Erik ten Hag

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Erik ten Hag
ten Hag nel 2017
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1º luglio 2002 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1989Twente
Squadre di club1
1989-1990Twente14 (0)
1990-1992De Graafschap54 (6)
1992-1994Twente45 (2)
1994-1995RKC Waalwijk31 (2)
1995-1996Utrecht30 (2)
1996-2002Twente162 (3)
Carriera da allenatore
2002-2006TwenteGiovanili
2006-2009TwenteVice
2009-2012PSVVice
2012-2013Go Ahead Eagles
2013-2015Bayern Monaco II
2015-2018Utrecht
2018-2022Ajax
2022-2024Manchester Utd
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 ottobre 2024

Erik ten Hag (Haaksbergen, 2 febbraio 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, di ruolo difensore.

Dopo una discreta carriera da calciatore disputata interamente nei Paesi Bassi, nel 2012 assume la guida del Go Ahead Eagles, ottenendo subito la promozione in Eredivisie. Dopo solo un anno passa al Bayern Monaco II, dove in un biennio vince una Regionalliga. Tra il 2015 e il 2017 è allenatore dell'Utrecht. Dal 2017 al 2022, invece, siede sulla panchina dell'Ajax, con cui conquista tre Campionati olandesi, due Coppe olandesi e una Supercoppa olandese. Dal 2022 al 2024 allena il Manchester Utd, dove vince una Coppa di Lega inglese e una FA Cup.

A livello individuale, è stato premiato per tre volte con il Rinus Michels Award.

È sposato ed ha tre figli.[1]

Centrale difensivo o mediano, conta 299 presenze in Eredivisie.[2] Nel 1991 ha vinto con il De Graafschap la Eerste Divisie mentre, nel 2001, ha conquistato la Coppa olandese con il Twente.[2]

Dopo aver fatto il vice di Steve McClaren prima e Fred Rutten poi nella stagione 2012-2013 è richiesto dall'azionista del club Marc Overmars per allenare la prima squadra del Go Ahead Eagles,[3] nella seconda divisione olandese. Termina il campionato in sesta posizione, accedendo ai play-off per la promozione in Eredivisie: ten Hag sconfigge Dordrecht, VVV-Venlo e Volendam, ottenendo il passaggio in massima serie.

A fine stagione è chiamato alla guida del Bayern Monaco II, in quarta serie tedesca. Al primo anno vince il girone bavarese, qualificandosi così al play-off per la promozione in 3. Liga contro il Fortuna Colonia; dopo aver perso 1-0 all'andata, le riserve del Bayern passano 2-0 in casa ma al 94' arriva la rete del Colonia che qualifica gli avversari per la regola dei gol in trasferta. Nella stagione seguente arriva secondo nel girone bavarese dietro al Kickers Würzburg, non accedendo quindi al play-off.

Nell'estate del 2015 accetta l'incarico dell'Utrecht, riportando la squadra nelle zone alte della classifica.[4] Alla prima stagione, oltre ad un quinto posto in campionato, raggiunge la finale di Coppa olandese contro il Feyenoord, perdendo l'incontro per 2-1.

Nella stagione 2016-2017 partecipa alla sua prima competizione UEFA per club, l'Europa League, torneo nel quale l'Utrecht non riesce a passare i turni preliminari, escluso dallo Zenit San Pietroburgo 2-0 dopo aver vinto l'andata di misura.[5] Conclude l'Eredivisie al quarto posto. In Coppa nazionale esce ai quarti di finale contro il Cambuur.

A fine dicembre 2017 si dimette dall'incarico di allenatore dell'Utrecht per trasferirsi sulla panchina dell'Ajax. Al termine della stagione arriva secondo in campionato dietro al PSV.

