Discussione:Rivoltella
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | |||||
|
La voce non è stata ancora monitorata, fallo ora! | ||||||||||
|
Untitled
[modifica wikitesto]rimosso [[Image:380enfield4.jpg|right|300px|Il serbatoio a tamburo di una [[Enfield No.2]], calibro 38, I serie, anni'40]] poiché l'immagine non esiste più. --Loox 03:22, 12 mag 2006 (CEST)
Vorrei far notare che i primi revolver erano ad avancarica: le camere del tamburo venivano caricate dalla loro parte anteriore infilando prima la polvere da sparo e quindi la palla (vedi Colt Army, Colt Navy, Remington 1858...). Solo successivamente vennero prodotte rivoltelle a retrocarica con l'utilizzo di vere e proprie cartucce (Colt 1873, Remington 1875 ed in Europa, le rivoltelle franco-belghe sistema Lefechaux già dal 1854 come visibile anche nella prima immagine presente nella pagina della voce).
Inoltre la possibilità di armare il cane premendo il grilletto, è anch'essa una conquista successiva al brevetto del 1835 di Colt: inizialmente i revolver "lavoravano in "azione singola": ovvero il grilletto serviva solo per liberare il cane affinchè si abbattesse. La rotazione del tamburo per allineare una nuova camera alla canna avveniva tramite l'armamento manuale del cane (questo anche nelle successive rivoltelle a retrocarica utilizzanti cartucce, come i succitati revolver Colt 1873 ecc..)
Le prime armi a tamburo a doppia azione sono europee e comparvero intorno al 1858-60 dovute prima al brevetto del 1836 (riguardante cartuccia con innesco a spillo laterale e relativo revolver single action) di Lefaucheux che costruì le sue prime rivoltelle a doppia azione nel 1858, poi a Chamelot-Delvigne (revolver a doppia azione del 1871) quindi ai vari brevetti di Webley, Scott, alla produzione delle Enfield MkI ecc..., mentre le prime rivoltelle americane a doppia azione sono il revolver Colt 1889 (a parte una conversione in doppia azione del modello 1873 che portò al modello 1878 che peraltro non ebbe molta fortuna).
Credo che la sottosezione "la tecnica e la meccanica" debba specificare che quanto scritto è relativo ai revolver moderni e non all'originale brevetto di Samuel Colt del 1835, come invece sembra riferirsi. 80.76.96.125 17:03, 21 dic 2006 (CET)
Caro amico: ciò che lei dice è senz'altro esatto. Dimentica però di citare le cosidette "Pepperbox" a doppia azione che si diffusero un po' ovunque. Adesso non ho i dati sottomano ma mi pare che fossero di fabbricazione americana. Può essere? Cordialmente --Ricce 15:31, 16 gen 2008 (CET)
.....ho aggiunto anche un po' di bibliografia. Ciao --150.217.45.98 15:26, 6 mar 2008 (CET)
Proporrei di correggere questa frase: "Va detto che dalle pistole Colt furono anche derivati diversi tipi di fucile con serbatoio a tamburo, che praticamente consistevano di ordinarie pistole con calcio e canna opportunamente allungate, ma che non ottennero successi travolgenti, anche perché per il particolare modo di lancio del proiettile non si potevano mai raggiungere una gittata ed un tiro utile di portata pari a quella per la quale occorreva usare un fucile.", così:
"Va detto che dalle pistole Colt furono anche derivati diversi tipi di fucile con serbatoio a tamburo, che funzionavano sul principio delle ordinarie pistole con calcio e canna opportunamente allungate, ma che non ottennero successi travolgenti, perchè il fuoco che inevitabilmente usciva dal gap cilindro - canna causava bruciature sul braccio del tiratore (tanto maggiori in quanto molto maggiori erano le cariche di polvere usata) ed anche perché proprio per questa fuga di gas l'arma non aveva la potenza che da altri modelli si poteva ottenere"
Questo perchè almeno leggendo le testimonianze dell'epoca ( adesso non ricordo le fonti ma comunque non pubblicitarie)(forse prove dell'Esercito USA) si evince che la potenza era piuttosto maggiore che non quella delle pistole ordinarie (tipo Navy, per intenderci). Se l'Autore è d'accordo si potrebbe modificare. Cordialmente --Ricce 15:44, 16 gen 2008 (CET)
