Slowcore
Slowcore | |
---|---|
Origini stilistiche | Indie rock Alternative rock Lo-fi Shoegaze |
Origini culturali | U.S.A. negli anni novanta |
Strumenti tipici | chitarra, basso, batteria (spesso suonata con le spazzole), pianoforte |
Popolarità | limitata alla scena underground, tuttavia ha riscosso successo con gruppi come Red House Painters, Low e Codeine |
Generi correlati | |
Sadcore | |
Generi regionali | |
scene regionali correlate |
Lo slowcore, a volte scritto slo-core e chiamato anche sadcore[1], è un sottogenere musicale dell'indie rock e dell'alternative rock. È caratterizzato da ritmi rallentati, melodie in chiave minore, arrangiamenti minimali e atmosfere rarefatte e depresse. I brani hanno una forte componente strumentale.
Nato negli Stati Uniti alla fine degli anni ottanta, non è riferito ad una scena specifica ma ad un'attitudine abbracciata da alcuni gruppi dopo l'ondata hardcore della metà anni ottanta e si intreccia con una certa parte di post-rock come quello degli Slint o dei Karate.
Esponenti principali sono stati i Codeine (considerati da molti i veri iniziatori della tendenza[2]), i Galaxie 500, i Low, i Red House Painters, gli American Music Club, i Black Heart Procession[3], gli Spain, i Duster, i Bedhead, gli Idaho, i Seam e gli Early Day Miners.[4] Sono inoltre accostabili al genere artisti come Smog, Arab Strap e Cowboy Junkies.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Musica Slowcore|Sonorika.com, su sonorika.com. URL consultato il 5 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
- ^ Codeine - Frigid Stars :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ https://rateyourmusic.com/genre/Slowcore/
- ^ 10 Essential Slowcore Albums|Treble
- ^ The Top 10 Best Ever Slow-Core Records, su altmusic.about.com. URL consultato il 10 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2015).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Slowcore, su AllMusic, All Media Network.