Nella stagione successiva, dopo aver superato facilmente i turni preliminari di Champions League,[6][7][8] finisce nel girone con AEK Atene, Benfica e Bayern Monaco. Nonostante gli sfavori del pronostico, gli olandesi riescono ad accedere agli ottavi di finale come secondi classificati.[9][10] In tale turno l'Ajax affronta i campioni in carica del Real Madrid, perdendo la gara di andata per 2-1. Nella partita di ritorno, giocata il 5 marzo, i Lancieri rimontano lo svantaggio vincendo per 1-4 allo stadio Santiago Bernabéu,[11] stabilendo inoltre la più grande sconfitta interna nella storia europea del Real Madrid.[12][13][14][15] Il 16 aprile seguente, ai quarti di finale, grazie all'1-1 interno e alla vittoria a Torino per 1-2, elimina la Juventus accedendo così in semifinale contro il Tottenham.[16][17] Nonostante la vittoria di misura nella gara di andata (0-1),[18] nella partita di ritorno l'Ajax viene eliminato grazie ad un rocambolesco 2-3 finale.[19] Il 5 maggio vince tuttavia il suo primo trofeo con il club olandese, ovvero la Coppa nazionale, battendo il Willem II per 0-4.[20] Il successo riporta l'Ajax a vincere un trofeo dopo cinque anni e a distanza di nove dall'ultima affermazione nella competizione.[20] Dieci giorno dopo vince anche il campionato con 86 punti, tre in più rispetto al PSV.[21] A fine stagione, dopo esser stato premiato con il Rinus Michels Award come miglior allenatore dell’Eredivisie, prolunga il contratto con l’Ajax fino al 2022.[22]

Inizia la stagione 2019-2020 vincendo la Supercoppa contro il PSV per 2-0. In Europa il cammino è meno fortunato dell'anno precedente: in Champions League arriva terzo ai gironi, non superando così il turno, mentre in Europa League viene eliminato ai sedicesimi dal Getafe. Nella Coppa nazionale, invece, viene sconfitto dall’Utrecht in semifinale. Nonostante il primo posto in campionato, il 24 aprile 2020 la federazione olandese, a causa della pandemia di COVID-19, decide di sospendere la competizione e non assegnare il titolo.

Nel corso della stagione 2020-2021 la squadra di ten Hag mette a segno molti record: la vittoria esterna per 0-13 contro il VVV-Venlo del 24 ottobre diventa la più larga di sempre in Eredivisie battendo il record del 1972 (Ajax-Vitesse 12-1) mentre, la settimana seguente, con il 5-2 rifilato al Fortuna Sittard l'Ajax raggiunge le 250 reti in campionato, eguagliando il record raggiunto da Johan Cruijff in 82 partite. Il 17 gennaio 2021, in occasione del Klassieker con il Feyenoord, tocca le 100 vittorie con l’Ajax; curioso è che anche la prima gara vinta da ten Hag fosse proprio contro i rivali di Rotterdam.[23] Il 18 aprile, grazie alla vittoria per 2-1 contro il Vitesse, conquista per la seconda volta la Coppa nazionale.[24] Il 30 aprile rinnova con l’Ajax fino al 2023[25] mentre, due giorni dopo, vince il suo secondo campionato con tre turni di anticipo. Tra le altre cose stabilisce il primato della media punti più alta mai fatta registrare da un tecnico nella storia dell’Eredivisie: in 100 panchine di Ajax ha raccolto 2,43 punti di media sopravanzando Aad de Mos (2,41) e Ernst Happel (2,37).[26]

Inizia la stagione 2021-2022 perdendo la Supercoppa olandese contro il PSV con un netto 0-4, ricevendo tuttavia per la terza volta il Rinus Michels Award.[27] Dopo aver superato a punteggio pieno il gruppo C della UEFA Champions League,[28] viene eliminato dalla massima competizione europea per mano del Benfica agli ottavi di finale (3-2 tra andata e ritorno).[29] Il 17 aprile 2022 perde la finale di Coppa nazionale, sempre contro il PSV.[30] Conclude l'annata vincendo per la terza volta, la seconda consecutiva, il campionato, con una giornata di anticipo rispetto alla fine del torneo.[31] Termina la sua esperienza con i lancieri con sei trofei vinti in quattro anni e mezzo.

Manchester United

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ten Hag sulla panchina del Manchester United

Il 21 aprile 2022 viene annunciato come nuovo tecnico del Manchester Utd, a partire dalla stagione successiva, in sostituzione di Ralf Rangnick.[32][33]

