NGC 818

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NGC 818
Galassia a spirale
NGC 818 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data18 ottobre 1786 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta02h 08m 44.5s [2]
Declinazione38° 46′ 38″ [2][1]
Distanza192,9 milioni di a.l.
(59,14 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,5 [3]
nella banda B: 13,2 [3]
Redshift+0,014156 ± 0,000013 [2]
Luminosità superficiale13,85
Angolo di posizione113° [3]
Velocità radiale4244 ± 4 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSABc? [2], SBbc [3], SBbc? [1]
Dimensioni171 700 a.l.
(52 640 pc)
Altre designazioni
PGC 8185
MCG 6-5-86
UGC 1633
CGCG 522-116
IRAS 02057+38327 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 818
Categoria di galassie a spirale

NGC 818 è una vasta galassia a spirale intermedia situata nella costellazione di Andromeda, a una distanza di circa 193 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 18 ottobre 1786 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

NGC 818 ha una classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Buco nero supermassiccio

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In base alle misure di luminosità della banda K dell'infrarosso del bulbo galattico di NGC 818, si ottiene un valore di 107,1 (pari a 13 milioni di masse solari) per il buco nero supermassiccio che si ritiene sia presente al centro della galassia.[4]

Il 27 settembre 1992, all'interno di NGC 818 è stata scoperta la supernova SN 1992az dall'astronomo francese Christian Pollas dell'Osservatorio della Costa Azzurra. La supernova è stata classificata di tipo II.[5]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 818, su cseligman.com. URL consultato il 30 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 818, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 30 agosto 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 800 à 899, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 30 agosto 2024.
  4. ^ X.Y. Dong e M.M. De Robertis, Low-Luminosity Active Galaxies and Their Central Black Holes, in The Astronomical Journal, 131#3, marzo 2006, p. 1236-1252, Bibcode:2006AJ....131.1236D, DOI:10.1086/499334.
  5. ^ (EN) Other Supernovae images, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 30 agosto 2024.

Voci correlate

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