Volutoidea
Volutoidea | |
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Voluta musica | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Caenogastropoda |
Ordine | Neogastropoda |
Superfamiglia | Volutoidea Rafinesque, 1815 |
Sinonimi | |
Cancellarioidea Forbes & Hanley, 1851 | |
Famiglie | |
vedi testo |
Volutoidea Rafinesque, 1815 è una superfamiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo gruppo di taxa è maggiormente caratterizzato dalla presenza di pliche columellari.[2] Le lumache hanno una conchiglia di dimensioni medie o piccole. La forma varia da ovale a fusiforme, torricolata alta o leggermente elevata. Può essere liscia o con protuberanze radiali. Lo stoma è allungato e stretto. L'opercolo, ove presente, è lungo e stretto.[3] Tutte le specie sono carnivore e vivono in acque tropicali o subtropicali.[2]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La superfamiglia Volutoidea è stata riconosciuta come valida nella classificazione di Bouchet & Rocroi del 2017, tuttora considerata come riferimento. Nella classificazione precedente degli stessi autori del 2005 la superfamiglia non era riconosciuta, in quanto era riconosciuta una valenza più ampia della Muricoidea che includeva allora molte famiglie che ora sono state separate, come ad esempio Cystiscidae, Marginellidae e Volutidae. Per contro i Cancellariidae, ora inclusi in Volutoidea, erano precedentemente inseriti nella loro superfamiglia Cancellarioidea (ora riconosciuto come sinonimo di Volutoidea).[1][4]
La superfamiglia contiene pertanto sei famiglie:[1]
- Famiglia Cancellariidae Forbes & Hanley, 1851
- Famiglia Cystiscidae Stimpson, 1865
- Famiglia Granulinidae G. A. Coovert & H. K. Coovert, 1995
- Famiglia Marginellidae J. Fleming, 1828
- Famiglia Marginellonidae Coan, 1965
- Famiglia Volutidae Rafinesque, 1815
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Volutoidea, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 23 settembre 2020.
- ^ a b Emily H. Vokes, Neogene paleontology in the northern Dominican Republic. Part 18. The superfamily Volutacea (Mollusca: Gastropoda). (PDF), in Bulletins of American Paleontology, Paleontological Research Institution, pp. 7-8.
- ^ Rupert Riedl, Op. citata, pag. 266-267.
- ^ Bouchet et al. (2017), Op. citata, pag. 349, 379 (nota 194).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bouchet F., Rocroi J.-P., Hausdorf B., Kaim A., Kano Y., Nützel A., Parkhaev P., Schrödl M. and Strong E.E., Revised Classification, Nomenclator and Typification of Gastropod and Monoplacophoran Families, in Malacologia, 61(1-2), 2017, pp. 1-526, DOI:10.4002/040.061.0201.
- Winston F.Ponder, David R.Lindberg, Towards a phylogeny of gastropod molluscs: an analysis using morphological characters, in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 119, 1997, p. 83–265, DOI:10.1006/zjls.1996.0066.
- Philippe Bouchet, Yuri I. Kantor, New Caledonia: The major centre of biodiversity for volutomitrid molluscs (Mollusca: Neogastropoda: Volutomitridae), in Systematics and Biodiversity, vol. 1, n. 4, 2004, pp. 467–502, DOI:10.1017/S1477200003001282.
- Rupert Riedl, Erich Abel, Fauna e flora del Mediterraneo: dalle alghe ai mammiferi: una guida sistematica alle specie che vivono nel mar Mediterraneo, F. Muzzio, 1991, ISBN 8870215733.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Volutoidea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Volutoidea, su Fossilworks.org.
- Foto di Volutoidea, su inaturalist.org.
- Volutoidea, su eol.org, Encyclopedia of Life.