Il 7 agosto 2022, al debutto assoluto in Premier League, perde in casa contro il Brighton (1-2).[34] La settimana seguente perde 4-0 contro il Brentford,[35] diventando il primo allenatore dei Red Devils a non ottenere punti nei primi due incontri di campionato dal 1921.[36] Il 22 agosto vince la prima partita, grazie al risultato di 2-1 ai danni del Liverpool.[37] Seguono poi altre tre vittorie contro Southampton,[38] Leicester City e Arsenal.[39][40] L'8 settembre debutta con gli inglesi in UEFA Europa League, perdendo in casa contro la Real Sociedad (0-1);[41] trova il primo successo europeo sette giorni dopo, grazie allo 0-2 in casa dello Sheriff Tiraspol.[42] Il 2 ottobre gioca il suo primo derby di Manchester, da cui esce sconfitto per 6-3.[43] Dopo un altalenante inizio di stagione, la squadra di ten Hag ottiene 14 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta nelle successive 17 partite.[44] L'11 gennaio 2023, grazie alla vittoria per 3-0 contro lo Charlton in Coppa di Lega inglese,[45] raggiunge quota 20 vittorie stagionali,[44] diventando al contempo l'allenatore che ha impiegato il minor numero di partite per ottenere tale risultato (27).[46] Il 26 febbraio 2023 conquista la Coppa di Lega contro il Newcastle Utd.[47] Il 20 aprile seguente, a seguito della sconfitta per 3-0 in casa del Siviglia, termina il cammino in Europa League ai quarti di finale.[48] In campionato, invece, raggiunge il terzo posto, qualificandosi quindi per la UEFA Champions League.[49] Conclude la stagione perdendo la finale di FA Cup in favore del Manchester City.[50]

La stagione seguente stenta in Premier League arrivando ottavo, in Champions l’avventura termina già ai gironi arrivando ultimo,[51] in Coppa di Lega viene eliminato dal Newcastle agli ottavi,[52] mentre questa volta riesce a vincere la FA Cup contro il City per 1-2 qualificandosi così per la UEFA Europa League.[53] A fine stagione prolunga il proprio contratto con lo United fino al 2026.[54]

Inizia la stagione 2024-2025 perdendo la Conmunity Shield ai rigori contro i rivali del Manchester City. Dopo una serie di risultati negativi e con la squadra al 14º posto in campionato, il 28 ottobre 2024 viene esonerato dal club inglese e sostituito ad interim dall'assistente Ruud van Nistelrooy.[55]

