuaria e Claudio Zoli). Nel 1980 ha fatto da vocalist e arrangiatore per Jim Capaldi nell'album Let the Thunder Cry.
Ha riscosso grandissimo successo nel 1983, anche all'estero, con Vôo de Coração, suo primo album da solista, impreziosito dai contributi di Steve Hackett e contenente canzoni divenute popolari come Pelo Interfone, Menina Veneno (il singolo più venduto in Brasile in quell'anno, superando anche Billie Jean di Michael Jackson, uno degli artisti ispiratori di Ritchie[5] [6]), Parabéns Pra Você, Preço do Prazer, A Vida Tem Dessas Coisas e Casanova (tema d'apertura della fortunata telenovela Champagne). Nel 1984 ha fatto uscire il suo secondo disco, E A Vida Continua, da cui sono stati estratti i singoli Só Pra O Vento e A Mulher Invisível, e ha vinto il Troféu Imprensa come artista musicale dell'anno[7]. Nel 1985 ha pubblicato Circular, suo terzo album, contenente una cover di un brano di Capaldi, Favela Music, che ha poi eseguito con lui dal vivo l'anno dopo. Nel 1987 ha inciso per la prima volta un proprio brano in lingua inglese, Meantime, adattamento in musica della traduzione di un testo di Fernando Pessoa.
Nel 2008 ha fondato l'etichetta musicale PopSongs. Nel 2009 è uscito il suo album Outra Vez, primo disco brasiliano realizzato in formato Blu-Ray.
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Come attore è apparso in alcuni film, compreso Running Out of Luck (1985), con un suo cameo accanto a Mick Jagger, Dennis Hopper e Rae Dawn Chong; ha lavorato anche in un episodio della serie tv Destino, nel ruolo del protagonista.
Dagli anni 90 Ritchie si dedica alla progettazione e realizzazione di siti web, anche come sound designer: a lui si devono tra l'altro il sonoro del portale Yahoo! [8], il sito ufficiale di Lulu Santos e quello dedicato alla memoria di Carlos Drummond de Andrade. Inoltre ha aiutato Thomas Dolby nello sviluppo dell'azienda Beatnik, Inc. programmandone il JavaScript e creando buona parte delle suonerie polifoniche. [9]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Vive a Rio de Janeiro con la moglie, la stilista, architetto e designer italobrasiliana Leda Zuccarelli. La coppia, che è sposata dal 1973, ha due figlie: Mary e Lynn, entrambe con la doppia nazionalità brasiliana e britannica.
Discografia parziale da solista
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1983 - Vôo de Coração
- 1984 - E a Vida Continua
- 1985 - Circular
- 1987 - Loucura e Mágica
- 1988 - Pra Ficar Contigo
- 1990 - Sexto Sentido
- 2002 - Auto-Fidelidade
- 2009 - Outra Vez
- 2012 - 60
- 2016 - Old Friends: The Songs of Paul Simon
- 2019 - Wild World: The Songs of Cat Stevens
- 2023 - Moska Apresenta Zoombido: Ritchie
Compilations
[modifica | modifica wikitesto]- 1985 - O Melhor de Ritchie
- 1996 - Brilhantes
- 1999 - Brilhantes
- 1999 - As Melhores do Ritchie
- 2000 - 21 Grandes Sucessos Ritchie
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1983 - Vôo de Coração
- 1983 - Menina Veneno
- 1983 - Casanova
- 1983 - A Vida Tem Dessas Coisas
- 1983 - Parabéns Pra Você
- 1983 - Preço do Praçer
- 1984 - E A Vida Continua
- 1984 - A Mulher Invisivel
- 1984 - So Pra O Vento
- 1985 - Telenoticias
- 1985 - Favela Music
- 1985 - Nenhum Lugar
- 1987 - Loucura e Mágica
- 1987 - Transas
- 1988 - A Sombra da Partida
- 1990 - Mais Você
- 1995 - Um Homem em Volta do Mundo
- 2002 - Jardins de Guerra
- 2002 - Lágrimas Demais
- 2009 - Outra Vez
- 2023 - Homem ao Mar
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- 1983 - Vôo de Coração (tre video ufficiali)
- 1983 - Menina Veneno
- 1983 - Casanova
- 1983 - A Vida Tem Dessas Coisas (due video ufficiali)
- 1984 - Shy Moon
- 1984 - A Mulher Invisivel
- 1984 - So Pra O Vento
- 1987 - Transas
- 1990 - Mais Você
- 1993 - Elefante Branco
- 2002 - Lagrimas Demais
- 2009 - Outra Vez
- 2018 - Ocean Toys
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://acervo.oglobo.globo.com/em-destaque/ritchie-ingles-que-fez-todo-mundo-cantar-menina-veneno-na-decada-de-80-20996862
- ^ https://medium.com/gafieiras/ritchie-2002-71738bbacedb
- ^ https://psicodeliabrasileira.wordpress.com/category/ritchie/
- ^ https://musicabrasilis.org.br/compositores/ritchie
- ^ https://www.em.com.br/app/noticia/cultura/2023/09/12/interna_cultura,1560197/ritchie-desistiu-de-ser-magico-para-se-tornar-musico-apos-ouvir-beatles.shtml
- ^ https://www.radiorock.com.br/2023/05/17/ritchie-celebra-40-anos-lp-voo-de-coracao-em-show-no-cine-joia/
- ^ https://www.museudatv.com.br/biografia/ritchie/
- ^ https://outsideleft.com/main.php?updateID=3030
- ^ https://g1.globo.com/pop-arte/noticia/2012/03/ritchie-completa-60-anos-e-lanca-album-de-covers-em-ingles.html
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- André Barcinski, Pavões Misteriosos - 1974-1983: A explosão da música pop no Brasil. São Paulo, Editora Três Estrelas, 2014. ISBN 978-85-653-3929-2
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su ritchie.com.br.
- Ritchie, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Ritchie, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Ritchie, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ritchie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Ritchie, su IMDb, IMDb.com.
- Cantanti pop rock
- Cantanti pop
- Cantanti rock
- Cantanti rock progressivo
- Cantanti EDM
- Cantanti new wave
- Cantanti in attività
- Cantanti britannici del XX secolo
- Cantanti britannici del XXI secolo
- Polistrumentisti britannici
- Danzatori britannici
- Danzatori del XX secolo
- Danzatori del XXI secolo
- Nati nel 1952
- Nati il 6 marzo
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- Attori britannici del XXI secolo
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