Stemma dell'Australia Meridionale
Lo stemma dell'Australia Meridionale (in lingua inglese, Coat of arms of South Australia) è l'emblema nazionale dell'omonimo Stato federato australiano.
Fu concesso dalla regina Elisabetta II del Regno Unito il 19 aprile 1984, allorché rimpiazzò il precedente stemma conferito nel 1936 da re Edoardo VIII[1].
Lo stemma è composto da uno scudo blu con al centro un disco dorato con una gazza australiana (simbolo non ufficiale dello Stato dell'Australia Meridionale ed ivi chiamata piping shrike[2][3]).
Il disco dorato con la gazza australiana è il distintivo ufficiale (State badge) dell'Australia meridionale e compare anche sulla relativa bandiera. Il suo disegno è attribuito a Robert Craig, insegnante presso la Adelaide School of Arts[1], che lo avrebbe realizzato nel 1901, prima di essere modificato nel 1910 da Harry Gill[2].
Lo scudo è sovrastato da quattro fiori di Swainsona formosa, dal 1961 fiore simbolo dell'Australia Meridionale[4], su una corona rossa, gialla e blu, i colori ufficiali dello Stato[1][5].
Sotto lo scudo, invece, campeggiano su un prato spighe mature di grano e d'orzo, frutti (limoni e arance, nonché grappoli d'uva) e attrezzi da lavoro (due ingranaggi e un piccone)[5], a simboleggiare la fertilità del suolo e le attività minerarie e industriali dell'Australia meridionale[1].
Di fronte, infine, un drappo rosa e rosso reca il nome ufficiale dello Stato: "South Australia".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) South Australia State Identity, in Aussie-Info.com. URL consultato il 16-01-2017 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2016).
- ^ a b (EN) Piping Shrike, in SA Memory. URL consultato il 16-01-2017.
- ^ (EN) The bird emblem of South Australia, in Parliament of South Australia. URL consultato il 16-01-2017 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2017).
- ^ (EN) Sturt's Desert Pea, in Australian National Botanic Gardens. URL consultato il 14-01-2017.
- ^ a b (EN) South Australia, in For teachers For students. URL consultato il 16-01-2017.