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 29 settembre 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2012-2013 Paesi Bassi (bandiera) Go Ahead Eagles EE 30+6[56] 13+4 9+1 8+1 CO 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 39 18 11 10 46,15
2013-2014 Germania (bandiera) Bayern Monaco II RLB 36+2[56] 25+1 4+0 7+1 - - - - - - - - - - - - - - - 38 26 4 8 68,42
2014-2015 RLB 34 22 6 6 - - - - - - - - - - - - - - - 34 22 6 6 64,71
Totale Bayern Monaco II 72 48 10 14 - - - - - - - - - - - - 72 48 10 14 66,67
2015-2016 Paesi Bassi (bandiera) Utrecht ED 34+4[57] 15+1 8+2 11+1 CO 6 5 0 1 - - - - - - - - - - 44 21 10 13 47,73
2016-2017 ED 34+4[57] 18+3 8+0 8+1 CO 4 3 1 0 - - - - - - - - - - 42 24 9 9 57,14
2017-gen. 2018 ED 17 8 4 5 CO 2 1 0 1 UEL 6[58] 2 3 1 - - - - - 25 11 7 7 44,00 Dimis.
Totale Utrecht 93 45 22 26 12 9 1 2 6 2 3 1 - - - - 111 56 26 29 50,45
gen.-giu. 2018 Paesi Bassi (bandiera) Ajax ED 16 12 2 2 CO - - - - - - - - - - - - - - 16 12 2 2 75,00 Sub.
2018-2019 ED 34 28 2 4 CO 6 5 1 0 UCL 18[58] 10 6 2 - - - - - 58 43 9 6 74,14
2019-2020 ED 25 18 2 5 CO 4 3 0 1 UCL+UEL 10[59]+2 5+1 3+0 2+1 SO 1 1 0 0 42 28 5 9 66,67 [60]
2020-2021 ED 34 28 4 2 CO 5 5 0 0 UCL+UEL 6+6 2+4 1+1 3+1 - - - - - 51 39 6 6 76,47
2021-2022 ED 34 26 5 3 CO 5 4 0 1 UCL 8 6 1 1 SO 1 0 0 1 48 36 6 6 75,00
Totale Ajax 143 112 15 16 20 17 1 2 50 28 12 10 2 1 0 1 215 158 28 29 73,49
2022-2023 Inghilterra (bandiera) Manchester Utd PL 38 23 6 9 FACup+CdL 6+6 4+6 1+0 1+0 UEL 12 8 2 2 - - - - - 62 41 9 12 66,13
2023-2024 PL 38 18 6 14 FACup+CdL 6+2 5+1 1+0 0+1 UCL 6 1 1 4 - - - - - 52 25 8 19 48,08
lug.-ott. 2024 PL 9 3 2 4 FACup+CdL 0+1 0+1 0+0 0+0 UEL 3 0 3 0 CS 1 0 1 0 14 4 6 4 28,57 Eson.
Totale Manchester United 85 44 14 27 21 17 2 2 21 9 6 6 1 0 1 0 128 70 23 35 54,69
Totale carriera 429 266 71 92 56 44 5 7 77 39 21 17 3 1 1 1 565 350 98 117 61,95
De Graafschap: 1990-1991
Twente: 2000-2001
Competizioni regionali
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Bayern Monaco II: 2013-2014
Competizioni nazionali
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Ajax: 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022
Ajax: 2018-2019, 2020-2021
Ajax: 2019
Manchester United: 2022-2023
Manchester United: 2023-2024
2015-2016, 2018-2019, 2020-2021
  1. ^ (EN) Andrew Gaudion, Find out more about Erik ten Hag as Man United's season begins, su Metro, 7 agosto 2022. URL consultato il 3 marzo 2023.
  2. ^ a b (EN) Sam Wallace, The making of Erik ten Hag: 'Only one coach could analyse games like him - and that was Fergie', in The Telegraph, 31 marzo 2022. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  3. ^ (NL) Overmars commissaris bij Go Ahead Eagles [Overmars Commissioner at Go Ahead Eagles], in Voetbal International, Amsterdam, 11 aprile 2005. URL consultato il 7 marzo 2014.
  4. ^ (DE) Bayern München II, su kicker.de, kicker. URL consultato l'11 giugno 2015.
  5. ^ Europa League playoff: Mancini ok col brivido. Ajax e Fenerbahçe fuori, gazzetta.it.
  6. ^ Champions, l'Ajax vola con Ziyech. Celtic, Edouard scatenato, gazzetta.it.
  7. ^ Champions League, terzo turno preliminare: fuori lo Spartak di Carrera, ok Ajax e Benfica, gazzetta.it.
  8. ^ Champions League: tris Ajax, colpo Aek. Pari in Young Boys-D. Zagabria, gazzetta.it.
  9. ^ Champions League: United e Bayern bloccati sul pari, colpaccio Benfica, gazzetta.it.
  10. ^ Champions League: Sané stellare, City primo. Ajax e Bayern danno spettacolo: il pari premia i bavaresi, gazzetta.it.
  11. ^ Champions League, Real Madrid-Ajax 1-4: impresa degli olandesi, spagnoli fuori, gazzetta.it.
  12. ^ (EN) Real Madrid 1-4 Ajax: Champions League at a glance, uefa.com.
  13. ^ Real Madrid-Ajax 1-4, gol e highlights. Show olandese al Bernabeu, sport.sky.it.
  14. ^ (ES) El Ajax golea al Madrid y lo deja fuera de la Champions League, elpais.com.
  15. ^ (FR) Cristiano Ronaldo parti, générations, cadres... Comment le Real Madrid, étrillé par l'Ajax (1-4), en est arrivé là, francefootball.fr.
  16. ^ Champions, Juve: la lezione Ajax e quella di Agnelli, gazzetta.it.
  17. ^ Juve-Ajax 1-2: gol di CR7, ma Van de Beek e De Ligt ribaltano. Juve eliminata, gazzetta.it.
  18. ^ Tottenham-Ajax 0-1: il gol di Van de Beek decide la semifinale di andata, gazzetta.it.
  19. ^ Tottenham pazzesco: vince 3-2 al 96' in casa dell'Ajax e vola in finale, gazzetta.it.
  20. ^ a b Olanda, l’Ajax vince la Coppa d'Olanda. È il primo titolo dell’era Ten Hag, gazzetta.it.
