Nangma
Nangma | |
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Origini stilistiche | Musica classica, musica tibetana |
Origini culturali | Tibet |
Strumenti tipici | Flauto Dranyen Fiddle a due corde tibetano Yangchin (dulcimer a martello) |
Popolarità | Tibet e Cina, comunità della diaspora tibetana all'estero |
Generi correlati | |
Toeshey |
Il Nangma (tibetano: ནང་མ་) è un genere musicale da ballo tibetano, imparentato con un altro genere tradizionale conosciuto come Toeshey.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il termine Nangma deriva dalla parola persiana Naghma (persiano: نغمه), che significa letteralmente melodia. Il Nangma, infatti, veniva praticato principalmente dalle famiglie musulmane giunte in Tibet dal Kashmir e dal Turkistan. Sebbene non si conosca il periodo esatto in cui ha fatto la sua comparsa in Tibet, il genere utilizza strumenti importati dalla tradizione musicale cinese, in particolar modo il dulcimer a martello conosciuto come yangchin, giunto in Tibet alla fine del XVIII secolo[1].
In epoca moderna, il nome Nangma è stato utilizzato sia da un gruppo musicale tradizionale composto da quattro membri[2][3], sia da un nightclub di Lhasa specializzato nella produzione di performance di questo genere[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Menestrelli di Lhasa e musica da camera, su tibetanarts.dk, Musica Classica Tibetana, 27 marzo 2004. URL consultato il 28 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2015).
- ^ Germano, David, Musica occidentale, che bella forma: il gruppo Nangma dell'Università del Tibet, su audio-video.shanti.virginia.edu, Shanti, 15 dicembre 2011. URL consultato il 28 giugno 2015.
- ^ Quattro artisti veterani faranno un tour negli Stati Uniti Archiviato il 30 giugno 2015 in Internet Archive.. URL consultato il 13 gennaio 2006.
- ^ Gli orizzonti persi di Lhasa. URL consultato il 13 gennaio 2006.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Samuel, Geoffrey, Canzoni di Lhasa, in Etnomusicologia, 20 (3), 1976, pp. 407-449.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito web del gruppo musicale e date del tour negli Stati Uniti Archiviato il 13 dicembre 2006 in Internet Archive.. URL consultato il 13 gennaio 2006