Plesiocetus
Plesiocetus | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Cetacei |
Sottordine | Mysticeti |
Famiglia | Balaenopteridae |
Genere | Plesiocetus |
Specie | A. liesselensis |
Il plesioceto (Plesiocetus) è un genere di cetacei estinti, vissuti nel Miocene superiore, nel periodo compreso da 11,6 e 1,8 milioni di anni fa, i cui fossili sono stati ritrovati in Europa, Nordamerica e Sudamerica. Si tratta di uno dei cetacei più primitivi della famiglia balenottere.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il plesiocetus era un cetaceo appartenente ai Misticeti; nonostante fosse piuttosto primitivo, aveva già sviluppato le caratteristiche tipiche delle balene moderne: ossia possedeva una grande apertura boccale dotata di fanoni con cui catturava le prede grazie al ram-feeding. La lunghezza totale dell'animale doveva essere intorno ai 5-6 metri, ma è un dato impreciso in quanto gli unici fossili ritrovati di questo animale sono resti del cranio.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Plesiocetus fu soggetto a diverse riclassificazioni: precedentemente furono suddivise le specie P. burtinii, P. hupschii e P. garopii. I primi due furono assegnati al genere Plesiocetopsis, prima ancora attribuiti al genere Cetotherium, poi al genere Aglaocetus; mentre la specie P. garopii venne in un primo tempo indicata come balaenoptera musculoides, in seguito venne rimossa e tutt'oggi rimane priva di classificazione. Oggigiorno rimangono ben 10 specie diverse di Plesiocetus.
Paleobiologia ed evoluzione
[modifica | modifica wikitesto]Data la varietà di reperti, era chiaro che il Plesiocetus era un cetaceo che popolava gran parte degli oceani e dei mari del mondo. Vista anche la localizzazione dei fossili (plesiocetus brialmontii in belgio, Regno Unito e Paesi Bassi; plesiocetus cortesii in Italia; plesiocetus dubius in Belgio, Francia, Regno Unito, e Paesi Bassi; plesiocetus dyticus in Argentina; plesiocetus giganteus in Belgio; plesiocetus intermedius in Belgio; plesiocetus minor in Belgio; plesiocetus occidentalis in Messico e Stati Uniti d'America plesiocetus rostratus in Belgio; e plesiocetus tertius anch'esso in Belgio) è possibile confermare che questo animale preferiva le acque fredde, oppure come fa la balaenoptera musculus di oggi, migrano in quei territori durante l'estate per cibarsi in abbondanza.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Van Beneden, P.-J. 1859. Sur la découverte d'ossements fossiles faite a Saint-Nicolas. Bulletin de l'Academie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique, Series 2, 8: 123–146.
- Van Beneden, P.-J. 1872. Les baleines fossiles d'Anvers. Bulletin de l'Academie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique, Series 2, 40: 736–758.
- Brandt, JF 1873. Untersuchungen über die fossilen und subfossilen cetaceen Europa's. Mémoires de l'Académie Impériale des Sciences de St.-Pétersbourg, Serie 7, 20 (1): 1–372.
- Deméré, T. 1986. La balena fossile, Balaenoptera davidsonii (Cope 1872), con una rassegna di altre specie Neogene di Balaenoptera (Cetacea: Mysticeti). Marine Mammal Science, 2: 277–298.
- Lydekker, R. 1887. Catalogo dei mammiferi fossili nel British Museum (Natural History), vol. 5, 1-345. Londra: British Museum (Natural History).
- Kellogg, R. 1931. Mammiferi pelagici della Formazione Temblor della regione del fiume Kern, California. Atti della California Academy of Sciences, 19 (12): 217–397.
- Deméré, T., Berta, A. e McGoven, MR (2005). La storia tassonomica ed evolutiva dei misticeti balaenopteroid fossili e moderni. Journal of Mammalian Evolution, 12: 99–143.
- Steeman, ME (marzo 2010). La fauna estinta della balena balena del Miocene-Pliocene del Belgio e le ossa diagnostiche del cetaceo. Journal of Systematic Palaeontology, 8 (1): 63–80. DOI: 10,1080 / 14772011003594961.
- Plesiocetus presso Fossilworks.org
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Plesiocetus, su Fossilworks.org.