  21. ^ (EN) Avi Creditor, Ajax clinches Eredivisie title, domestic double, su Sports Illustrated. URL consultato il 4 novembre 2021.
  22. ^ Ajax: ten Hag rinnova fino al 2022 - Sportmediaset, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 20 giugno 2019.
  23. ^ (NL) De honderd overwinningen van Erik ten Hag, su ajax.nl. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  24. ^ Ajax-Vitesse 2-1: i lancieri vincono la Coppa d'Olanda, su footballnews24.it, 18 aprile 2021.
  25. ^ (NL) Ten Hag blijft bij Ajax: 'We willen topclubs in Europa ergeren', su ajax.nl. URL consultato il 1º maggio 2021.
  26. ^ Alex Cordolcini, Ajax, scudo dell’ultimo titolo, in La Gazzetta dello Sport, 13 maggio 2021, p. 31.
  27. ^ (EN) Anonym, Ten Hag wins Rinus Michels Award, Lawyer receives oeuvre prize | tellerreport.com, su tellerreport.com. URL consultato il 16 agosto 2021.
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  31. ^ (EN) Season round-up | League champions for the 36th time is in the bag, su ajax.nl. URL consultato l'11 maggio 2022.
  32. ^ (EN) Official statement: Erik ten Hag, su manutd.com. URL consultato il 21 aprile 2022.
  33. ^ (EN) Ajax and Manchester United agree deal for Erik ten Hag, su english.ajax.nl. URL consultato il 21 aprile 2022.
  34. ^ (EN) Ten Hag loses first Man Utd game as Brighton win, in BBC Sport. URL consultato il 3 marzo 2023.
  35. ^ (EN) Brentford hit four in first half to humiliate Man Utd, in BBC Sport. URL consultato il 3 marzo 2023.
  36. ^ (EN) Soccer-'Rock bottom': Former players tear into Man Utd after Brentford defeat, su news.yahoo.com. URL consultato il 3 marzo 2023.
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  38. ^ FC Southampton - Manchester United, 27/ago/2022 - Premier League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  39. ^ Leicester City - Manchester United, 01/set/2022 - Premier League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  40. ^ Manchester United - FC Arsenal, 04/set/2022 - Premier League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  41. ^ Manchester United - Real Sociedad, 08/set/2022 - Europa League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  42. ^ FC Sheriff Tiraspol - Manchester United, 15/set/2022 - Europa League - Cronaca della partita, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  43. ^ Premier League, Manchester City-Manchester United 6-3: tripletta per Haaland e Foden, su eurosport.it, 2 ottobre 2022. URL consultato il 29 ottobre 2024.
  44. ^ a b Erik ten Hag - Prestazioni in dettaglio, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2023.
  45. ^ (EN) Man Utd 3-0 Charlton: Marcus Rashford double and Antony strike send hosts through to Carabao Cup semi-finals, su Sky Sports. URL consultato il 3 marzo 2023.
  46. ^ (EN) Ten Hag breaks United managerial record, su manutd.com. URL consultato il 3 marzo 2023.
  47. ^ (EN) Outstanding Man Utd claim first win under Ten Hag, in BBC Sport. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  48. ^ UEFA.com, Siviglia - Manchester United 3-0 (tot.: 5-2): lo United crolla contro gli specialisti del torneo, su UEFA.com, 20 aprile 2023. URL consultato il 29 maggio 2023.
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  50. ^ (EN) Aimee Lewis, Manchester City beats Manchester United in the FA Cup to maintain its quest for historic 'treble', su CNN, 3 giugno 2023. URL consultato il 7 giugno 2023.
  51. ^ Champions League - Manchester United-Bayern 0-1: Coman elimina i Red Devils, passa il Copenhagen, su eurosport.it, 12 dicembre 2023. URL consultato il 29 ottobre 2024.
  52. ^ Manchester United-Newcastle 0-3: Red Devils eliminati in Coppa, Onana prende altri tre gol, su eurosport.it. URL consultato il 29 ottobre 2024.
  53. ^ Lo United trionfa in Fa Cup: il City di Pep ko 2-1, su sport.sky.it, 25 maggio 2024. URL consultato il 29 ottobre 2024.
  54. ^ (EN) Erik ten Hag extends Manchester United contract, su www.manutd.com. URL consultato il 4 luglio 2024.
  55. ^ (EN) Club Statement, su manutd.com, 28 ottobre 2024. URL consultato il 28 ottobre 2024.
  56. ^ a b Play-off promozione.
  57. ^ a b Play-off per l'accesso in UEFA Europa League.
  58. ^ a b 6 partite per l'accesso alla fase a gironi.
  59. ^ 4 partite per l'accesso alla fase a gironi.
  60. ^ campionato sospeso ed in seguito cancellato a causa della Pandemia di COVID-19

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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