Ettore Arculeo
Ettore Arculeo (Palermo, 25 dicembre 1890[1] – Trentino, 12 luglio 1916[1]) è stato un poeta e letterato italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ettore Arculeo nacque nel 1890. A sedici anni scrisse i primi versi che in seguito confluirono nel volume Da Quarto al Volturno, pubblicato nel 1907.[2]
Nel 1914, fondò la rivista Nuovo Romanticismo, fondando un movimento letterario che intendeva suscitare il rinnovamento culturale in Sicilia.
A questo progetto aderirono diversi giovani intellettuali e poeti suoi contemporanei, come Virgilio La Scola, Pietro Mignosi, Ernesto Capasso e Giacomo Marcianò, con i quali iniziò a pubblicare una serie di opere e opuscoli per la collana Scrittori siciliani, volta a preservare e diffondere le creazioni degli autori siciliani.[1]
Morì in guerra in Trentino nel 1916, a soli 26 anni.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Medaglia d'argento al valor militare[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Arculeo Ettore, su Comune di Palermo. URL consultato il 21 ottobre 2024 (archiviato il 21 ottobre 2024).
- ^ Vincenzo Caputo, Italia poetica antica e moderna, Istituto editoriale del Mediterraneo, 1967.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Ganci Battaglia, Testimonianze a Ettore Arculeo, Palermo: Mori, 1966
- Ettore Arculeo, Poesie e prose scelte, Palermo: Mori, 1965