Palazzo Hercolani (Forlì)
Palazzo Hercolani | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Forlì |
Indirizzo | Via Maroncelli 10 |
Coordinate | 44°13′30″N 12°02′15″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1844 |
Uso | uffici |
Realizzazione | |
Proprietario | Assicoop Romagna |
Committente | famiglia Hercolani |
Il palazzo Hercolani è una costruzione sita in centro a Forlì a pochi passi da piazza Aurelio Saffi.
Fino al 1844 appartenne all'antica famiglia forlivese Hercolani, tra i cui membri si annovera Cesare Hercolani, il "vincitore di Pavia". L'ultimo erede, Fabrizio Gaddi Hercolani, figlio di Cesarina Hercolani e di Lepido Gaddi Hercolani, vendette la proprietà al conte Sesto Matteucci, che ne intraprese la ristrutturazione: il palazzo era già frutto dell'accorpamento di tre diversi edifici e il conte rese più omogenei i tre corpi di fabbrica per rispondere ad esigenze di comodità e decoro.
Nel 1866 con il matrimonio di Vittoria Matteucci con Filippo Guarini il palazzo divenne proprietà della famiglia Guarini e nel 1946 venne venduto dalla contessa Maria Acquaderni, vedova Guarini, alla società cooperativa "Carlo Marx".
Nel palazzo è custodito un dipinto del 1869 di Pompeo Randi (Beata Vergine del Fuoco con i santi Mercuriale, Pellegrino, Marcolino e Valeriano), che presenta sullo sfondo un panorama della Forlì dell'epoca.
Il palazzo è stato recuperato negli anni ottanta ad opera di Assicoop Romagna.
A maggio 2021, dopo alcuni mesi di ristrutturazioni, è diventato il nuovo quartier generale di Unieuro[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Forlì, la nuova casa di Unieuro a palazzo Hercolani, su www.corriereromagna.it, 8 maggio 2021. URL consultato il 24 giugno 2023.