Incendi in Australia del 2019-2020
Incendi in Australia del 2019-2020 incendio | |
---|---|
Il fumo prodotto dagli incendi nel cielo di Sydney | |
Tipo | incendio boschivo |
Data inizio | giugno 2019 |
Data fine | 8 marzo 2020 |
Stato | Australia |
Stato federato | Australia Meridionale Australia Occidentale Nuovo Galles del Sud Queensland Tasmania Territorio della Capitale Australiana Victoria |
Conseguenze | |
Morti | 33[1] |
Beni distrutti | + di 5 900 edifici[senza fonte] |
Area bruciata | 16800000 ha[2] |
Mappa di localizzazione | |
Immagine satellitare del 7 dicembre 2019 | |
Gli incendi in Australia del 2019-2020 sono stati una serie di incendi boschivi che hanno devastato parte dell'Australia sud-orientale[3]; in particolare gli Stati federati maggiormente colpiti sono stati Victoria e Nuovo Galles del Sud. A livello nazionale il governo ha fornito dati e risposte alle domande frequenti sui mega incendi[4], mentre l'Università Nazionale Australiana ha valutato separatamente l'anno degli incendi 2019 come "vicino alla media"[5] e l'anno degli incendi 2020 come "insolitamente piccolo".[6] Nel 2023, l'Università ha concluso che la stagione 2019/2020 ha consumato una superficie di 30 milioni di ettari, che in Australia è “ben al di sotto della media annuale”.[7]
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Gli incendi, scoppiati nel giugno 2019 e amplificatisi nella primavera dello stesso anno, hanno bruciato circa 16800000 ha[2], distruggendo oltre 5 900 edifici[senza fonte] e uccidendo almeno 33 persone[8]. La polizia australiana, ad inizio gennaio 2020, ha arrestato 183 persone responsabili di oltre 200 reati connessi agli incendi boschivi, tra cui 40 minorenni.[9] Tuttavia, gli incendi del 1974 sono stati molto peggio: bruciarono 177 milioni di ettari.[10][11]
Per fronteggiare l'emergenza il governo australiano ha inviato l'Australian Defence Force, e ha richiamato 3000 militari riservisti per far fronte all'emergenza[12]. Inoltre, sono arrivati diversi corpi di vigili del fuoco da Canada, Malaysia, Nuova Zelanda, Singapore e Stati Uniti d'America.
La città di Melbourne ha registrato nel corso degli incendi picchi di inquinamento atmosferico tali da far guadagnare alla città, almeno due giorni consecutivi, l'ultimo posto della classifica sulla qualità dell'aria IQ Air Visual[13]. A seguito di diversi malori e ritiri degli atleti a causa dei fumi prodotti dagli incendi[14], diverse partite dell'Australian Open sono state interrotte o rinviate[15].
Il 2 marzo 2020 il corpo dei Vigili del Fuoco australiano, tramite un comunicato, ha fatto sapere che dall'inizio di febbraio non si sono più registrati incendi attivi, decretando così la fine dell'emergenza.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Andrea Barolini, Dopo 8 mesi di incendi l’Australia non brucia più, su lifegate.it, Lifegate, 6 marzo 2020. URL consultato il 15 marzo 2020.
- ^ a b (EN) Freya Noble, Government set to revise total number of hectares destroyed during bushfire season to 17 million, in 9News, 14 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ https://www.unep.org/fr/actualites-et-recits/recit/les-megafeux-sont-ils-la-nouvelle-norme
- ^ https://www.aph.gov.au/About_Parliament/Parliamentary_Departments/Parliamentary_Library/pubs/rp/rp1920/Quick_Guides/AustralianBushfires
- ^ (EN) AUSTRALIA'S ENVIRONMENT SUMMARY REPORT 2019 (PDF), su wenfo.org, Australian National University, p. 6. URL consultato il 30 ottobre 2021.«National fire activity was close to average: 10% below 2000–2018 average [...] total area burnt was 26 Mha; 42% below 2000–2018 average»
- ^ (EN) Australia’s 2020 Environment REPORT (PDF), su wenfo.org, Australian National University, 2021, p. 10. URL consultato il 30 ottobre 2021.«Nationally the area burnt was unusually small [...] Total area burnt was 17 Mha, 90% below the 2000– 2019 average»
- ^ Australia's Environment Mid-Year Update 2019/2020 (PDF), su wenfo.org, Australian National University, p. 2. URL consultato il 19 settembre 2023.«The total area moderately to severely burnt in 2019/20 was 30m ha and well below average»
- ^ https://www.sydney.edu.au/news-opinion/news/2020/01/08/australian-bushfires-more-than-one-billion-animals-impacted.html
- ^ Incendi Australia, 183 persone arrestate - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 7 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ New South Wales, December 1974 Bushfire - New South Wales, su Australian Institute for Disaster Resilience, Government of Australia. URL consultato il 13 gennaio 2020 (archiviato il 13 gennaio 2020).«roughly around 117 million ha.»
- ^ "In 1974-75 [...] fires burnt over 117 million hectares or 15 per cent of the total land area of this continent." https://www.abs.gov.au/Ausstats/abs@.nsf/0/6C98BB75496A5AD1CA2569DE00267E48
- ^ Incendi, l'Australia richiama 3mila riservisti. Il governo: "Questa non è un'emergenza, ma una bomba atomica", su la Repubblica, 4 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ A Melbourne "la peggiore aria del mondo", su Adnkronos. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ Caos Australian Open, malori e ritiri per fumo incendi, su Adnkronos. URL consultato il 14 gennaio 2020.
- ^ Australian Open, aria irrespirabile per gli incendi: match interrotti. Nadal, Federer, Djokovic in campo per la raccolta fondi, su Affaritaliani.it. URL consultato il 14 gennaio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Incendi in Australia del 2019-2020
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mappa degli incendi, su myfirewatch.landgate.wa.gov.au.
- (EN) Global Forest Watch [1]
- https://www.aihw.gov.au/reports/environment-and-health/short-term-health-impacts-2019-20-bushfires/contents/maps-by-region