Il liceo ginnasio statale Francesco Scaduto^[1] è situato a Bagheria in via Dante 22, in provincia di Palermo^[2] e comprende tre sedi in tutto. L’istituto è uno dei licei più antichi di Bagheria, per questo è un punto di riferimento per tutta la comunità bagherese e dei comuni limitrofi. Attualmente il liceo comprende tre indirizzi: liceo classico il quale ha permesso la nascita dello stesso istituto, il liceo delle scienze umane dall’anno 2016/17 e infine il liceo linguistico dall’anno 2017/18. Questi ultimi indirizzi aggiunti di recente nell'offerta formativa del liceo non erano presenti nel territorio bagherese e dei comuni limitrofi.

Il Liceo classico “F. Scaduto” di Bagheria nasce  a seguito dell’entrata in vigore della legge Casati emanata nel 1859 (entrata in vigore in Sicilia nel 1860)dalla scuola media “G. Carducci” di Bagheria. Il ginnasio era allora distinto in un triennio o ginnasio inferiore e un biennio o ginnasio superiore) e il Liceo triennale. Sol nel 1940 con la riforma Bottai vennero unificati i trienni anticipando l’unificazione definitiva della Scuola Media che si realizzerà con la Legge di Riforma del 1963. A Bagheria il provvedimento non fu adottato poiché nel territorio esisteva soltanto il regio ginnasio “G. Carducci” (fondato nell’A.S. 1914-15).Dall’anno scolastico 1941-42 la gestione didattico-amministrativa delle prime classi liceali di Bagheria fu affidata alla presidenza del Regio Ginnasio “G. Carducci”. Il corso intero, con le tre classi liceali, si formò a partire dall’anno scolastico 1943- 44. Solo nel luglio del 1945, ci si avviò verso l’autonomia di un Liceo superiore,con la nomina di una commissione esterna alla scuola Carducci, per gli esami di stato. Nel 1945-46 il triennio liceale venne annesso come “sezione staccata” del Liceo ginnasio “G. Garibaldi” di Palermo e successivamente saranno annesse al Liceo classico “Vittorio Emanuele II” di Palermo e avranno per un triennio come fiduciario il prof. Giuseppe Scordato. Per diversi anni e fino al 1953 la sede del liceo fu una parte dell’edificio delle Scuole elementari “Cirrincione” di bagheria. Al Settembre 1953 risale il primo scrutinio timbrato “Liceo-Ginnasio statale – Bagheria”, completamente autonomo. Quello scrutinio fu presieduto dalla prof.ssa Rosa Buttitta Di Blasi, che gestirà come preside incaricato il primo anno di vita del nuovo Liceo-Ginnasio.I nuovi locali adibiti dal comune ad uso scolastico, che costituiscono ancora oggi la sua sede centrale in via Dante 22, vengono consegnati negli anni 60. Questa struttura verrà successivamente affiancata dai locali della sede succursale, che si trovano a pochi passi dalla sede centrale, sempre in via  Dante, a partire dall’a.s. 2005/2006.

Liceo ginnasio statale Francesco Scaduto
Ubicazione
Stato	Italia
Città	Bagheria
Indirizzo	via Dante 22
Organizzazione
Tipo	Liceo classico, linguistico e delle scienze umane
Ordinamento	pubblico
Fondazione	1953
Preside	Carmen Tripoli
Elemento Wikidata assente · Manuale

• Rosa Buttitta Di Blasi (a.s. 1953/1954): presiedette il primo scrutinio che venne timbrato nel 1953;
• Cosimo Cannata (a.s. 1954/1955): fu un professore di Fisica dell’Università di Palermo presso le facoltà di Agraria, Medicina, Ingegneria;
• Renato Composto (a.s 1955/1960): a lui si deve l’intitolazione del liceo-ginnasio all’illustre giurista Francesco Scaduto il 27 aprile 1957;
• Giuseppe Cottone (a.s. 1960/1963): a lui si deve l’iniziativa della lapide apposta sulla torre Ferrante, all’angolo fra via Ciro Scianna e via Andrea Coffaro, nella ricorrenza del centenario della rivolta della Gancia del 4 aprile 1860;
• Giuseppe Di Leonardo (a.s. 1963/1966): gli subentrarono altri due professori, ovvero Aldo D’Asdia e Pietro Mazzamuto, fino a quando nel 1968 ricoprì nuovamente la presidenza per altri 3 anni;
• Giuseppe Spatafora (a.s. 1971/1985);
• Vincenzo Monforte (a.s. 1985/1994): durante il suo periodo di presidenza il liceo classico va incontro a un considerevole aumento del numero delle iscrizioni, segno dell’accresciuto interesse della città per le attività della scuola e per la qualità del servizio offerto;
• Domenico Figà (a.s. 1994/2013): egli ha così raggiunto il primato del più lungo periodo di dirigenza scolastica nel liceo, ovvero di 19 anni;
• Giuseppina Muscato (a.s. 2013/2019): lei è stata la prima donna a ricoprire l’incarico di preside nella storia del liceo;
• Carmen Tripoli (a.s. 2019/2020-..) attuale dirigente scolastico, che conosce il territorio bagherese di cui è originaria e soprattutto il Liceo essendo un’ex alunna.

