Patagonykus puertai
Patagonykus puertai | |
---|---|
Intervallo geologico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukarya |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Sauropsida |
Ordine | Dinosauria |
Sottordine | Saurischia |
Famiglia | Alvarezsauridae |
Sottofamiglia | Patagonykinae |
Genere | Patagonykus Novas, 1994 |
Specie | P. puertai |
Nomenclatura binomiale | |
Patagonykus puertai Novas, 1994 |
Il patagonico (Patagonykus puertai Novas, 1994) era un dinosauro teropode, appartenente agli Alvarezsauridi. Visse nel Cretaceo superiore (Turoniano/Coniaciano, circa 90 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica (Argentina).[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Descritto per la prima volta nel 1997, questo animale è conosciuto per uno scheletro incompleto ma ben conservato proveniente dalla formazione Rio Neuquen (Provincia di Neuquén). L'olotipo è sprovvisto di cranio, ma comprende numerose vertebre, i coracoidi, una zampa anteriore parziale, il cinto pelvico e le zampe posteriori. L'esemplare adulto doveva essere lungo circa due metri (circa il doppio degli assai simili Mononykus e Shuvuuia), pesare 57,9 kg e possedeva lunghe zampe posteriori dotate di possenti muscoli. Le zampe anteriori erano molto ridotte e fornite di un potente dito artigliato simile a uno sperone. Le altre dita erano ridottissime.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Patagonykus ("artiglio della Patagonia") è stato classificato nella famiglia degli alvarezsauridi, un gruppo di strani dinosauri teropodi dalle caratteristiche molto affini a quelle degli uccelli. Il bacino di Patagonykus, ad esempio, aveva il pube leggermente rivolto all'indietro (opistopubico), caratteristica che tra i saurischi si riscontra anche nei dromeosauridi e negli uccelli. In particolare, Patagonykus sembrerebbe essere stato una forma basale (primitiva) all'interno degli alvarezsauridi, leggermente più derivata di Achillesaurus e Alvarezsaurus (anch'essi provenienti dal Sudamerica) ma meno rispetto ai parvicursorini (forme asiatiche di piccole dimensioni, tra cui Mononykus, Shuvuuia e Parvicursor).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ †Patagonykus puertai Novas 1994 (coelurosaur), su fossilworks.org. URL consultato il 25 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Novas, F. E. 1997. Anatomy of Patagonykus puertai (Theropoda, Avialae, Alvarezsauridae), from the Late Cretaceous of Patagonia. Journal of Vertebrate Paleontology 17(1); 137-166.
- Novas, F. E. and Molnar, R. E. (eds.) 1996. Alvarezsauridae, Cretaceous basal birds from Patagonia and Mongolia. Proceedings of the Gondwanan Dinosaur Symposium, Brisbane. Memoirs of the Queensland Museum 39(3):iv + 489-731; 675-702.
- F. E. Novas. 1994. Patagonykus puertai n. gen. et sp., and the phylogenetic relationships of the Alvarezsauridae (Theropoda, Maniraptora). VI Congreso Argentino de Paleontología y Bioestratigrafía, R. Cúneo (ed), Museo Paleontológico Egidio Feruglio, Trelew.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Patagonykus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Patagonykus puertai, su Fossilworks.org.