Mi sono anche permesso di correggere una inesattezza: l'immagine della Colt Army appesa al chiodo non è una foto ma un dipinto (veda il sito http://www.artsender.com/gallery/details.asp?PaintingID=1031. Ed anche il titolo è diverso. Cordiali saluti --Ricce 16:37, 16 gen 2008 (CET)
La parte che riguarda l'apertura del tamburo non è molto corretta: in realtà i primi revolver a retrocarica venivano caricati tramite uno sportellino situato sul lato destro dell'arma.Il tamburo girava in senso orario ed il bossolo vuoto si trovava appunto a destra. Un pistoncino situato sotto alla canna, leggermente disassato, permetteva di spingere via il bossolo vuoto, una volta aperto lo sportellino. Le armi basculanti (es.la Colt modello Schofield) nascono successivamente e, proprio a causa della loro fragilità intrinseca, normalmente utilizzano munizionamento meno potente. Con il miglioramento dei materiali e della tecnologia questo sistema viene utilizzato però fino alla II WW (ad esempio sulla Webley d'ordinanza britannica) Il vantaggio di tale sistema è che, all'apertura, i bossoli vengono espulsi automaticamente e l'arma è già pronta per accogliere i nuovi proiettili. --Tegons 14:57, 26 feb 2008 (CET)
Sono d'accordo. Ma il basculamento della canna l'aveva la Smith & Wesson-Schofield. Non esiste infatti nessuna Colt-Schofield. Cordialmente --Ricce 19:52, 1 mar 2008 (CET)
Pignolo... :-). Mio errore in effetti: S&W Schofield, non Colt. Procedo con la correzione --Tegons (msg) 09:08, 13 mar 2008 (CET)
........ho aggiunto un po' di bibliografia. Ciao --Ricce 15:29, 6 mar 2008 (CET)
ho corretto la parte del funzionamento: la Colt 1873 era a singola azione e viene invece descritta la doppia azione. cordialmente --Tegons (msg) 09:26, 13 mar 2008 (CET)
Cambio titolo: da "rivoltella" a "revolver (arma)"
[modifica wikitesto]La parola inglese "revolver" è molto più usata nell'uso comune, dato che si tratta di un'invenzione totalmente americana, per cui non sarebbe meglio spostare il titolo della pagina da "rivoltella" a "revolver (arma)"? --DanielParoliere (msg) 16:08, 30 giu 2024 (CEST)
- Se vengono portate WP: FONTI qui [@ DanielParoliere] e sussiste il WP: CONSENSO a favore di ciò che proponi si sposta --Il buon ladrone (msg) 16:11, 30 giu 2024 (CEST)
- Su internet dà 1.390.000 risultati per "revolver", mentre dà 600.000 risultati per "rivoltella" (compreso il plurale "rivoltelle" che dà 60.300 risultati, in totale 660.300 risultati). Ora con questi risultati in italiano che ho trovato su Google si può spostare il titolo della pagina? --DanielParoliere (msg) 21:25, 4 lug 2024 (CEST)
- No perché il Google test non è una fonte attendibile (a parte che è fallato perché il dominio .it non esaurisce certo tutti i siti in italiano, ma conta poco perché bisognerebbe selezionare i siti specializzati e non basterebbe nemmeno) --actor𝄡musicus 𝆓 espr. 21:43, 4 lug 2024 (CEST)
- Ha perfettamente ragione. Dunque teniamoci "rivoltella" come titolo della pagina, visto che è il suo equivalente italiano più normale, diffuso e corretto nella nostra lingua rispetto all'anglicismo "revolver". --DanielParoliere (msg) 21:00, 16 ott 2024 (CEST)
- No perché il Google test non è una fonte attendibile (a parte che è fallato perché il dominio .it non esaurisce certo tutti i siti in italiano, ma conta poco perché bisognerebbe selezionare i siti specializzati e non basterebbe nemmeno) --actor𝄡musicus 𝆓 espr. 21:43, 4 lug 2024 (CEST)
- Su internet dà 1.390.000 risultati per "revolver", mentre dà 600.000 risultati per "rivoltella" (compreso il plurale "rivoltelle" che dà 60.300 risultati, in totale 660.300 risultati). Ora con questi risultati in italiano che ho trovato su Google si può spostare il titolo della pagina? --DanielParoliere (msg) 21:25, 4 lug 2024 (CEST)