Il Liceo F. Scaduto è suddiviso in due diverse sedi; la sede centrale include due plessi, “centrale” e “plesso basso” situati entrambi in via Dante n. 22. La seconda sede, la “succursale” invece è situata all’angolo tra via Dante^[3] e via Paolo Borsellino^[4]. Quest’ultima ha due entrate, ma la principale è quella di via Dante. L’edificio è composto da 4 piani adibiti a classi. In questa struttura sono presenti vari laboratori. Da quest’anno è stata annessa anche un’ulteriore sede distaccata (succursale), situata nel paese di Villabate. La struttura centrale comprende due ingressi e un posteggio auto. È presente una palestra che include campo sportivo polifunzionale, dove svolgere partite e allenamenti, un’aula trofei e spogliatoi maschili e femminili. Il fulcro della sede centrale è la “cavea”. Il plesso centrale possiede un’aula multimediale (comunicazione audiovisiva) e due aule informatiche per le attività che necessitano dell’utilizzo di computer e LIM. Nel plesso basso invece troviamo un laboratorio scientifico di chimica e fisica e un’aula attrezzata per le attività degli studenti diversamente abili. Le classi sono complessivamente cinquantanove; venticinque dell’indirizzo classico, ventisei dell’indirizzo scienze umane e otto dell’indirizzo linguistico.

La cavea è una struttura esterna che ricorda l’antico anfiteatro greco provvista di gradoni. Considerata il punto d’incontro degli studenti dove vengono svolte assemblee autogestite, convegni, concerti d’istituto e giornate particolari come la giornata contro la violenza sulle donne, la giornata d’integrazione per i ragazzi diversamente abili, la giornata del pi greco e la notte del liceo.

Il koilon o cavea è l'insieme delle gradinate (diviso in settori) di un anfiteatro o di un teatro classico, dove prendevano posto gli spettatori per assistere alle rappresentazioni, ai giochi, o ad altri intrattenimenti.

La palestra del liceo è dotata di un campo attrezzato sia per le partite pallavolo, sia per gli incontri di basket. All’interno sono presenti numerose spalliere e i docenti hanno a disposizione numerosi piccoli e grandi attrezzi. All’esterno la scuola ha due tavoli da ping pong, alcune attrezzature per il fitness, e soprattutto un campo polifunzionale provvisto delle porte di calcetto/pallamano e dei canestri di basket

• Laboratorio informatico n. 1 (Sede centrale) Il Laboratorio informatico 1 della centrale è composta da 15 postazioni di lavoro e da una LIM.
• Laboratorio informatico n. 2 (Sede centrale) Il Laboratorio informatico 2 della centrale è composta da 12 postazioni di lavoro e da una LIM.
• Laboratorio informatico-linguistico-multimediale (Succursale)
• Laboratorio teatrale (Succursale)
• Laboratorio di Scienze e Fisica (Corpo Basso)
• Laboratorio di comunicazione audiovisiva Aula Raineri (Sede centrale)
• Laboratorio informatico-linguistico mobile (Sede centrale)

All’interno del liceo è presente una biblioteca che contiene numerose copie di testi cartacei e alcuni in formato digitale.

Il nostro Liceo all’interno del piano di studio liceale e nell'ambito delll'autonomia arricchisce il proprio intervento con ulteriori interventi didattici mirati ad ampliare le conoscenze e le competenze degli alunni.

Il teatro possiede una peculiare valenza formativa, da sempre riconosciuta nell’ambito dell’educazione che permette di amplificare il senso di appartenenza alle proprie radici attraverso la conoscenza delle opere teatrali e favorire una maggiore partecipazione attiva degli alunni grazie all'uso e all'interazione di diversi codici e linguaggi (teatro, letteratura, arte, musica).

Uno dei linguaggi fortemente caratterizzanti e dominanti è quello audiovisivo;solo permettendo agli alunni lo studio, la conoscenza e la comprensione critica dei linguaggi audiovisivi, permettiamo loro di ampliare la conoscenza, l’uso e il controllo dei moderni linguaggi della comunicazione, e parallelamente con l'acquisizione dei codici espressivi della cinematografia permettiamo loro la decodifica e demitizzazione dell’immagine.

L’EsaBac è un percorso educativo che permette, grazie all'accordo sottoscritto tra la Francia e l’Italia, agli alunni di conseguire un dioppio diploma (diploma di Esame di Stato e il Baccalauréat).

Nel liceo, nelle sezioni EsaBac, gli alunni studiano la Lingua e della letteratura francese, per quattro ore settimanali,e studiano la Storia veicolata in lingua francese per due ore a settimana.      

Al termine del percorso, gli studenti raggiungono un livello di competenza linguistica pari al livello B2.

Il liceo Francesco Scaduto propone i seguenti progetti didattici e attività:

• Storia del teatro.
• Storia del cinema.
• EsaBac.
• Notte nazionale del liceo classico.
• Giornalino d'istituto Hermes.
• Olimpiadi italiane della matematica.
• Giorno del Pi greco
• Progetto "Alfa, Beta, Gamma, che scoperta…!".
• Model European Parliament
• Progetto On the move towards Europe (nell'ambito del programma Erasmus plus).
• "Educazione all'ascolto, visione e fruizione dell'opera".
• "Colloqui fiorentini".
• Orientamento in entrata e uscita
• Laboratorio teatrale.
• Partecipazione alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
• Giornata internazionale dell'autismo e giornata della diversabilità.
• Progetto di vita per gli alunni diversabili
• Giornata dello sport e memorial.
• Festival della declamazione antica.

• Sito ufficiale, su liceoscadutobagheria.it. URL consultato il 7 dicembre 2019.